lespaul, innanzitutto parto col dirti che sicuramente ne sai piu' di me, gia' soltanto perche tu le pieghe le fai in pista e io in strada -per ora-.
Quindi, premesso questo, e io da voi imparo molto, non sono molto d'accordo con te nella tua frase:
più esci dalla moto in piega e più senti paradossalmente il contatto col mezzo
Io non esco molto fuori dalla sella
( anche se per percorrere una curva, cosi' facendo, a parita' di velocita', mi tocca piegare parecchio di piu' ) proprio perche' col fondoschiena sulla sella sento le minime perdite di aderenza ( quando ci sono ) e mi sento piu' padrone riguardo al controllo del mezzo stesso... quando esco col gluteo e appoggio la coscia sulla sella, quando le ruote perdono aderenza mi impaurisco un po'...
la foto postata da Dade ritrae un motociclista in piega che, pero', mentre il sedere ce l'ha non tanto fuori, il busto e la testa lo sono molto di piu'... una specie di incrocio tra come guido io ( in asse con la moto ) e come guidano tutti, cioe' mettendo il corpo ( testa-busto-gluteo ) all'interno...

"Fatti non fummo per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza. " Dante Alighieri ("La Divina Commedia")
KTM SuperDuke mk1 '06
La 1^ è la frase più bella che abbia mai letto, la 2^ la moto più bella al mondo...