entro in merito alla discussione visto che ho mappato al banco una 690smc del 2008 (con tanto di diagrammi e modifiche varie), pertanto vorrei in parte "difendere" il nostro amico smanettone e allo stesso tempo dare una spiegazione pratica su quello che succede alla moto una volta rullata:
1) il 690 aveva tutto quello che si poteva montare all'epoca per fare una "bancata" come si deve: filtro sprintfilter più aperto, eliminazione snorkel filtro aria (in pratica era una strozzatura sull'airbox originale), scarico completo akrapovic facente parte delle powerparts KTM (collettore più largo ed eliminazione del catalizzatore all'interno del silenziatore) e centralina rapid bike 1 (centralina "esterna" vera e propria, non un emulatore di sonda lambda o simili);
2) da quando presi la moto, ho potuto percepire personalmente ogni step visto che sono stati montati i modo progressivo, e posso dirvi che la grande differenza avviene nel momento in cui si aggiunge la centralina con mappa dedicata (che all'epoca mi venne inviata direttamente dalla casa costruttrice della centralina e inserita al suo interno dal punto vendita autorizzato, il montaggio l'ho fatto totalmente in autonomia), per il resto, la mappa al banco è stata una finezza;
3) è vero che stiamo parlando di una moto con una 60ina di cv, quindi tutte queste modifiche potevano avere senso, ma posso assicurarvi che dopo tutti questi lavori la moto si era trasformata: nessun buco di erogazione, coppia lineare, potenza lineare, più giri motore disponibili, più sfruttabilità ai bassi regimi (e per un mono come quello voleva dire tanto) e ovviamente aumento di cv (ma sappiamo tutti che questa è una conseguenza).
la moto in precedenza presentava un cambio repentino di erogazione tra i 5000 e i 6000 giri, sotto era morta, ingestibile, prima dei 3000 giri singhiozzava sempre ed era impossibile da portare, la carburazione fino ai 5000 giri era molto magra (a detta di chi me l'ha bancata) ed era un pelo più difficile da portare... con la mappa al banco tutto ciò è scomparso o si è attenuato moltissimo.
tendo a precisare che l'unico parametro che ho comunicato al preparatore è stato "affidabilità" (non volevo aver speso tempo e denaro per non ottenere nulla, ma non volevo nemmeno una moto con 80cv col rischio di sbiellare), con la conseguenza che ora ho il 690 che mi fa massimo i 18.5km/l in pista (con me sopra che peso come due piloti), in strada è difficile che scendo sotto i 20km/l (ma tenete conto che da originale sta moto fa tipo 25km/l, roba da scooterone) e con la rapportatura che avevo all'epoca sono stati raggiunti i 180km/h sul banco di velocità massima (che mi permettevano di fare trasferimenti autostradali a 110km/h senza tenere il motore su di giri).
ora che ho la 1090R, mi sono accorto che c'è lo stesso problema di erogazione intorno ai 6000 giri, sotto i 3000 è un pò scorbutica e la coppia è bella in alto... beh, se avessi la voglia (e i soldi) di ricominciare tutto sto sbattimento per migliorare la coppia e l'erogazione lo farei senz'altro (visti i miglioramenti che ci sono stati con il 690), perchè a parte il nostro problema mentale di modificare tutto quello che ci passa tra le mani, i miglioramenti ci sono e come... e tutto a favore della sfruttabilità del mezzo, a prescindere dai cv che si hanno sotto il sederino; certo, sul 1290 magari si ha meno necessità di questo intervento vista la cubatura e lo coppia disponibile, però la differenza c'è.
PS: nel nostro singolo caso però, io non avrei mai mappato la moto solamente aggiungendo il filtro e cambiato lo scarico... si poteva fare di più visto il capitale investito (eliminazione catalizzatore, collettore maggiorato, ecc...), ma ovviamente rimane solo un parere personale