da Brein » 6 mar 2020, 9:46
Io ho 20 anni meno di te e sono solo passati solo 27 anni da quando ho iniziato su un vecchio velo-solex in cortile, quindi non ho nulla da aggiungere a quello che già sai. Tantomeno non ho pero' nulla da aggiungere a quello che potrebbe insegnarmi un 14 enne che corre in pista. Certamente lui guida meglio di me allenandosi costantemente a spingere la moto al limite (cosa che io volutamente non faccio mai invece). E' per dire che a volte certi errori ce li si porta dietro tutta la vita senza saperlo. Con certe moto non ci si arriverà mai a farli emergere, certe altre, piu' "delicate" magari richiedono piu' attenzione in circostanze normali per poter eccellere in quelle straordinarie (anche un CBR 1000 sarà un po' insicuro se lo portiamo in mulattiera..).
lo dico avendo comunque ben presente che descrivi un episodio ad andatura tranquilla.
Mi colpisce questa tua frase: "la Sadv mi incute un po' di timore e nonostante tutti i controlli elettronici inseriti la guido sempre con un po' di circostanza". Il mio consiglio è di fare una autoanalisi e concretizzare questa affermazione. questo tuo atteggiamento mentale, non ha forse qualche riflesso sui tuoi gesti e sulla tua posizione? Una rigidità, un timore ad inclinare o raddrizzare quando si dovrebbe ecc. Io ho un 1190 R, una adventure bike e un "vecchio" bmw r1200r, una stradale. Del ktm noto l'incredibile manegevolezza e prevedibilità di comportamento su strada, tenuto conto che è una moto molto alta e che si comporta egregiamente in fuoristrada. ma la valutazione è appunto relativa alla sua altezza, stazza e versatilità di uso. In curva e nelle rotonde non c'è storia rispetto al senso di sicurezza che mi da la stradale bmw pur di 10 anni piu vecchia, mi sembra di guidare una minimoto.
La tua ha le sospensioni elettroniche? Se no, verifica di non avere una differenza troppo accentuata tra precarico anteriore e posteriore.