Ho notato una stranezza che puzza un pó (senza alcun riferimento specifico) per spiegarmi meglio la prendo un pó larga... 6 anni fa ho comprato una Sadv 1290 T usata con 3 anni di vita e 17mila km. con 2 precedenti proprietari che l'hanno però usata poco. Non era a buon mercato, pagata 13k euro però aveva il tris di bauletti trekker outback della Givi e poi ero maturo per liberarmi della tentazione e me la sono portata a casa. Una cifra per le mie tasche molto importante anche se oggi per portarsi a casa una GS 1.300 o una Multi superaccessoriate nuove bisogna spendere il triplo ma sono per le mie possibità roba di altri pianeti. Inevitabile nel corso degli anni un deprezzamento quindi ogni tanto butto un okkio su piattaforme come Subito.it e Moto.it per curiosare quali sono i prezzi richiesti nel corso degli anni e devo dire che arrivata attorno al 6°/7° di vita della moto c'erano in
offerta prevalentemente moto con kilometraggi compresi tra i 45k e 80k naturalmente queste ultime a prezzi un pó più bassi. Mentre la mia, complice il terzo proprietario che la usa meno dei primi due, sarebbe stata competitiva quindi attrattiva con i suoi circa 25mila km. Veniamo all'oggi: la moto è vicina alla soglia dei 40mila km, con oltre 9 anni di vita può considerarsi ancora una moto con pochi km. Peccato che ultimamente sono saltate fuori Sadv biancone come la mia (al 95% sono tutte del 2015 e 2016) con pochi km, diciamo tra i 15k ed i 30k. Ma che strano, più trascorrono gli anni e più saltano fuori moto con sempre meno km. Sicuramente qualcuna li avrà originali, però, per un modello nato per fare tanti km col suo serbatoione da 30 lt. e tutto o quasi di serie un leggero odore di strinato mi pare di sentirlo...d'altra parte le moto con 100mila km si sa, non le vuole nessuno qui da noi quindi l'offerta deve soddisfare la domanda. Alla faccia della revisione ministeriale che da alcuni anni certifica anche i km