Complice la giornata di meteo (discreto), colgo l'attimo fuggente di un'agognata gita ristoratrice con la famigliola e ...oggi riesco alfin a farmi un giro prova sulla Duke 790
Sulle prime la moto demo non pareva disponibile, dato che sarebbe caduta nel fine settimana ad una ragazza (saputo in seguito), ma verso le 12.00, mentre mi trovavo già nel cuneese, mi chiama l'addetta della Cabutti Motors di Lequio Tanaro avvisandomi della possibilità di prova; alle 15.00 ero presso la concessionaria e, sbrigati i convenevoli legati alle manleve di routine, mi viene consegnata la chiave della 790 (nera) che avevo già scorto nel piazzale antistante l'ingresso al salone.
La seduta è buona ...dall'alto del mio metroesettanta riesco a poggiar l'intera pianta di un piede a terra (oppure mezza pianta per entrambi i piedi ...buono!).
Sollevandola dal cavalletto laterale, indipendemente dal buon posizionamento del baricentro, avverto subito una notevole differenza di peso rispetto alla mia "vecchietta" (SM950).
Giro la chiave ...sulle prime il rombo, seppur più corposo, mi ricorda in parte la Yamaha MT09 ...accelerando da fermo, noto una buona propensione al salir di giri (senza l'urlo dell'MT09).
La prima entra decisa e con minima corsa della leva; lo stacco frizione alla partenza è poco modulabile, caratteristica forse di QUELLA moto-prova, al punto che mi si ferma al primo rilascio ...per esser una frizione a cavo, lo sforzo alla leva è di poco superiore ad una frizione gestita idraulicamente (ottimo!).
Non avendo ne equipaggiamento idoneo ne casco integrale al seguito, la Cabutti mi presta un vissuto semi-integrale (senza mentoniera) con tanto di visiera condita da innumerevoli cadaveri di insetti ...la taglia è un 60 (io calzo una S/M ...mi giro a salutar moglie e figlio ...la testa ruota/il casco resta fermo ).
Il cruscotto, come per altre moto di recente commercializzazione, ha la classica forma di uno smartphone messo di taglio ...la mappa preimpostata è la "sport" ...un'occhiata alla benza (2 tacche) ...viiiia ...ho solo 10/15 minuti di tempo per gustarmi il "giro" ...un paio di tornanti da seconda e supero la collina soprastante la concessionaria; ricevo ulteriore conferma della minimalistica spaziatura tra le marce e conseguente escursione utile della leva cambio ...la sincronizzazione d'innesto è ottima anche in scalata. Il pif-paf veloce è indubbiamente il suo pane, maneggevolezza+peso favorevole+avantreno che "copia bene" infondono da subito sicurezza e contestuale confidenza ...non riesco a superare la terza marcia nei brevi sali-scendi delle stradine vicinali; trovo poi un rettilineo di c.ca 300 metri, che ripercorrerò anche al ritorno ...mi fermo e riparto ...I - II - III, nell'MT09 l'avantreno tendeva a staccarsi da terra in accelerazione ...qui resta piantato a terra ...arriva un tornante ...i freniiiiiiiiii ...abituato con la frenata da ribaltamento della novemmezzo, mi viene quasi da pompare come se vi fosse aria nel circuito ...vado lungo ...pinzando sento il posteriore che s'alleggerisce e ...mi ritrovo nella corsia opposta di marcia (meno male non arrivava nessuno) ...l'antisaltellamento della frizione ...funziona
La foga del propulsore si fa sentire al di sopra dei 5.000 giri ...ed è da sorriso a 32 denti come per tutte le "K", ma i tornanti si susseguono e la IV non riesco proprio a metterla (idem la mappa track ) ...azz ...sono in giro GIA' da 20 minuti
Mi fermo un attimo, la metto sul cavalletto e la osservo ...come già scritto da altri soci/amici, la forza di questo bicilindrico frontemarcia è tutta in ciò che "non si vede", ma che s'apprezza non appena la si provi, complice un sincero avantreno (con guida protesa verso il serbatoio) benchè non personalizzabile in quanto a regolazioni forca; un on-off inesistente (ottimo RBW) rende la risposta del motore quasi immediata al girar della manopola ...gli pneumatici entrano immediatamente in temperatura (c'erano anche 26°!!), con il posteriore tendente a qualche piacevole svirgolata alla ripresa gas dall'uscita tornanti ...un accattivante borbottio di "altri tempi" accompagna ogni rilascio di gas (bellooooo!)
Ciò che "si vede", per chi provenga da altre KTM, non da come primo riscontro una KTM ...inutile ribadirlo, finiture e pregiatezza della componentistica non sono doti da "colpo di fulmine" per questa Duke, ma con nemmeno 10.000 yuris si dispone di una GRAN moto e con un'elettronica a punto ...affinabile e "cucibile addosso" successivamente, in funzione (anche) delle disponibilità
Rientro mestamente in concessionaria ...la ragazza, già sulla porta, sfodera un sorriso di circostanza ...consegno la chiave, "parlotto" di preventivi & Co. con il venditore (ne ha una nera in pronta consegna ...aaaaagh ) ...salgo in auto e commento a moglie e figlio le mie sensazioni ( ).
n.d.r.
A mio avviso ...indispensabili DA SUBITO un terminale e codino ad hoc ...in attesa della R
Fine "del cortometraggio" ...Max