Buonasera a tutti

Il mese scorso me ne sono andato a fare due curve tra Abruzzo e Molise, mentre mi trovavo in quest'ultima Regione percorrendo un valico, il freno posteriore mi ha abbandonato.
Non mi era mai accaduto con nessuna moto e mentre procedevo pian pianino convinto temevo d'aver rotto la pompa e imbrattato la gomma posteriore, ho trovato a bordo strada il mio compagno di viaggio (1290 S fine 2019) intento ad osservare il freno posteriore.
Praticamente si sono surriscaldati contemporaneamente su entrambe le nostre moto, nonostante il mio olio a differenza del suo, avesse un annetto e mezzo di vita.
Durante questo periodo ho visto il Dot5 mutare colore più volte, dal Viola al ruggine in base all'utilizzo.
La scorsa settimana ho cambiato le pastiglie posteriori che erano quasi arrivate (sono uno stupratore del freno posteriore) montando delle Brembo che un mio amico aveva sul 1190, praticamente nuove rispetto alle mie.
Mentre Domenica sera al ritorno da una gita, sono andato dal mio amico per sostituire il vecchio Dot5 con del Dot4 nuovo.
Mi ha fatto notare che l'olio appariva esausto e "spumoso" anche a causa delle scaldate prese.
Mi piacerebbe un freno posteriore più "cattivo" e non escludo al prossimo cambio, di montare una pastiglia compatibile ma leggermente più larga; mi sto documentando per verificarne l'effettiva compatibilità.
Cambierà qualcosa in meglio? Ve lo dirò più in là, certo è che farò a meno del Dot5 sostituendo l'olio dei freni più spesso.
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