metto in moto e sento un ruggito da sotto il pianale. Spengo subito e incomincio con le paranoie. La distribuzione? le cinghie condizionatore e alternatore? La marmitta improvvisamente rotta? No non può essere in uno scarico completo inox.
Dopo una prima occhiata sotto il cofano, capisco che è proprio lo scarico l'oggetto del contendere. Ok Murfy! Domattina devo fare un viaggio importante, almeno per mia moglie.
Che caspita mi invento? Bon, mi gioco la carta dell'attaccatutto: il mio amico saldatore, sperando che con un francobollo di lamiera risolva temporaneamente.
Il tempo di arrivare da lui e sorridendo mi dice: tihanno puppato il catalizzatore? Credendolo al solito in preda ai fumi ossi-acetilenici pongo la vettura sul ponte e lo spettacolo è questo:


Sei il quinto tra ieri e stamani. Tutte auto giapponesi o tedesche. Da un mese non saldo e sostituisco altro che marmitte.
Morale: auto parcheggiata in strada davanti alle mie finestre, ferma da giorni, non so quando se giorno o notte o festivo, alzata con crick e tagliato il catalizzatore con un flessibile a batteria e ciao.
Sono fortunato, mi dice, tihanno lasciato la lambda intatta.
Conclusione: 3,50 metri di scarico inox con silenziatori e catalizzatore nuovi. La spesa non lo dico perchè mi fa troppo decisamente male.
Morale 2: questo mondo mi stà stretto, non mi tornano un sacco di cose!