Mamma, mia, che colpo...
Di contro, dal post e' emerso, un forte senso di unione.
Un abbraccio e un forza a tutti voi che siete vicini a Nico!
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brontolo950 ha scritto:Ebbene si, oggi niente moto, oggi giornata dedicata a mio nipote Nicola....
Nicola è il figlio di mio cugino Mauro, che è mio compare di nozze, nonchè collega di lavoro e di fatto il mio vero fratello, siamo cresciuti assieme e assieme abbiamo condiviso gioie e dolori.
Il 20 di gennaio ricevo una telefonata e mi dicono che Nico è all'ospedale, è gravissimo, penso ad un incidente, chiedo, cerco di capire, la risposta è: "sindrome di G. Barrè" . Un ragazzo di trentanni forte come una roccia, cresciuto con mio figlio Mattia, che nel giro di un paio d'ore resta completamente paralizzato, non riesce più neanche a parlare.
Due mesi in terapia intensiva, due mesi di terrore per tutti noi, due mesi in cui ogni volta che squilla il telefono tremi, ogni volta che vai a trovarlo e arrivi all'ospedale ti accorgi che le gambe ti tremano, vedere quei tubi, quei macchinari, quei suoni e sentirti impotente, riesci a fare solo una cosa che non facevi da tanto, preghi!
Due mesi a cercare di capire cosa ti vuol chiedere con l'unico mezzo di comunicazione che gli è rimasto, gli occhi, due mesi a maledirti quando dicevi: "volevi questo Nico" e lui abbassando lo sguardo ti faceva capire che avevi sbagliato e non avevi compreso.
Poi, esattamente l'altro venerdì, qualche segno di ripresa, qualche parola e...finalmente fuori dalla rianimazione.
Adesso ci vorranno mesi, forse anni di neuro riabilitazione, però parla quasi normalmente, e incomincia a tentare di muovere le braccia, solo qualche timido movimento, però è già tanto. Oggi ho pranzato con lui e altri ricoverati all'ospedale e quando sono arrivato mi ha detto: "Oltre al bacio potresti anche stringermi la mano..." ha spostato il braccio di 20 cm buoni portando la sua mano vicina alla mia e pronunciando queste parole: "Ti ricordi le cose che mi dicevi quando ero in rianimazione? non potevo risponderti ma sentivo tutto, quante volte mi hai detto di tirare fuori le palle...ti sentivo zio e l'ho fatto, lo sto facendo e lo farò. Senti zio quando tornerò a casa voglio una carrozzina motorizzata, voglio essere autonomo...che dici ci pensi tu? Magari così sara motorizzata KTM"
Ho voluto condividere questo momento con Voi anche per ringraziare tutte quelle persone che all'interno del forum mi sono state vicine sopportando anche qualche mio momento di grande tensione e dimostrandomi grande amicizia e partecipazione. Un grazie sincero veramente a tutti
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