da gegemix70 » 19 nov 2016, 20:09
Il nuovo Duke 790 l'ho visto solo in foto, su internet; versione primo prototipo (tutta nera), e versione "presentazione" per EICMA.
A parte giudizi estetici, molto personali, sinceramente non capisco la politica commerciale di ktm. Hanno appena rifatto il motore 690 2016, e miglioramenti alla ciclistica (ottenendo a mio avviso, un gran risultato), facendoci credere che questo mono 690 è "l'ammazza naked" per eccellenza, grazie alla maneggevolezza e al peso ridotti garantiti dal mocilindrico, e poi se ne escono nemmeno un anno dopo con questo bicilindrico parallelo, appena superiore in cilindrata, che si inserirà esattamente nello stesso segmento di mercato? Ma come, non avevano detto che era meglio un monocilindrico più piccolo, e adesso vanno a scopiazzarmi un bicilindrico parallelo simil-bmw-yamaha-kawasaki? Viceversa, se dobbiamo credere che la soluzione "definitiva" per una vera naked "fun bike", sarà il nuovo 790, allora che fine farà il mono 690? E gli utenti che hanno sborsato 9-10000 € per avere il 690 my 2016, devono ritenersi "fregati", avendo sborsato una discreta cifra per una moto divenuta subito obsoleta?
Personalmente, rimango affezionato al progetto "Duke monocilindrico", perché non rinuncerei al peso e alla manneggevolezza ridotti di questa moto, per qualche cv in più.
Secondo me, se volevano raggiungere altri utenti nella fascia intermedia Duke 690 - 1290, potevano fare la stessa operazione già presa con i modelli ADV, ovvero mantenere lo stesso telaio del 1290, mettere su il sempre valido 1050 (almeno rimaneva nella tradizione LC8), delle sospensioni oneste ma più economiche, e mettere sul mercato un modello più appetibile nel prezzo rispetto al 1290, ma sempre con prestazioni più "mature" rispetto al 690, e magari proporre anche un modello Duke 1050 GT (sempre sulla falsariga del modello 1290 GT, ma più economico).
P.S. vogliamo parlare di un fantomatico "690 Adventure", magari con ruote 21/18? I tempi sarebbero maturi, il nuovo motore 690 '16 lo vedo molto bene in ottica fuoristrada (curva di coppia molto "spalmata" su tutto l'arco dei giri e prestazioni esuberanti) ottimo anche nei trasferimenti (vibrazioni quasi nulle e ottimi consumi). Un modello del genere non avrebbe praticamente nessuna valida concorrente: c'è solo la vecchia Yamaha Teneré 660 monocilindrica, e la nuova Teneré con motore della MT07, ma un 690 adventure sarebbe molto più snello, leggero, e in fuoristrada non avrebbe rivali.