
Provando la moto subito dopo il montaggio e poi dopo qualche giorno (purtroppo non posso forzare per troppo tempo poichè mi sono fratturato l'uncinato della mano destra) la prima cos ache ho notato è stato un incremento di agilità con un certo nervosismo dell'avantreno, che evidenzia ipersensibilità al controsterso sul dritto tra i 110 e i 150... oltre il fenomeno si attutisce molto, mentre alle basse velocità per converso la moto è più immediata e veloce nei cambi di direzione veloci, quelli in cui devi controsterzare, oltre a spostare il peso, per farla salire e scendere dall'altra parte, questo senza mai sentire il minimo accenno di alleggerimento o chiusura di avantreno. Quindi, più sensibilità al controsterzo/più maneggevolezza, la quale però non pregiudica le doti di stabilità ed amichevolezza tipiche della versione 2007, la discesa in piega è naturale e veloce ma non prende in contropiede, non tira troppo alla corda rispetto a quanto già sia abituato però sembra di avere più "solidità" all'avanteno, come se fosse più caricato (tant'è vero che ora è meno sensibile all'aggrapparsi in uscita di curva a gas pieno), è più comunicativo, specie nella fase di percorrenza di curva dove magari su una naked si potrebbe sentirlo un po' leggero o vago. Dove lo metti resta, però se decidi di cambiare traiettoria ti segue: questo esperimento l'ho fatto su una rotonda molto grande, a 2 corsie, fatta sugli 80 orari dove allargare o stringere diventa una manovra piuttosto naturale.
Altra sensazione positiva è quella di avere più trazione: sul dritto accelerando sopra irregolarità stradali la ruota posteriore resta più attaccata al suolo, si innescano meno perdite di aderenza probabilmente perchè rimbalza di meno, in curva le apertura anche in piega restano piuttosto sicure col posteriore che non scarta e tra l'altro viene tanta voglia di accelerare sempre più in anticipo sempre in piega si può provare a passare sopra i tombini in fossati e anche qui ci si va sopra piuttosto agevolmente...
Da precisare che la SD è di base una moto rigida ed altrettanto è rimasta dopo la cura viola, solamente sembra più "furba", adesso segue meglio le asperità secche e veloci del terreno e rispondendo in maniera meno brusca, rimbalzando meno...
A proposito del dargli di gas in uscita di curva forse già adesso gliene dò abbastanza da sentire il mono un filo seduto, assieme ad una sensazione di retrotreno già più basso in statico. Peraltro l'avantreno non allarga in nessuna maniera, non se valga la pena di aggiungere sul mono qualche click di compressione alle basse velocità.
Rispetto all'avantreno invece devo dire che uso più corsa rispetto a prima... sono sceso con la fascetta almeno di un cm in più in confronto al mio solito. In frenata controllata si sente poco o niente il maggiore affondamento dato dalla progressività, il sostegno è molto naturale e progressivo rispetto a prima che era sempre rigido e poco proporzionale alla frenata (mi ci sono abituato subito e trovo migliori di qualcosa il feeling in inserimento), mentre simulando il panic stop (pinzata improvvisa, senza dare modo al trasferimento di carico di caricare la ruota anteriore) la forcella affonda molto, sicuramente tanto di più rispetto a prima. Con le nuove regolazioni comunque qualche rara volta in frenata il posteriore mi saltellava ora non più.
Adesso i settaggi sono i seguenti:
Forcella: olio SAE10sfilamento di 3 tacche, 7click in estensione e compressione dal tutto chiuso, precarico.... EHM... non ho la chiave da 21 per svitare e avvitare...
Mono:17 click di estensione dal tutto chiuso, 10 click di compressione lenta e mezzo giro di veloce; precarico 7 giri di ghiera, riduzione del tampone di fine corsa.
Pressione gomme: durante i test di prova della regolazione dell'assetto fatti da Lucio di Avia Racing ho visto che ad un certo punto mi ha gonfiato la gomma posteriore, ma non so a quanto... in teoria gliel'avevo portata con ant/post a 2.3, è possibile che lui abbia gonfiato un po' la post, comunque così mi ci trovo bene. EDIT: pressione gomme 2.5/2.5
Una postilla.... le differenze evidenziate non sono macroscopiche, nel senso che a mio avviso una persona non abituata alla moto da due anni e mezzo come me e che la provasse per la prima volta potrebbe fare fatica a distinguere tra una con molle bianche ed una con molle viola, come confermato da Mr. Molla stesso dopo alcuni giri di prova.
Giudizio finale - per me - è che se è difficile migliorare una moto già buona di serie.... bè abbiamo aggiunto un qualcosa in più rendendola ancora più facile e divertente...
