Trattasi di semplice scelta commerciale soprattutto per esser direttamente presenti nel "fiorente" mercato d'oriente, riuscendo, al contempo, ad aumentare i numeri di produzione contenendone i costi, non penso sara' la collaborazione con CFmoto a cui ktm vendette il 990 a far calare la qualita' del prodotto salvo non lo decida la ktm stessa(andazzo comune a tutti i marchi negl'ultimi anni)
Allo stabilimento di Mattighofen son stato qualche anno fa... tra linee di produzione mi pare 4 x tutta la gamma (Husky compresa), centro ricerca e sviluppo, reparto corse, magazzino ricambi ecc... Ktm da' lavoro ad un intero paese e continuera' a farlo!!... capisco i nostalgici del "brand di nicchia"(anch'io ho "sposato" l'orange parecchi anni fa quand'era solo off) ma la domanda rispetto a 20 anni fa e' "fortunatamente per loro" aumentata in maniera esponenziale specie la gamma street, tanto da dover ciclicamente interrompere la linea produttiva di un modello per poterne assemblare un altro... ormai nonostante la filofia "no stock"/"produzione a richiesta"... a Mattighofen ci stan stretti!! quindi al momento "approfittare" dell'accordo coi cinesi spostando da loro la produzione di alcuni modelli concentrandosi in casa su altri, e' per me na scelta "commercialmente" corretta, d'altronde se, come dichiaro' il signor Pierer, ktm vuol diventare il 1° brand di moto sportive al mondo

, dovra' pur ampliare i propri orizzonti!!
P.S. vero e' che da diversi anni Ktm abbia abbandonato la filosofia del "solo moto specialistiche ready to race" allargando la scelta a piu' "palati", ma io sto peggioramento qualitativo non l'ho ancora notato, anzi!!
