KTM 890 Consigli di guida

[RobinDOH]

Salve, dopo la prima presa di contatto di 4000 km l'estate scorsa, approfitto della brutta stagione per farmi un po di pippe mentali su come iniziare a interpretare la mia nuova moto anziché farmi portare a spasso da lei.

Vengo da una sv 650 s , quindi cosi semimanubri, pesante bassa e lunga, avevo imparato a guidarla sporgendo molto il corpo gia in ingresso e spingendo forte sul manubrio interno per avere un inserimento decente, se faccio lo stesso con la duke faccio un testacoda .

Nei vari forum leggo di chi si sporge a più non posso, chi guida inclinando solo la moto come fosse un enduro, chi dice che curva solo premendo le pedane ecc....

Vorrei sapere un po' la vostra esperienza personale visto che di sicuro avete più esperienza di me su questo tipo di moto.

Un grazie e un lampeggio

[cane501]

La 890 R è una di quelle moto che riescono a mixare così bene agilità e percorrenza che in sostanza tutto ciò che hai letto è vero, la puoi guidare come min@@ia ti pare! In questo è molto simile alle vecchie 990 che si prestavano ad interpretazioni anche molto diverse tra loro pur rimanendo sempre estremamente efficaci.
Per quanto mi riguarda io per "estrazione" ed abitudine quando l'asfalto è bello ed il percorso un bel misto non troppo stretto per farla correre sto indietro col culo, dentro con il corpo e giù col ginocchio. Se invece affronto un misto stretto palle sul serbatoio, gomiti larghi e appena dentro con il busto e per magia mi ritrovo a tenere ritmi da motard.
L'importante è stare attenti a non portare mai carichi inutili al manubrio altrimenti si scompone facilmente e la guida si sporca. Io ho trovato giovamento chiudendo un filo l'estensione della forcella.
Per intenderci questo sono io sul Verdon (misto veloce) che mi faccio fare una foto pagliaccia. Notare il meraviglioso effetto orso sulla bici dal quale non mi libererò mai.

[RobinDOH]

Grazie delle info, pensa che invece io ho preso la duke proprio per non sembrare un criceto su una moto vera

Proverò una posizione più arretrata sul veloce, a questo punto visto il mio 1.60 partirò dal manubrio nella posizione più arretrata e vedrò come va.

[cane501]

Io il manubrio lo ho avanzato e ho preso la sella alta ma come ergonomia mi sa che non sono un gran esempio. Mi raccomando non appenderti al manubrio!

[Bat21]

Argomento vasto, nel contempo molto personale e personalizzabile ...cioè

come per OGNI moto, nella guida entrano in gioco decine di fattori sia oggettivi che (soprattutto) soggettivi, al punto che pure le cd. "regole di massima" nella conduzione di un mezzo possono talvolta esser stravolte qualora ci si "cucia la moto addosso".

Parafrasando quindi quanto già scritto in altre occasioni, alla fine converrebbe iscriversi ad un corso di guida imparando sulla PROPRIA moto le peculiarità dello specifico modello, sulla base dei limiti di ognuno (in primis!) e conseguenti possibilità di modificarne la resa in termini di pneumatici > taratura/regolazione sospensioni > impostazioni (manubrio/pedane/leve) > sensibilità personali

[RobinDOH]

Il corso in pista è in programma per primavera, ne ho già fatti diversi con la sv ma prima d i andarci con il duke volevo fare un estate tranquilla per rodarla e prenderci la mano .

Sono abituato a sporgermi fino allo specchietto in piega con il gomito interno appoggiato su un serbatoio largo e lungo a cui agganciavo anche l'interno coscia.,

in pratica ero sdraiato a fianco alla moto

Con il duke a confronto mi sembra di stare sul malaguti tipo cross che avevo a 14 anni : ho solo sella e manubrio e niente a cui agganciarmi

[cane501]

Il gomito interno dovrebbe puntare fuori e non appoggiarsi al serbatoio. Per sostenerti dovresti usare il piede interno bene in punta sulla pedana e la coscia esterna che si aggrappa al serbatoio. A questo scopo potrebbero tornare utili gli adesivi ad alto grip da mettere sui lati dello stesso (quelli Power Parts sono più che altro delle protezioni, non offrono molto grip). Naturalmente stiamo parlando di una guida abbastanza "pistaiola", per farsi un bel passo di montagna senza esagerare può risultare coreografico ma non è assolutamente necessario (soprattutto con l'890 R che curva con il pensiero).
Gli anni che ho passato in pista sono stati indubbiamente i più illuminanti ed utili sotto l'aspetto del miglioramento della guida e della percezione della moto nella sua interezza. Ambiente controllato, ripetibilità, condizioni estreme... Se ne avrai l'opportunità dopo il corso non posso che consigliarti di tornare a frequentare i circuiti anche in giornate di prove libere, meglio se divise per tempi. Poi una volta tornato su un bel passo di montagna oltre ad aver migliorato le tue doti di guida ti ritroverai con una percezione completamente diversa del rischio connesso alla guida su strada .

[Bat21]

...e soprattutto (sebbene si scopra "l'acqua calda" ) ...MAI confondere la strada (pubblica o aperta al pubblico) con la pista

[cane501]

Forse non sono riuscito ad esprimermi chiaramente ma quello che volevo dire è che dopo l'esperienza in circuito non c'è proprio alcun rischio di confondere la strada con la pista ed è per questo che la consiglio a tutti. Ho perfettamente chiaro il ricordo di quanto mi sono sentito scemo per i rischi che avevo corso in strada dopo le prime uscite sull'autodromo di Franciacorta (che al tempo non era esattamente il Mugello). La pista ti permette di fare X rischiando Y, in strada quando arrivi a fare X/2 stai rischiando 10xY e la percezione di ciò è chiarissima da subito. Poi c'è chi se non gira in 2.00 al Mugello non dorme la notte e chi si fa 2 uscite in un anno senza neanche guardare i tempi ma solo per divertirsi, ognuno la vive a modo suo ma il cambio di mentalità "stradale" è pressoché una costante.

[Bat21]

@cane501

Non s’e capito il tono ilare della mia risposta …

Ok …stavo scherzandoooooo …stante anche l’ovvietà

[Green]

@RobinDOH
se segui i consigli del @cane501 vedrai che migliori di molto....


@cane501 se pieghi un " pochettino la testa verso destra " ( come vedo in foto, chiuderai meglio la curva ) se mi posso permettere i..

oh! spero non ti offenda .. ciao ciao a tutti ex fumatore

[Green]

non sono impazzito ma il server o la linea hanno fatto un pò di casino...ho inviato un solo messaggio

[cane501]

@Green ci mancherebbe che mi offendo! Anzi, hai proprio ragione. Il problema è che tra 195 cm, 4 protrusioni cervicali, 2 ernie e artrosi diffusa diciamo che non sono esattamente un riferimento per agilità e mobilità. In strada la posizione della testa e la direzione dello sguardo sono una delle prime cose che vengono spiegate ai corsi vista la loro importanza, poi però bisogna trovare un compromesso con i propri limiti...

@Bat21 mi sa che ho visto io un allusione che non c'era. Scusa, sono un po' suonato.

[Bat21]

Figurati Paolo, ma l’importante è chiarirsi subito senza che s’inneschino equivoci di sorta

[Cesar 1]

@cane501
Visto che abbiamo grosso modo la stessa forma (...quella "leggera" sovrabbondanza che amici e colleghi sfruttavano per dire che con me la mia fireblade sembrava la minimoto dei bimbi)...non hai mai desiderato delle pedane molto più arretrate? E già che ci siamo...magari più alte di un centimetro?
Io faccio fatica a non consumare l'esterno delle punte (piedi 48 e peso da diversamente fuscello ci mettono del loro...beninteso) e l'ingombro delle ginocchia così alte ed ingombranti mi impediscono di svolazzare leggiadro da un lato all'altro della SD (...che non credo poi molto diversa come postura e dimensionamento dalla 890r).

[cane501]

Pedane più alte e arretrate sicuramente aiutano non poco a migliorare il feeling ma ahimè peggiorano parecchio il confort. Anche io ho il 48 e di stivali ne ho massacrati un bel po' ma con l'890 devo dire che ho trovato un certo equilibrio (che con il multi ad esempio non avevo affatto). Le pedane più le alzi e più le ginocchia saranno pressate, più le arretri e più sei costretto a caricare l'avantreno ma a quel punto su una naked le braccia dove le metto? Rassegniamoci, le moto non le fanno pensando a noi.
Cosi come sono ora preferirei avere giusto la sella un filo più alta (ho già quella +2 cm) ed il manubrio un po' più alto e largo, per avvicinarmi per intenderci alla posizione della vecchia 990 SmR o della Dorsoduro 1200 che per me sono il massimo.
In pista giravo con un Suzu 750 K8, moto che non brillava per luce a terra. Praticamente alla fine per non strisciare su ogni cordolo avevo le pedane cosi alte e arretrate che le ginocchia mi duravano 4 o 5 giri, non di più. Questa è una delle cose che non rimpiango.

[pave]

Tutti piedi piccoli i possessori di 890

Lamps

[Green]

@cane501
@cesar1

ora ho capito come mai sei in quella posizione...
sei diversamente corto, alias "LONG VEHICLE 195cm".....( anzi tutti e due " lunghi )
.. mi sento alle volte troppo lungo io x 182cm in sella e capisco perché i piloti sono nella media corti.

quando faranno le moto a taglia come gli abiti sarà uno sballo ( io sarò già bello che andato !!! ) ma c@zzo se fanno le bici in taglia come telaio perché non le moto? che ne pensate ? anche con sovraprezzo tanto il motociclista spesso non guarda e spende per la passione

[matteo67]

io sarei d'accordissimo...1,93 x 115 kg

[Cesar 1]

Sono piccolo in confronto a voi...1,91 x 120...

A quando un calendario con noi sulle nostre moto...NUDI?

...CHE BRUTTA IMMAGINE...