Svelata la Mi1
Telaio a traliccio, motore TM e un designa da urlo!Si chiama Mi1 la nuova Bordone-Ferrari Moto Italiana. È la sigla che identifica la prima realizzazione meccanica Bordone-Ferrari, ma anche la chiave di accesso al mondo di competenze e di sentimenti riuniti nel Progetto che rappresenta. Il nome della Moto da Rally Bordone-Ferrari riunisce molti elementi, cronologici, geografici, della Storia e delle molle emotive che hanno ispirato la sua realizzazione. Alcuni sembreranno evidenti, altri quasi ovvi. Uno viene dal cuore e resterà nel cuore, e sarà l'unica cosa non svelata insieme alla Moto. Quello che non lascia spazio ad interpretazioni è il risultato dello sforzo tecnologico che il Team di Fuoriclasse ingaggiati da Renato Ferrari e da Nicoletta Elisa Altieri Bordone ha prodotto in un arco di tempo incredibilmente breve.
La Mi1 è una purosangue da competizione, costruita per centrare obiettivi senza compromessi. Eppure è allo stesso tempo un esempio meraviglioso di adattamento ad una serie pressoché infinita di obbligazioni tecniche e tecnologiche. La moto da Rally parte pesante con il pieno ed arriva leggera in riserva, deve essere ugualmente efficiente sulla sabbia impalpabile e sulle piste durissime degli altopiani rocciosi, andare adagio su tortuose mulattiere ed essere velocissima nelle distese infinite dei Gran Premi del Deserto. Fornire potenze elevatissime e garantire inviolabile affidabilità. Maneggevolezza e comfort, stabilità e sicurezza. Realizzare la Moto vincente per i Rally Raid vuol dire trovare il centro perfetto di gestione delle variabili, la combinazione chiave che apre il portale dell'efficacia.
Soluzioni avanzate
La Mi1 è una collezione completa di scelte e di attualizzazioni teoriche avanzate, subordinate agli input di Renato Ferrari, ordinate e armonizzate tra loro in funzione dell'esperienza dei tecnici scelti per realizzarla. Per costruirla sono stati utilizzati i migliori materiali disponibili e le tecnologie più adatte ad ottimizzarne il rendimento.
Il Telaio, realizzato da Fernando Prades, è un traliccio in tubi d'acciaio al Cromo Molibdeno, ed è stato disegnato sulle geometrie di una Moto rivoluzionaria in grado di offrire la maneggevolezza necessaria per le situazioni più critiche ed allo stesso tempo grande stabilità e sicurezza in velocità.
Il Motore è stato realizzato da TM su specifiche Bordone-Ferrari, e sfrutta tutta l'esperienza dell'Azienda pesarese dei fratelli Serafini nei campi dell'Enduro, delle Supermoto e dei Rally. Ha doti di potenza al vertice e fornisce una nuova, più efficiente curva di erogazione.
Innovazione anche nel settore delle Sospensioni, soprattutto al retrotreno per il quale è stato progettato un nuovo forcellone ed un cinematismo di progressione che si avvale di un innovativo mono-ammortizzatore Donerre.
Design
Gli ingombri imposti dalle caratteristiche della ciclistica e delle sovrastrutture della Mi1 sono stati ottimizzati in funzione della distribuzione dei pesi e del baricentro della Moto. Al risultato "raw" sono stati quindi applicati studi di ergonomia e di aerodinamica, con l'obiettivo di realizzare una Moto efficiente e confortevole, "naturale" da guidare e poco affaticante. Lo step successivo, che richiama ad uno degli input originali del Progetto di Renato Ferrari, è stato quello di racchiudere tutte le caratteristiche funzionali della Mi1 in un "guscio" ispirato ad imprescindibili, per Bordone-Ferrari Moto Italiana, valori estetici. La linea della Mi1 è stata sviluppata dal designer Rodolfo Frascoli, e l'architetto Luca Mattavelli è il responsabile della grafica e delle scelte cromatiche. Perché la Mi1 deve essere una Moto da Rally vincente, e bella.
Il sogno, un anno per trasportarlo nella realtà e, finalmente, la sua materializzazione in un risultato che si può adesso toccare e ammirare.
Dati tecnici
Tipologia Moto da Competizione Rally
Marca Bordone-Ferrari Moto Italiana
Modello Mi1 Rally
Motore TM monociclindrico 4 tempi
Cilindrata 449 cc
Alesaggio per corsa 97 mm x 60,8 mm x 1
Rapporto di Compressione nd
Potenza nd
Alimentazione Carburatore Keihin diam. 41 cm
Accensione Elettronica digitale Keihin
Avviamento Elettrico
Frizione Multidisco a bagno d'olio
Cambio a 5 rapporti
Trasmissione secondaria Catena
Tipo telaio Traliccio in tubi di Acciaio al Cromo Molibdeno
Forcellone Doppio braccio in alluminio
Sospensione anteriore Forcella rovesciata Kayaba diam. 48 cm
Sospensione posteriore Cinematismo di Progressione, 1 ammortizzatore Donerre,
escursione 305 mm
Freno anteriore Brembo a 2 pistoni da 300 mm
Freno posteriore Brembo a 1 pistone da 240 mm
Ruote/pneumatici 90/90-21 21" e 130/80-18 18"
Peso a secco 130 kg
Peso in ordine di marcia 158 kg
Lunghezza totale 221 cm
Interasse 1.535 mm
Altezza sella 996 mm
Capacità serbatoio carburante 32
fonte xoffroad.it