@ "Stevemoto"
In realtà , almeno per quanto riguarda noi motociclisti , secondo me non è soltanto una questione di senso civico ( o menefreghismo verso il prossimo ) .
Noi siamo fortemente e potenzialmente molto esposti a danni fisici , quando guidiamo , a maggior ragione in un contesto dove sono presenti altri mezzi .
E l' utilizzo corretto e tempestivo dei segnalatori di direzione , sia in occasione dei sorpassi , sia in altre occasioni ove consigliabile , ci dovrebbe in qualche modo aiutare a ridurre rischi di incomprensione/disattenzione in presenza di altri utenti della strada .
Perciò , da un punto di vista puramente pragmatico , dovremmo cercare di utilizzare tali dispositivi SEMPRE , se ci vogliamo bene .
Eppure mi sembra di riscontrare una scarsissima attenzione nel mettere in pratica tali comportamenti , anche fra i motociclisti ( e non solo , sia chiaro ) .
Secondo me il motivo principale ha origini culturali , perchè viviamo in un contesto sociale dove storicamente ogni regola viene vista/considerata come una limitazione alla nostra libertà di pensiero/azione .
Anche in un caso dove è evidente anche ai meno attenti quanto il rispetto di tale regola potrebbe garantire maggior sicurezza ( personale e non ) .
Forse aiuterebbe un pò di "pubblicità progresso"......
Molti anni fà ( 1979/1980 ) , ho vissuto per un pò in GB .
Non sò se esiste ancora , ma in quel periodo il governo martellava continuamente con spot di quel genere su le 3 reti televisive nazionali .
C' era lo spot per incentivare il rispetto dei pedoni sui passaggi pedonali , quello per sconsigliare la ( storica ) tendenza dei britannici a bere prima di guidare , quello relativo al rispetto dei soggetti "deboli" sui mezzi pubblici , ecc. , ecc.
E se non ricordo male , il loro costo veniva coperto in buona parte dagli altri spazi pubblicitari acquistati da realtà economiche private .
Chissà se un sistema del genere aiuterebbe , da noi.......
