giordano ha scritto:Il telematico che svolge il lavoro a casa con tutte le spese a suo carico, gli si dovrà pur riconoscere uno stipendio. O anche quello è a carico del telematico in questione?
No, no... telematico intendo che fa tutto un software che gira su server. Nessuna persona.
E il server lavora 7 giorni su 7, 24 ore al giorno, senza pause caffè o bagno, nessuna rivendicazione sindacale, una volta ammortizzati i costi di acquisto HW e SW lui lavora gratis.
Il telematico inteso come smart working, nelle compagnie online, è un call center di (ipotizzo) 20-30 persone per tutta Italia. Unica sede o magari direttamente da casa loro.
Vuoi mettere rispetto ad una compagnia con (almeno) decine di filiali e centinaia di dipendenti che vanno in ufficio?
Io per alcuni veicoli ho Zurich, faccio tutto online. Anche il caricamento delle polizze firmate ed altri documenti, poi ci pensano dei SW di riconoscimento e gestione o al massimo hanno poche persone per le situazioni più ostiche.
Mai visto di persona un loro dipendente, solo sentito telefonicamente le assistenti del call center per un paio di piccoli problemi, tutti risolti al telefono, velocemente e con competenza.
Poi chiaro che sono il primo a sentire puzza di bruciato quando, in un paniere di offerte a parità di condizioni e con prezzi simili, ne arriva una che quota meno della metà...
L'ottimista dice: "Il bicchiere è mezzo pieno".
Il pessimista dice: "Il bicchiere è mezzo vuoto".
L'ingegnere dice: "Il bicchiere è progettato male perchè ha capacità doppia rispetto a quella necessaria!!!".
Federico