"Liberi tutti" per le moto - il monito di N. Cereghini

[Bat21]

Posto questo video del Nico nazionale, dal quale ognuno potrà trar le sue personalissime conclusioni o ignorarlo in toto ...solo 5 minuti di cortometraggio, che consiglio di vedere

[ilbrazzo]

Il video non fa che confermare, purtroppo, quello che scrissi un mese fa alla vigilia della Fase 2...

[Matteo_Harlock]

Per ogni saggio Nico ci son 20 youtubers bimbiminkia che fanno le visualizzazioni con le cazzate alla Meda...
"Sverniciare"
"Francobollare"
...

Sono molto pessimista.
E quando, inavvertitamente e incoscientemente, attraverso gli appennini per La Calla, Futa, Raticosa e Muraglione, lo divento ancora di piú.
Devi fare le curve a dx col casco che sfiora i paracarri per colpa dei Valentinos dei poveri...

[Bubbasqueeze]

grande Nico, sempre le parole giuste, e grazie bat x la condivisione.
eh si era prevedibile questa ressa per le strade, tutti hanno voglia di uscire dopo il Lock Down, per cui questo weekend dopo aver controllato bene il mezzo, sale in zucca, distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede ed EXTRA attenzione! come dice lui: "Casco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno, e prudenza. Sempre!“

[Bat21]

Io mi sto studiando giri per strade montane pochissimo trafficate ...pago pegno per la risicata carreggiata e lo stato del manto (in pessime condizioni ) > vado (come sempre) in solitaria > evito le uscite di gruppo, visto che poi l'ingarellamento diviene quasi sempre una costante

Sto alla finestra insomma ...non rinuncio alla moto, ma ho molta più attenzione nella guida di prima

[ilbrazzo]

@Bubbasqueeze - oltre alle luci si deve accendere il cervello, soprattutto il cervello. Ma, tra il serio e il faceto, con il fatto che nellle moto moderne le luci si accendono da sole, il non dover fare manualmente il gesto di accenderle... lascia spento anche il cervello.

@Bat21 - ti dò ragione su tutto tranne una cosa: l'uscita in solitaria. Bella è bella, sia chiaro, ne ho fatte anche di lunghisisme... Però il non avere mai nessuno con cui confrontarsi senza ingarellarsi, con cui scambiare quattro parole quando ci si ferma o (tocchiamo la qualunque) su cui poter contare in caso di "avaria", a volte è limitante.

[Bat21]

@ilbrazzo

Lo so ...lo so bene Federico ...molto spesso, le mie uniche soste sono per un caffè e la benzina sulla via del rientro ...non scatto nemmeno foto ricordo

Ma noto (da tempo ormai) che dalle mie parti è sempre più difficile combaciar uscite in moto con impegni lavorativi/familiari & Co. ...ho poi preso l'abitudine d'andar in settimana, evitando se possibile i w.e. affollati ...quando so d'esser di riposo > mi preparo tutto la sera prima, controlli/pulizia della moto compresi > d'estate mi alzo verso le 06.00/06.30, scruto il cielo e max alle 07.15 esco già dal garage o dalla campagna > alle 11.30 sono nuovamente a casa, dopo essermi fatto mediamente tra 150 e 250 km. di curve e sali/scendi tra liguria/basso piemonte/vicina Francia ...

Ammetto che lo scambiar 2 chiacchiere, davanti ad un bel paesaggio/caffè non mi farebbe di certo schifo ...al pari di contar su di un possibile ausilio in caso di bisogno ...ma tant'è.

[Misterkap]

Cerco di dare il mio contributo all'argomento. Sono di natura un solitario ed abitualmente non mi dispiace girare in moto in solitaria.
È un modo spesso per raccogliere le idee e stare con se stessi mentre si percorre l'itinerario più o meno programmato. Francamente non ho più velleità velocistiche o dimostrative di capacità particolari. Mi godo la moto ed i paesaggi, il profumo dell'aria ed i colori intorno a me. Il rombo sommesso od il ruggito accennato fuori da un tornante. Con gli occhi e tutti i sensi pronti a schivare le insidie della strada, compresi automobilisti e motard temerari. Non accetto sfide improvvisate o duelli senza senso per dimostrare niente se non la stupida competitività del frustrato. Se vedo qualcuno che mi tallona, auto o moto che sia, lo lascio passare senza sentirmi uno sfigato. Sicuramente è tutto da ricondurre alla maturità e vetustà per le molte primavere trascorse.
Non di meno ho voglia di giudicare troppo negativamente i comportamenti a volte esuberanti dei più giovani, specie quando sono in gruppo.
Ho ricordi ben fissati nella mia mente su questo. Quando mi è capitato molti anni fa di trovarmi talvolta insieme a molti di questi esuberanti, non ne ho serbato un piacevole ricordo.
Troppe manovre sconsiderate ed insensate e lo spirito di emulazione che spingeva a non essere da meno.
Per non parlare che si partiva magari in una decina e poi il gruppo si disgregava con i "veloci" che sparivano alla vista e quelli più tranquilli o meno audaci che si trovavano da soli come dei fessi... qualcuno poi se ne ritornava a casa da solo!
Mi sono dunque presto dissociato e non ne me ne sono mai pentito. Specialmente quando venivo a sapere che tra quelle persone c'erano stati poi incidenti con feriti gravi, talvolta morti ed amicizie rovinate per sempre.
Il mio è solo il mio punto di vista e basta. Le uscite in gruppo in teoria sarebbero anche stimolanti, ma a patto di rispettare un comportamento corretto. Evidentemente io non ho avuto tale fortuna !


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[Bat21]

Grazie Fabrizio per il preciso contributo sull'andar in moto "da orsi solitari" ...condivido TUTTE le sfaccettature da te elencate

[k2t]

Purtroppo penso che le "prediche" servano a poco... La prima regola in moto sarebbe mantenere sempre un minimo di margine di sicurezza e saper riconoscere/ammettere i propri limiti, cosi' da divertirsi senza ansie da prestazione e pure imparare e migliorarsi... ma cosi' non e' per tutti, non lo e' mai stato e mai lo sara', la famosa "vena che si chiude" e' parte del motociclismo e Purtroppo bisogna accettarne le conseguenze.

[Bat21]

Stefano ...per dirla tutta, una volta passati i canonici 21 anni (a 18 si è ancora "piccoli"), le prediche o tirate d'orecchie non dovrebbero nemmeno più esistere ...ma siamo Fantozzianamente umani

Indi per cui, al di la dei consigli di massima (non prediche), la regola di fondo è sempre la stessa

ognuno si comporti come meglio ritenga valido, ricordandosi che la nostra libertà finisce laddove s'invada quella altrui ...soprattutto in termini di sicurezza

[Matteo_Harlock]

Accettarne le conseguenze un paio di palle.
Se mi invadi la corsia per fare l'inutile curva della vita col ginocchio a terra e metti in pericolo, me e la mia compagna, perché dovrei accettarlo?

[TIZIANO62]

ricordate il mio post di qualche tempo fa?.....sganassoni al deficiente sul Passo del Muraglione?....sono SICURO che lui avra' cambiato modo di ragionare

[k2t]

@Matteo hai perfettamente ragione, ma non puoi farci nulla se non a sganassoni come fa Tiziano , purtroppo pura utopia "pensare/pretendere" che in strada possan circolare solo persone coscienziose e soprattutto capaci sia su 2 che 4 ruote
@Tiziano ricordo il tuo post riguardo agl'intutati sul muraglione...ma mi pare di ricordare pure quello in cui parli con orgoglio delle pedaline "limate" della tua supertenerona!

[Matteo_Harlock]

Non posso farci nulla?
Ma cosa stai dicendo?
É come dire a uno "eh si, quella é una pistola puntata alla tua tempia e quello é un tamburo con un solo proiettile caricato. Eh si, adesso quello pigia il grilletto e tu non puoi farci nulla. Spera solo che non ci sia il colpo in canna"

E se stai sottointendendo che la moto é intrinsecamente legata all'impossibilitá di non farlo pigiare, quel grilletto, é come se tu avessi sancito la morte del motociclismo.

[Bubbasqueeze]

@k2t
vero....ma limo le pedane della tenerona stando SEMPRE dalla mia parte (anche perche' sono molto vicine a terra...). Da quando vado in moto, e ormai sono 40 anni, non mi ricordo di essere mai uscito da una curva di la' dalla
riga bianca

[kappa83]

Credo che k2t intendesse che e'utopia che rutti i motociclisti siano indottrinati per tenere comportamenti sicuri in moto e rispettando il cds... e sono d'accordo, purtroppo. Ci sara' sempre quello che per una ragione o un altra sgarra. Ma se hai idee sul come fare in pratica, sarebbe da proporre come legge, non scherzo. Le trasgressioni e le regole ci sono regolarmente in ogni campo, purtroppo e' l'uomo (fortuna non tutti) fatto cosi..
Ho degli amici cosi, che mi raccontano di curvoni con ginocchio a terra a 130 km/h.. io non giro con loro, rispondo bravo pirla, ora sei migliore? Se trovi un granello di brecciolino sei spappolato contro qualcosa.. ne vale la pena?
Come dice un detto, la mamma dei pirla e' sempre incinta..


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[Matteo_Harlock]

Aiuterebbe non giustificarli (e dire che non ci si puó fare nulla É giustificarli) e buttarli fuori a calci in culo dal proprio gruppo.

Quando si rendono conto che a fare gli stronzi si resta da soli, o vendono la moto, o cambiano modo.

[kappa83]

Ok, abbiamo due idee diverse, per me dire che PURTROPPO la cosa non e' risolvibile non vuole dire giustificare.. e'solo esser realisti e non utopistici.
Piu in generale se tutti i paesi del mondo si mettessero contro il primo che inizia una qualsiasi guerra, le guerre non ci sarebbero.. ma e' utopia almeno per ora..


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[k2t]

Matteo sia ben chiaro che non voglio assolutamente giustificare certi comportamenti in strada!!!... appurato che qui pare siam tutti bravi piloti che non sbagliano mai, ... vuoi per negligenza, incoscienza, spirito d'emulazione e pure inacapacita' da poca esperienza, la realta' in strada e' questa e ripeto "utopico" pensare di cambiarla... salvo l'indottrinamento Tizianostyle prendendo a schiaffoni chi sbaglia