Eh caro Enzo ...anche l'ascolto musica è entrato nel (penoso) vortice consumistico del "tutto presto & subito"
Mentre un tempo ...ascoltare musica da un vinile era un rito ...per dire
la pulizia del disco > il controllo della trazione/velocità del piatto (a cinghia) > la calibratura della puntina > l'utilizzo quasi nullo di filtri; già il loudness era un sacrilegio, men che meno il Dolby System o DB (tagliavano parecchie alte frequenze) > adattare il volume/equalizzatore (a cursori) alla tipologia di brano > e avanti così ...previa un'accurata scelta delle componenti in causa, spesso di marche diverse (gli ampli e pre con i "VU Meter") > un'idonea insonorizzazione della camera/ambiente d'ascolto (taluni rivestivano le pareti con involucri delle uova) > la disposizione delle casse > ecc. ...
Che bello era, altrochè oggi ...cuffiette > smartphone > spotify ...mentre si cammina (o peggio si GUIDA!) ...che tristezza, nonchè debacle per l'ascolto musica
