da sailmore » 6 lug 2010, 11:38
questa è la raccomandata che ho inviato alla KTM e alla Concessionaria
Spett.le KTM,
il giorno 09/06/2009 ho ritirato presso la Vs. Concessionaria di Bari la motocicletta in oggetto, intestata a ........, telaio ................................
Motivo della scelta, dopo decenni di utilizzo di motociclette di tutte le marche giappo-nesi e tedesche, è stato il mio desiderio di affrontare viaggi più difficoltosi di quelli che ho già affrontato in questi anni. L’immagine della KTM, i successi sportivi e la tradizio-ne mi avevano convinto della bontà della mia scelta.
Ritirata la nuova moto, ho effettuato un rodaggio accorto – come faccio con tutte le mie moto che compro sempre nuove – durante il quale ho notato un comportamento strano per quanto riguardava l’autonomia.
Consapevole del maggior consumo rispetto alla moto precedente, maxi enduro tedesca, prestavo grande attenzione alla autonomia e alla durata della riserva. Se tutto appariva regolare a serbatoio pieno, una volta entrata la riserva la moto manifestava ammanchi già dopo soli 25÷35 km percorsi.
Posto che la riserva dichiarata è di 4 lt, significava che la moto consumava 7.5 km/lt? Ovviamente no, dato che con il serbatoio pieno il consumo era regolare, quindi si verificava una difficoltà del pescaggio degli ultimi litri di benzina.
Sui forum più importanti di proprietari di KTM, che seguo regolarmente, apprendevo che questi ammanchi non sono infrequenti su questo modello, soprattutto a caldo.
Ho immediatamente manifestato queste perplessità al mio Concessionario, il cui meccanico, verificato con il tester la situazione e controllato sul Dealernet la assenza di notizie in merito, mi liquidò laconicamente consigliandomi di prestare attenzione a non fare finire la benzina, consiglio in effetti utilissimo.
La partenza per le mie vacanze era programmata dopo due giorni – mese di luglio – e non avevo né il tempo né la voglia di polemizzare, visto le assicurazioni ricevute.
Per mia fortuna, le ferie del 2009 erano in Trentino e non in paesi “difficili”. Infatti a 1796 km percorsi, mentre andavo da Bolzano a Merano, la moto inizia ad avere dei fortissimi ammanchi in fase di sorpasso, facendo rischiare a me e mia moglie un grave incidente.
Telefono immediatamente alla Vs. Concessionaria di Bolzano, MOTOSPORT Niedermayr, per avvertire del problema e chiedere cosa fare. La risposta fu che mancava un quarto d’ora alla chiusura e quindi non potevano aspettare 30 minuti e me la dovevo vedere da solo sino alle 15.00 che riaprivano. Ero veramente stupito.
Alle 15.00 mi reco tra mille difficoltà in concessionaria, dove mi rispondono che il “meccanico che mi fa le KTM viene giovedì, quindi è inutile che mi lascia la moto oggi che è martedì e non glie la posso guardare”.
Ma non era una concessionaria KTM? Nessuna offerta di assistenza, nessuna preoccupazione per la sicurezza del Ciente. Ero stupito anche di più.
Alle 15.20, nel tentativo di ritornare in albergo, risalivo il Passo Costalunga dove la moto ha smesso di funzionare. Chiamavo il “Servizio Cortesia KTM” che, cortesemente, mi spiegava che essendo su un passo posto tra Bolzano e Vigo di Fassa non sapevano chi mandarmi per il recupero, quindi dovevo cercare di arrivare a Vigo. Lo stupore andava crescendo.
Dopo numerose telefonate non mi è rimasto che spingere la moto in salita per 4 km, per poi scendere in folle dal passo sino a Vigo di Fassa per 13 km. Lo stupore è divenuto rabbia.
Il mercoledì la moto è stata portata a Bolzano e il giovedì sono andato a ritirarla. La causa del guasto fu individuata nei filtri benzina intasati a causa di benzina sporca. Il costo dell’intervento è stato di € 176,00 per la riparazione, € 90,00 per il taxi da Vigo di Fassa a Bolzano e 3 giorni di ferie di due persone rovinati.
Quel fantomatico pieno di benzina sporca mi è costato un bel po’. Mi chiesi cosa suc-cederebbe con la benzina che si trova nel Magreb o in medio oriente: ad ogni pieno avrei dovuto cambiare i filtri?
Ho proseguito le mie vacanze senza volermi rovinare ulteriormente l’umore, e non ho mai ripreso l’argomento, scritto o protestato per quanto accaduto.
Per inciso, l’intervento di riparazione non compare neanche nel Dealernet, a dimostrazione della grande precisione del servizio postvendita, percui allego alla presente le fatture pagate.
La moto è andata bene sino al mese scorso. Infatti, dopo aver percorso solo 6800 km, il fenomeno degli ammanchi si è ripresentato. Mi sono recato in Concessionaria a Bari invocando un intervento in garanzia e dopo alcuni giorni mi sono sentito rispondere che un responsabile KTM ha comunicato alla Concessionaria che i filtri benzina sono “materiale di consumo e vanno cambiati ad ogni tagliando”.
Quindi, per la seconda volta in un anno mi si chiede di spendere € 176,00 per cambiare i filtri benzina intasati. L’equivalente di benzina per 3461 km!
Questi sono i fatti.
Ritengo che non riconoscere una garanzia su un materiale di consumo sia scorretto se tale consumo è irregolare per difetto del materiale stesso o per altre cause meccaniche che ne inficino la normale durata. Non esiste in commercio alcun mezzo moderno che, in condizioni d’uso normali, richieda la sostituzione dei filtri benzina ogni 7000 km, così come incautamente dichiarato dal Vs. responsabile e dalla Concessionaria. Anche il materiale di attrito dei freni o i pneumatici sono materiale di consumo, ma se vengono rovinati da difetti dei dischi e dei cerchi sono sempre riconosciuti in garanzia.
Peraltro, i modelli 950 e 990 degli altri anni non presentano tale difetto, che affligge in particolare il m.y. 2009. Infatti, non sono il solo proprietario di 990 ADV 2009 a Bari ad aver patito il danno, con la differenza che l’altro cliente non ha perso tempo a scrivere ed ha preferito cambiare la moto con altra marca tedesca.
L’anomala durata dei filtri benzina, venduti a caro prezzo, è legata con ogni probabilità ad un difetto di realizzazione dei serbatoi che inquinano la benzina con il rilascio di materiale in sospensione, e credo che questa cosa sia ben nota alla Casa, che però preferisce tacere per risparmiare una garanzia o, peggio, speculare sulla vendita di un ricambio. E se anche non fosse il serbatoio la causa, il “consumo” è un dato che deve trovare riscontro nella casistica di componenti analoghi del mercato.
KTM dovrebbe segnalare chiaramente che questo modello richiede la sostituzione ad ogni tagliando dei filtri benzina, mentre nelle Tabelle Lubrificazione e Manutenzione non si cita mai il sistema di filtraggio della benzina, né come controllo e tanto meno come sostituzione. Esiste una discrepanza tra quanto riportato sul libretto di uso e manutenzione venduto con la moto, che è elemento contrattuale, e quanto asserito dalla Concessionaria.
Io mi auguro che dopo aver letto quanto accaduto KTM voglia rivedere la Sua posizione in merito al difetto patito dalla mia moto, autorizzando l’intervento in garanzia alla Concessionaria, magari facendo procedere anche ad un accurato lavaggio interno dei serbatoi.
Saluti.
Vedremo.
Massimo da Bari