da Misterkap » 27 dic 2018, 20:11
Non possiedo un 'auto e nemmeno una moto d'epoca. Ma vorrei dire la mia. In Italia quando occorre rastrellare soldi la ricetta è sembra quella della nonna, collaudata nel tempo.
Ovvero : aumento di benzina, bolli, superbolli, accise varie e così discorrendo.
Su questo punto la larghe intese sono perfettamente coincidenti.
A proposito del super bollo istituito dall'allora Prof. Monti, era stato previsto in bilancio un gettito che è stato poi completamente disatteso e molto inferiore alle attese.
Molti proprietari di autovetture di pregio, seppure non nuove di pacca, prontamente alienarono i propri mezzi, vendendo all'estero o trovando altre soluzioni.
Motivo ? Molto semplice . Anche chi può disporre di una discreta posizione, non intende comunque essere continuamente gabellato. Ciò putroppo ha anche comportato il progressivo assottigliarsi di quelle attività connesse con il relativo indotto.
Ora sembra che la scure sia pronta addirittura per le auto di basso e medio livello ( e credo anche per le moto, ma non ho ben capito).
Staremo a vedere. Ma da che mondo è mondo ogni provvedimento economico di carattere depressivo provoca fisiologicamente,timore, contrazione degli acquisti e degli scambi commerciali.
Poi vorrei capire perché in paesi come la Svizzera o l'Austria, sia possibile as es. l'acquisto di vignette autostradali per i giorni desiderati, mentre in Italia la rete autostradale sembra una successione di dazi senza fine ( pedaggi, carburante più caro )
In quelle autostrade non mi pare di rammentare la presenza di barriere tipo Telepass
( altra gabella, che nei giorni di punta di traffico sono puntualmente occupate, costringendoti a volte a fastidiose code. Per non parlare poi quando le stesse barriere sono malfunzionanti od in manutenzione, rischiando ( come a me una volta successo ) di rompere la barriera , perché indicata con una flebile luce.)
Non mi risulta che Austriaci e Svizzeri siano sprovveduti per quanto riguardo il tornaconto economico o rinomati per la disponibilità nei confronti degli utenti delle loro strade.
Non menzoniamo i teutonici per come gestiscono le loro autobahn !
Finisco con ultimo pensiero riguardante la minaccia dei dazi su quel tipo di auto popolari.
Qualcuno potrebbe obiettare : usa i mezzi pubblici in città e per il lavoro !
Certo , lo invito qui a Roma ad usufruire giornalmente dei servizi capitolini e comunali che servono Roma e Provincia e poi ne riparliamo.
Una sorta di commistione tra l'esperienza Fantozziana e quelli dei super duri tipo Marines.
L'Italia è un paese alla deriva, con una classe dirigente d'incapaci e noi siamo un popolo bue!!
Mi pare di capire che la classe dì età media tra coloro che qui scrivono, vada dai 40 ai 60 anni.
Queste sono a mio parere oggi , le classi d'età che in Italia, quali indefessi ( o fessi ) seguaci di Atlante , ancora ne sorreggono le sorti .
Scusate se sono andato fuori argomento, se volete tagliate a vostro piacimento.
Nonostante tutto, Buone Feste