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Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Commenti e curiosità dalle competizioni.

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blc
 
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda blc » 18 gen 2010, 11:32

Picco è veramente un grande dei rally, testa, fisico(ci metto una firma ad essere come lui tra qualche anno, ma anche adesso non sarebbe male...)e ancora puso(polso,manetta ndr.), bravi Ceci,Zanotti, la Giannetti e il suo Tutor Mugnaioli (sapendo quanto cammina merita ancor più considerazione la sua partecipazione).

Per quanto riguarda la "Dakar", ASO è decisamente una potenza(personalmente facevo un gran tifo per Metge e Auriol).
Ne esce con un'edizione che cancella le sbavature della scorsa edizione, e conferma un'immagine dominante in campo rallystico(Africa Eco"dechè"Race), a livello organizzativo e mediatico.
Le case si sono piegate alle nuove regole, e il podio conferma , che le scelte fatte hanno un senso.

Questo per riconoscere ai vincitori , i loro meriti.

Per il resto, vedendo su France 4 servizi fiume sull'evento , ho potuto ascoltare, neppure tanto velatamente, alcune voci su un futuro incerto,riguardo la prossima destinazione della gara.
Tanto per esser chiari, si parla di Africa.

Chiedo quindi di fare una solenne promessa :mrgreen: , se la Dakar dovesse tornare a casa, si forma un gruppo e si và a farla :mrgreen: :mrgreen:

Saluti

BLC

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda alp650 » 18 gen 2010, 12:23

jenk,aspetta ho chiudere il post,che stasera vorrei scivere la mia sulla conclusione della dakar :wink:
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda jenk » 18 gen 2010, 13:05

lozingaro ha scritto:jenk,aspetta ho chiudere il post,che stasera vorrei scivere la mia sulla conclusione della dakar :wink:

Tranquillo che non lo chiudo :wink:

Manca l'ultima registrazione di sportitalia .... il podio.
Ieri come al solito hanno cambiato la programmazione ....
tento di recuperarlo oggi e postarlo.
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda alp650 » 18 gen 2010, 20:14

despres ha gestito una dakar perfetta,un pò di sfortuna con il cerchio piegato,però ha risolto subito :up: .l"aprilia complimenti tanto di cappelo la prima dakar ed è già salita sul podio grazie a lopez che ha veramente dato spettacolo,senza dimenticare ceci e zanotti :D non mi aspettavo veramente ullevalseter e duclos un risultato del genere :clap: :clap: .fretigne per quest"anno va bene cosi,non è andato male anzi :) picco è un mondo a parte,non ho parole paura :mrgreen: senza dimenticare gli altri italiani mugnaioli,giannetti,cucurachi,mana,pini,beltrami,pederzoli anche se gli ultimi che ho elencato si sono ritirati,complimenti :idol: :idol: .senza dimenticare camelia liparoti alla sua prima dakar,portata al termine con relativo quad ktm :P .per finire luca manca contentissimo che se è ripreso,e va tutto bene :dance: :dance: ,però devo dire la verità,i primi giorni l"avevo visto carico,ed ero già pronto a vederlo festeggiare sul podio,però la sfiga ci vede benissimo :| .per il momento va bene, in attesa che luca si riprende,e sale in moto :mrgreen: chissa se il prox l"anno non vedremo partecipare un certo gigante di nome francesco,allora si che ci sarà da rimanere incollati alla tv 8)
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda Tomac » 18 gen 2010, 22:17

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda alp650 » 18 gen 2010, 22:23

Tomac ha scritto:Quì altre belle foto........ :D :D

http://www.boston.com/bigpicture/2010/0 ... _2010.html

:up: :up:
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda jenk » 19 gen 2010, 0:02

Dakar, la favola a lieto fine dell'indistruttibile Manca
Il centauro di Sassari si avvia verso la guarigione Forse lunedì un aereo speciale lo riporterà in Italia


Lunedì 18 gennaio 2010
SASSARI « Podrá viajar a su país dentro de la próxima semana ». Lo dicono i medici dell'ospedale “Mudual de Seguridad” di Santiago: se l'esito del controllo di oggi sarà favorevole Luca Manca potrà tornare in Italia alla fine della settimana. Al più tardi all'inizio della prossima. Luca sta seduto praticamente da solo. E ieri il fisioterapista lo ha messo in piedi, sostenendolo. Ancora intontito dai farmaci rimasti in circolo, che pian piano sta smaltendo. Magari tra un paio di giorni riuscirà a reggersi da solo.
IL RECUPERO Ogni giorno è una scoperta per i medici, che ammettono: «È in anticipo di almeno una settimana su quanto avevamo previsto». Un recupero che ha del miracoloso (lo ha sottolineato pure Alberto Munoz, responsabile della terapia intensiva) per il giovane sassarese, che il 7 gennaio era arrivato in fin di vita nella struttura cilena, trasportato d'urgenza dall'ospedale di Calam dove era stato inzialmente ricoverato in seguito alla brutta caduta durante la sesta tappa del Rally Dakar.
Ci ha impiegato appena sei giorni per risvegliarsi dal coma farmacologico. Sfruttando la giovinezza dei ventinove anni e il suo fisico da “toro” come lo soprannominano gli amici di tutto il mondo, o da “cinghiale” come lo chiamano scherzosamente gli amici sardi.
Sono bastate due settimane per ritrovare «una situazione motoria normale», come fa sapere il gemello Alessandro. L'edema cerebrale si sta riassorbendo, la pressione endocranica è scesa a livelli bassi (tanto che è stato tolto il sondino) e non preoccupa più neppure la lesione ad un polmone visto che il centauro respira per conto proprio. Dopo un'accurata pulizia delle vie respiratorie intasate da muco e catarro, dalla polvere dei deserti argentini e cileni. I test svolti sabato hanno soddisfatto l'equipe di Ricardo Berla. Ieri non era neppure sedato. Ha dimostrato di saper leggere e fare le addizioni. Il cervello non sembra avere sofferto alcun trauma. I medici sono fiduciosi su un completo recupero. E questo sarebbe il secondo miracolo.
L'unico neo riguardava la parola. Luca provava a parlare ma lamentava un forte bruciore alla gola, dovuto ai giorni di intubazione. Ieri però è riuscito a dire “sì” e “no”. E anche un “ahia” quando ha avvertito dolore. Buon segno. Chi sente dolore sa di essere vivo e vigile.
L'INCONTRO COI FAMILIARI Dal Cile arrivano istantanee emotive di una splendida famiglia di sportivi che ha sofferto e lottato assieme a Luca. La stretta di mano al papà Filippo appena uscito dal coma. La linguaccia fatta al cognato Gianluigi Falchi. E poi frammenti di gara riemersi con le domande dei medici. E qualche giorno dopo gli sguardi della madre Elisabetta, della compagna Giuliana e della figlia Beatrice. Sorrisi al di là del vetro della camera sterile, perché l'organismo è comunque debole e va protetto.Ma la voglia di abbracciare forte le sue donne si legge negli occhi di Luca. Magari già domani potrà farlo.
IL MONDO IN ANSIA La vicenda ha avuto un'eco mediatica internazionale, un seguito inaspettato. Decine di migliaia di occhi da tutti i Continenti puntati sull'ospedale di Santiago; una consultazione spasmodica di Facebook, Internet e giornali per avere notizie sul “buon samaritano italiano” che aveva ceduto la ruota allo spagnolo Marc Coma e che la sera aiutava i piloti privati a sistemare le motociclette. “Simbolo dello spirito sportivo” come l'ha definito il presidente del Cile Michelle Bachelet. E al termine della Dakar molti piloti hanno avuto un pensiero per il collega sassarese.

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda Tomac » 19 gen 2010, 8:28

Bellissime notizie!! :D :D :D :D
Luca ti stiamo aspettando tutti !!
Però, senza voler alimentare polemiche, permettetemi di far notare che in tutta questa storia...finalmente a lieto fine....c'è una nota stonata, ossia l'assenza di Marc Comà, mi sarei aspettato di vederlo quantomeno al capezzale di Luca...almeno alla fine della gara, o almeno spendere qualche parola verso chi, senza pensarci un attimo ( e senza obbligo alcuno), ti ha regalato la possibilità di continuare la gara...privandosi di fatto di ogni velleità di classifica...RICORDIAMO CHE LUCA , ALLA SUA PRIMA DAKAR, LOTTAVA PER IL PODIO.. :evil: :evil: ................
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda blc » 19 gen 2010, 8:30

Gran bella notizia.

In bocca al lupo a Luca Manca !!!

Blasco

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda DakFabri » 19 gen 2010, 12:09

MEGO ha scritto:
JENK HAI PERFETTAMENTE RAGIONE.
In questi giorni mi sono sentito con gli altri partecipanti alla prima edizione e tutti siamo concordi nel dire che se la sono cercata...
Pensa che pur in penuria di iscritti, anzi... in totale mancanza, non hanno neppure contattato quelli dell'anno scorso per chiedere se volessero tornare...

Sono curioso di sapere come hanno fatto a passare da una possibile grande edizione, quando ASO ha annunciato lo stop ai 690 e KTM ha deciso di tornare in Africa, ad una edizione con 3 iscritti tutti italiani...
E se l'anno prossimo ASO torna in Africa, in quasiasi parte dell'Africa... per Africa Race non c'è più spazio...
E potete capire con quanto rammarico lo stai dicendo...

Anche a me dispiace molto per la situazione in cui si son ritrovati all'africa race, proprio nel momento in cui poteva decollare.
Omaggio a Despres, e onore a Picco...davvero immenso :)
Ps, e' cominciata l'era Volkswagen, ho sentito di investimenti a livello formula uno, e non mi stupisco se si parla di 300 persone intorno al progetto...pero' mi e' mancata la mitsubishi guidata da Peteransel :)

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda jenk » 19 gen 2010, 18:41

Luca Manca news
Continua il lento recupero
Ieri i primi passi in clinica


Immagine

Sono sempre più positive le notizie che arrivano da Santiago del Cile dove Luca Manca è ancora ricoverato dopo l'incidente nella sesta tappa della Dakar 2010.
Ieri il pilota sardo ha mosso i primi passi, come ha raccontato il cognato di Manca, Gianluigi Falchi. "Si è seduto sul letto, si è messo in piedi ed ha fatto due passi, aiutato dal fisioterapista e dal chinesiologo, anche se si è stancato moltissimo. Quello di oggi è un progresso molto importante anche se sappiamo che la ripresa sarà lenta. Per ora Luca non parla, non mangia e non beve acqua, e viene alimentato tramite una sonda, però respira autonomamente e, ormai quasi senza sedativi, è ogni giorno più lucido".

fonte xoffroad.it
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda jenk » 19 gen 2010, 19:01

DAKAR 2010: UN TRIONFO PER CYRIL DESPRES E KTM
Il pilota francese, supportato da KTM, ha conquistato sabato la vittoria al Dakar Rally 2010 dopo 9000 km attraverso Argentina e Cile. Si tratta della terza vittoria per Despres, e della nona consecutiva per il produttore austriaco KTM.

L'ultimo sforzo, prima del trionfo. Cyril Despres ha concluso la tappa finale, per un totale di 707 km di cui ben 206 di prova speciale su un percorso molto veloce, in una "comoda" ottava posizione. Con cinque minuti e cinque secondi di distacco dal vincitore di giornata Ruben Faria, anche lui su KTM, il pilota francese ha messo al sicuro il suo terzo successo nella più dura gara di motociclismo al mondo. Già vincitore nel 2005 e nel 2007, quando ancora la Dakar si coreva in Africa, Despres si è aggiudicato l'edizione 2010 con un vantaggio di 1 ora, 2 minuti e 52 secondi sul norvegese Pal Anders Ullevalseter.

Immagine
Cyril Despres celebra la sua vittoria al Dakar Rally 2010

Despres emozionato
“Tutte le vittorie sono belle, ma questa lo è in particolare” ha detto il francese. “E' la vittoria frutto di un duro lavoro, e dell'esperienza di un team incredibile. Siamo nove persone in tutto, ma ognuno di noi era estremamente determinato, tutti abbiamo lottato duro per ottenere questa vittoria, e alla fine l'abbiamo avuta. E' semplicemente fantastico, e anche molto emozionante.” Despres, la cui carriera è stata costellata da alti e bassi, da infortuni e dalla costante battaglia con il rivale e compagno di squadra Marc Coma, si è detto sinceramente commosso dalla vittoria. “Sono un essere umano,” ha commentato “So che ho passato gli ultimi quindici giorni alla guida della mia moto e sono esausto, le ultime forze rimaste sono giusto finite in lacrime di gioia. KTM ha giocato un ruolo fondamentale in questa vittoria. Hanno creduto in noi. Abbiamo lavorato 24 ore al giorno per sette giorni la settimana, per mesi. Una cosa è chiara: non ero preoccupato di perdere. Volevo solo vincere, e la mia voglia di vincere era superiore alla paura di perdere. E' stata una Dakar molto dura e bella, per questo sono così felice di questa vittoria.”

Immagine
La classe del pilota francese, in azione alla Dakar 2010.

Ullevalseter secondo assoluto su KTM
La seconda posizione assoluta è andata al norvegese Pal Anders Ullevalseter, alla sua ottava partecipazione al Rally dove finalmente ha anche ottenuto, venerdì, una vittoria di tappa. “Finire secondo in classifica è più di quello che mi sarei aspettato. In questa Dakar tutto è andato per il meglio: non ho avuto problemi, nè cadute. La moto ha funzionato bene. So di non essere il pilota più veloce, ma ho una buona esperienza. So come gestire la navigazione, e la tecnica, quindi ho potuto guidare più rilassato. Con la prima vittoria, venerdì, e poi il secondo posto finale, ho vissuto molte emozioni in due soli giorni. Sono momenti splendidi e li festeggerò a lungo, visto che mi sono allenato per 25 anni per questi momenti!”
Il terzo posto finale è andato al cileno dell'Aprilia Francisco Lopez. Sei piloti sui primi dieci al traguardo sono in sella a KTM.

Immagine
Secondo assoluto il pilota norvegese Pal Ullevalseter, veterano con 8 Dakar alle spalle

Immagine
Il podio della Dakar 2010

Quattro vittorie di tappa per Coma
Marc Coma, l'eterno rivale di Despres nella squadra KTM, ha concluso in 15.a posizione dopo che varie penalità lo hanno estromesso dalla lotta per la vittoria finale. Ma lo stesso il pilota spagnolo può vantare quattro vittorie di tappa al suo attivo tanto che, escludendo le penalità, il suo tempo totale è molto vicino a quello del vincitore, prova che i due piloti KTM sono di una classe a parte nei rally internazionali. Il loro risultato è reso ancor più speciale in considerazione del fatto che hanno corso in sella alle KTM 690 Rally depotenziate dal regolamento al livello di moto da 450 cc.

Immagine
39 posto per il privato austriaco Martin Freinademetz

Continua il dominio di KTM nel rally
KTM inizia questo 2010 con un nuovo trionfo, che va ad aggiungersi al lungo elenco di titoli che hanno reso il produttore austriaco la casa dominante nelle competizioni offroad internazionali. Dal 2001, anno della prima vittoria KTM alla Dakar, sono passati ben 9 titoli, sei dei quali conquistati da Coma e Despres, che ora hanno dalla loro tre titoli individuali a testa. In conclusione, un pensiero al pilota italiano Luca Manca, che si è finalmente svegliato dal coma: la sua battaglia, quella più difficile, sarà lunga e complicata, ma sappiamo che ce la può fare! Forza Luca, siamo tutti con te!


Classifica finale dopo 14 tappe
1. Cyril Despres, Andorra, KTM (VINCITORE 2010)
2. Pal Ullevalseter, Norway, KTM (at 1:02’52”)
3. Francisco Lopez, Chile, Aprilia, (at 1:08.34)
4. Helder Rodrigues, Portugal, Yamaha
5. David Fretigne, France, Yamaha
15. Marc Coma, Spain, KTM

fonte ktm.it
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda jenk » 19 gen 2010, 19:04

SILVIA GIANNETTI CONCLUDE LA DAKAR 2010
Prima donna italiana a prendere parte alla gara regina tra tutti i rally, la Dakar, Silvia l’ha portata a termine lo scorso sabato a Buenos Aires. Ovviamente in sella ad una KTM!

Tra i tanti campioni in gara in Argentina e Cile quest’anno c’era anche lei, Silvia Giannetti.
Toscana di Grossetto, già 22° classificata all’ultimo Rally dei Faraoni, una donna con un coraggio da leoni, che per la sua avventura sudamericana ha scelto KTM.

Immagine
Silvia all'opera al Rally dei Faraoni

Silvia ha terminato la gara al 67° posto, dopo ben 31 ore e 20 minuti di passione, fatica e sofferenza, sempre seguita dal grande amico e scudiero d’eccezione Fabrizio Mugnaioli, compagno in tante avventure di un altro Fabrizio, il compianto e mai scordato Meoni, maestro in sella e nella vita.

Sono partiti con l’unico obiettivo di portare a termine la gara ed hanno fatto centro, grazie al sorprendente secondo posto conquistato da Silvia nella classifica riservata alle donne con la sua KTM 525 EXC, dietro alla svedese Seel, sempre su KTM.

Grande Silvia, ci hai dimostrato che a volte i sogni si avverano se ci si crede!

Immagine
La KTM 525 EXC che Silvia ha porato a Buenos Aires

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda Vincenzo » 19 gen 2010, 20:24

Tomac ha scritto:Bellissime notizie!! :D :D :D :D
Luca ti stiamo aspettando tutti !!
Però, senza voler alimentare polemiche, permettetemi di far notare che in tutta questa storia...finalmente a lieto fine....c'è una nota stonata, ossia l'assenza di Marc Comà, mi sarei aspettato di vederlo quantomeno al capezzale di Luca...almeno alla fine della gara, o almeno spendere qualche parola verso chi, senza pensarci un attimo ( e senza obbligo alcuno), ti ha regalato la possibilità di continuare la gara...privandosi di fatto di ogni velleità di classifica...RICORDIAMO CHE LUCA , ALLA SUA PRIMA DAKAR, LOTTAVA PER IL PODIO.. :evil: :evil: ................
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Ho avuto lo stesso pensiero, anche alla fine della tappa in cui Luca ha avuto l'incidente e quello a seguire non sembra si sia interessato piu di tanto delle condizioni di Luca. Anche Despres ha avuto comportamenti tutt'altro che sportivi.Sicuramente da parte mia sono stati ridimensionati.
Sono contento per Pal Anders Ullevalseter, dopo tanti anni si meritava un risultato del genere.
O bianco o nero...ma sempre orange...
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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda blc » 20 gen 2010, 9:27

Ricordo il pianto di rabbia di Silvia , dopo aver appreso la notizia dell'annullamento della Dakar di 2 anni fà.
La incontrai 2 mesi prima in Tunisia in compagnia di Fabrizio Mugnaioli per allenamento, e si vedeva la gioia nel sapere che avrebbe preso parte alla gara più importante...
Quest'anno si è rifatta.
Brava Silvia, per la tua determinazione e per il gran risultato.

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda fba » 20 gen 2010, 19:02

Vincenzo ha scritto:
Tomac ha scritto:Bellissime notizie!! :D :D :D :D
Luca ti stiamo aspettando tutti !!
Però, senza voler alimentare polemiche, permettetemi di far notare che in tutta questa storia...finalmente a lieto fine....c'è una nota stonata, ossia l'assenza di Marc Comà, mi sarei aspettato di vederlo quantomeno al capezzale di Luca...almeno alla fine della gara, o almeno spendere qualche parola verso chi, senza pensarci un attimo ( e senza obbligo alcuno), ti ha regalato la possibilità di continuare la gara...privandosi di fatto di ogni velleità di classifica...RICORDIAMO CHE LUCA , ALLA SUA PRIMA DAKAR, LOTTAVA PER IL PODIO.. :evil: :evil: ................
caro Marc... che figurina che hai fatto....


Ho avuto lo stesso pensiero, anche alla fine della tappa in cui Luca ha avuto l'incidente e quello a seguire non sembra si sia interessato piu di tanto delle condizioni di Luca. Anche Despres ha avuto comportamenti tutt'altro che sportivi.Sicuramente da parte mia sono stati ridimensionati.
Sono contento per Pal Anders Ullevalseter, dopo tanti anni si meritava un risultato del genere.


:s-quoto:

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda jenk » 20 gen 2010, 19:21

Picco stupisce ancora alla Dakar
Sua la categoria Marathon
A 25 anni dalla sua prima Dakar, ha portato alla vittoria la Yamaha WR450F


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Ad esattamente 25 anni dalla sua prima partecipazione alla Dakar, l'intramontabile pilota veneto Franco Picco, 54 anni all'anagrafe, è riuscito nell'incredibile impresa di portare la sua Yamaha WR450Fsino al termine dell'edizione 2010 del rally desertico per eccellenza conquistando la vittoria nella categoria "Marathon", classe riservata alle moto derivate dalla serie ed adattate allo scopo di renderle idonee ad affrontare le impegnative tappe dell'arduo percorso argentino-cileno, ed al sorprendente 23° posto assoluto finale.
"Devo essere onesto, la mia Yamaha è stata proprio brava ed il kit Rally Raid JVO Racing che ho montato è andato davvero alla grande. Fretignè sostiene che la sua Yamaha non andava più di 135 km/h , massimo 145 km/h all'ora, io invece ho toccato ben 156 km/h. La scelta della moto è stata fondamentale. Un solo aneddoto su tutti: la catena che ho utilizzato è stata quella originale, di serie, senza nemmeno toccarla. Certo è necessario stare molto attenti alla moto, lavorarci sopra con olio, filtro dell'aria ecc...ecc..., anzi a questo proposito: il filtro dell' aria è stato la carta vincente della mia Yamaha WR450F. Nel 2009 la moto di Ronconi non andava così bene, la nuova scatola filtro permette alla moto di respirare meglio, e la distribuzione dei pesi è migliore.
Non pensavo assolutamente di arrivare 23° assoluto, e soprattutto di vincere la categoria Marathon, mi sto dicendo bravo da solo. É stata una gara dura fino alla fine, in tutta sincerità pensavo fosse davvero più facile. L'anno scorso, guardandola da semplice addetto ai lavori (Picco fece il meccanico), mi era sembrata molto più semplice. Ero sicuro che andando piano e con estrema tranquillità sarei comunque arrivato in fondo, ed invece non è certo facile come si pensa....Io cercavo di andare piano, per non rischiare, ma in certi punti del percorso è troppo pericoloso e sei comunque costretto ad aprire il gas per toglierti da situazioni difficili."
Anche il francese Cyril Despres, vincitore assoluto della Dakar 2010, ha voluto complimentarsi di persona con Picco, confidandogli che più di una volta lo aveva osservato ed ammirato al bivacco e che gli sarebbe tanto piaciuto vederlo anche in pista, per capire come un veterano come lui avesse ancora l'energia e la tecnica per essere così altamente competitivo.
Quella che più di una competizione agonistica rappresenta ormai un'icona nel mondo dei rally, la Dakar, ha visto al via Picco per la diciassettesima volta (in precedenza per lui 8 edizioni su due ruote, 6 in auto e 2 su camion). La grande avventura alla Dakar del pilota Yamaha iniziò infatti con la Parigi-Dakar del 1985: il suo debutto in sella ad una Yamaha TT600 venne coronato da un terzo posto assoluto finale. Nell'interminabile curriculum di Picco figurano ad oggi ben diciassette edizioni dellaDakar con due secondi posti assoluti quali suoi migliori risultati (entrambi primi posti nella categoria riservata alle monocilindriche), sempre ottenuti su Yamaha Ténéré 750), e la partecipazione a ben venti Rally dei Faraoni. E' proprio in terra egiziana, al Rally dei Faraoni, che Picco si è tolto le migliori soddisfazioni della sua carriera giungendo per due volte vincitore assoluto ai piedi delle piramidi, una delle quali, nel 1986, conquistata alla guida di una Yamaha Ténéré.

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Re: Dakar 2010 [+ tappe giornaliere][incidente a Luca Manca]

Messaggioda DakFabri » 21 gen 2010, 12:00

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16/01/2010
A 54 anni, 23° assoluto e 1° di classe. Bravo, Franco PiccoNella confusione degli arrivi lo trovo che sta parlando con Cyril Despres, il vincitore. Il francese lo ha aspettato al traguardo per complimentarsi e gli dice che lo guardava al bivacco e lo ammirava e avrebbe voluto vederlo anche in pista, per curiosare, per vedere come andava. Franco Picco sorride felice mentre si asciuga il sudore con un fazzoletto, fa talmente caldo. Guarda la sua moto con soddisfazione, come si guarderebbe un figlio: "E' stata proprio brava la mia Yamaha, e il kit che ho montato è andato alla grande". Poi comincia a descriverlo a Cyril e il francese lo guarda e ridendo gli dice..."Ma stai cercando di vendermi una Yamaha? A me ?"

Scoppiamo tutti a ridere perchè in effetti Franco è partito in questa descrizione della sua moto esattamente come farebbe un venditore di auto ! Se ne rende conto e ride anche lui, però insiste: "No davvero, Fretignè dice che la sua Yamaha non fa più di 135, al massimo 145 km all'ora io invece oggi ho toccato i 156 km/h. La scelta della moto è stata fondamentale. Pensa che la catena è quella originale, non l'ho neanche toccata..."In realtà ne aveva presa una speciale, una delle migliori della Regina, ma solo quando l'ha aperta ha visto che mancava un O r e quindi non potevo usarla. "Però alla fine, questa è andata alla grande. Certo devi stare attento, ci devi lavorare sopra, olio, filtro dell'aria" e a questo proposito: "ecco, il filtro dell'aria direi che è la carta vincente di questa moto. Nel 2009 la moto di Ronconi non andava così, la nuova scatola filtro permette alla moto di respirare meglio e poi i pesi sono più concentrati". E continua a guardare la moto. Poi ad un certo punto dice, "aspetta, fammi chiamare Marzia". Chiama la moglie e le dice "E' fatta!"
E poi continua: "Non pensavo di arrivare 23° assoluto, e soprattutto di vincere la categoria, mi sto dicendo bravo da solo. E' stata una gara dura fino alla fine, guarda le dune di ieri, solo oggi che era veloce mi sono un po' rilassato. Però in tutta sincerità la pensavo più facile. L'anno scorso guardandola da fuori mi era sembrata un po' più semplice. Pensavo che andando piano e con tranquillità sarei comunque arrivato in fondo e invece non è mica così facile come si pensa....Io volevo andare piano ma in certi punti del percorso non lo puoi fare è troppo pericoloso e devi aprire il gas per toglierti da situazioni difficili. Anche oggi per esempio, stavo andando piano, stando a distanza da un quad che faceva molta polvere ma poi ho guardato indietro e ho visto che ne arrivava un altro. Eh no, ho pensato, e allora ho cominciato a tirare, sono andato a manetta ma ho preso qualche rischio in più"...però, ammette, "quanto mi sono divertito !"

fonte: quellidellafrica.myblog.it

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