Come mi è successo già diverse volte anche ieri ho avuto a che fare con Dottor Jackil e Mr Hide.
Parto con la ragazza per un tour sulle colline marchigiane con una piacevolissima temperatura di 20/25 gradi, la moto va alla grande, praticamente perfetta.
Fluida su tutto l'arco di utilizzo e talmente regolare da sembrare una Africa Twin che ha preso gli steroidi, una vera goduria.
Ci fermiamo per un caffè dopo un'oretta e quando ripartiamo la moto va ancora benissimo. Ci fermiamo a pranzo e ripartiamo per pochi chilometri per rifermarci a visitare una abazia e qui iniziano i dolori. Una volta ripresa la moto il funzionamento non è più quello fluido e regolare ma ruvido e condito da vibrazioni più alte del normale e soprattutto inguidabile sotto i 3000 giri. A gas chiuso, arrivati a questa soglia, la moto sembra affogare ed emette degli scoppietii. Inoltre aumenta il freno motore e il piacere di guida a farsi benedire. Ci fermiamo a fare benzina ma non cambia molto.
Penso all'innalzamento della temperatura ma vengo smentito questa mattina quando riprendo la moto per andare a lavorare e trovo più o meno la temperatura di domenica mattina.
Escludendo un problema meccanico, visto che dovrebbe farlo continuamente, che diavolo può essere?