La fabbrica e gli impianti della BST sono omologati dal TÜV-Cert Tedesco. La BST é la sola fabbrica di ruote per motocicletta in materiale composito ad avere ottenuto tale riconoscimento di qualitá.
se è qualità di fattura ha senso solo per la qualità del propdotto non per test su strada....
poi a seguire:
Prova di assorbimento di energia interrotta al livello di 10.000 Newton di spinta in mezzaria tra due razze. Sotto carico il cerchio ruota viene rivoltato, ritrovando la forma primitiva una volta tolto il carico, senza avere subito danni strutturali. Tale robustezza dipende dagli alti valori del limite di resistenza elastica del nostro materiale composito, limite che, a differenza di quello dei metalli, si trova vicino a quello del limite di rottura.
Proseguendo la prova, con l'aumentare del carico il cerchio arriverá alla frattura ma per valori di spinta compresi tra i 21.000 ed i 24.000 Newton. Evidentemente, se rapportato in condizioni reali, un impatto di tale valore implicherebbe anche la distruzione della moto. Rimane da dire che, a differenza dei cerchi in lega metallica, il composito delle nostre ruote si comporta in modo franco: in altre parole la struttura del composito BST, grazie alle sue proprietá fisico-meccaniche, esclude qualsiasi subdola criccatura tipica dei metalli che, se non scoperta in tempo, puó trasformarsi in una pericolosa rottura. Al contrario, qualsiasi problema strutturale che dovesse sopravvenire al composito a seguito di sollecitazioni di valore estremo, sarebbe subito messo in cospicua evidenza dalla natura del materiale.
Le ruote BST sono omologate a norma Giapponese JWL. I link qui sotto portano verso due dossier di animazione che mostrano le prove di impatto JWL. Si tratta di un cuneo di acciaio di massa 435 Kg che cade sulla ruota da una altezza di 150 mm, la prima prova in corrispondenza di una razza, la seconda in mezzaria tra due razze, questo, come vedrai, senza causare danni irreversibili...
infatti non esiste un test sulla delaminazione da fatica o creeping interno.... almeno io non la trovo su tali norme richiamate, in aeronautica esiste ed è basilare infatti non si usa il carbonio per componnete soggetti a fatica pulsata asimmetrica con ciclo da zero.... sarà un caso ma se anche in aeronautica son dubbiosi..
poi ripeto sono bellissime e mi piacerebbe a parte i copsto di 4000 eu a coppia ma non sono fiducioso sulla questione...pioi cavolo sono davvero bellissime.....
non carico la pagina :
http://www.ram.mc/BST-CertficateT%C3%9CV.pdfNON riesco a trovare l anorma JWL che non sia quella dei cerchi in lega che ovvio viene sorpassata perchè non presenta la problematica della delaminazione non essendo un problema delle ruote in lega... direi che la questione è del tipo: non esiste norma dedicata alle ruote in carbonio quindi sono omologate per i test delle ruiote in lega ma on esistono test prescrittivi soggettiva a tali diffenreze di comportamento, almeno cosi interpreto leggendo vari siti in merito.. qualcuno trova qualcosa.??