Right_Revenge ha scritto:probabilmente perché non sei vecchio come me
Altroche se son vecchio - le prime gare, seconda metà degli ottanta, le guardavo su KoperCapodistria quando beccavo il segnale - ma non ho mai tifato per nessuno in particolare, anche se ho avuto ovviamente dei piloti preferiti. Ma per me non è mai stato un problema il pilota italiano o quello straniero, mi bastava il talento.
Certo, vedere Capirossi mortificato da Aprilia per far vincere Harada e vendere le 250 in Giappone, come Biaggi fermato da Honda perchè Doohan era Doohan (per capirci, doohan non avesse avuto i due infortuni che ha avuto se ne portava a casa sei o sette filati, certo, però BIaggi quanto andava e quanto avrebbe meritato quell'anno?) mi ha fatto incazzare non poco, ma certe logiche di marca potevano essere comprensibili.
Quello che invece si è visto da Rossi in avanti è stata una becera mortificazione dell'avversario, un irridere chi, per talento o per moto (ed a mio parere Rossi spesso era per moto) era lasciato indietro, e poi un focus a colpevolizzare altri piloti rei di lesa maestà, perchè solo uno doveva vincere, come gli ultimi imperatori romani, per acclamazione e non per merito.
Beh, sinceramente? Io credo di averne visto dei grandi piloti nella mia vita di spettatore, tanti mediocri - il termine è ovviamente improprio perchè il più scarso in griglia degli ultimi vent'anni rispetto a noi mortali va 1000 volte più forte - ma quelli over the top si contano sulle dita di una mano: Doohan, Rainey, Stoner e Marquez. Lorenzo un pelo sotto il podio, come Schwanz, Gardner, Biaggi, Rossi, Capirossi, Pedrosa.... E poi over the top Fogarty e Bayliss in SBK, dove pure Biaggi merita di salire un gradino in più.
Quindi vedere e sentire dei maledetti capopopolo in televisione aizzare dei tifosi - perchè questo ormai è quello che segue il motociclismo, in gran parte - ad augurare addirittura la morte per un altro pilota, pluricampione del mondo, perchè ha tamponato Oliveira... Oliveira... chi era costui? Ha vinto qualcosa? Dai ragà, qui stiamo parlando della massima espressione delle moto sportive, non siamo noi che ci giochiamo la birretta in cima al passo, questi per vincere fanno sacrifici assurdi fin da bambini, devono avere una fame pazzesca e chi vuole vincere deve avere più fame degli altri. Massimo rispetto per Oliveira, ma Marquez no avrebbe vinto quello che ha vinto se non avesse avuto sempre più fame degli altri, e si vede da cosa tira fuori da una moto pessima come la Honda di questi tempi.
E poi, invece... Bastianini? Nessuno ne parla? Eppure quante gare salterà per un errore di un altro pilota che, tra l'altro cosa ci stia li a fare non si sa... ma no, quelli li non si tocca...
Ecco, io sinceramente da qualche anno guardo gli higlights, ma la domenica me ne vado in giro a guardarmi i panorami. Il motociclismo sportivo che intendevo io è finito da un pezzo, apprezzo ancora la performance ma mancano gli uomini, non so se mi spiego...