da ilbrazzo » 22 feb 2024, 8:56
Il "vero" problema, IMHO, è che poi sulle moto stradali viene trasferito tutto, ma proprio tutto, quello che viene studiato e sperimentato in pista.
Quindi passi per l'elettronica ultraevoluta che facilita e migliora la guida e la fruizione di moto stradali con potenze sempre maggiori, ma poi trasferiscono anche ali, alette, cucchiai e probabilmente sulle monoposto anche pinne caudali ed alettoncini... e questo a me genera dei mal di pancia importanti.
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".
Federico