Voglio ripartire......

9 giorni, 2400 km....pochissima autostrada sulla quale ho preso pure una grandinata...un miliardo di curve in salita, in piano, in discesa...dei passi ho perso il conto...sono passato dalla Carnia alle colline ricoperte di vigneti e noccioli del Piemonte, nel mezzo Dolomiti Alpi e laghi....ho dovuto solo rinunciare alle vallate ed ai passi alpini tra Italia e Francia per paura che la gomma posteriore, una rosso2, decidesse di abbanodnare la partita prima del previsto...e sostituire una gomma a cavallo di ferragosto non è semplice...ho visto pulman di linea risalire il Sella la domenica con ovvie e immaginabili conseguenze
....ho visto un GS adagiarsi in un tornante dello Stelvio dal lato trentino
non vi dico in quanti siamo intervenuti per rimetterla in piedi considerando la pendenza
ho visto file di macchine procedere a passo d'uomo dietro al solito camper, da eliminare dalle strade del pianeta per me
ho visto il mostruoso incasinamento del lago di Carezza, una pozza di acqua stagnante peraltro, creato dall'eccesso di turimo
ho visto una marea di autovelox quasi ad ogni paese che ho attraversato...ho visto piatti di canederli, pizzoccheri, speck, vitello tonnato e carne cruda ricoperta di tartufo
....birra più spesso di quanto si dovrebbe quando si viaggia in moto
...insomma, ho visto una marea di belle cose e altre meno piacevoli...ma ho viaggiato in moto e questo è quello che conta...la mia SMT ha oltrepassato i 40.000 Km e l'unica cosa che mi ha chiesto sono stati un mezzo litro di olio, di quello buono
avrei voluto fare un milione di foto ma alla fine preferisco fermarmi ad osservare e registrare con la memoria certi momenti della giornata, fissarli con una foto a volte finisce per distrarti, per farti perdere l'obbiettivo di quello che stai facendo, cioè il viaggio fine a se stesso e non ad esibizione per gli altri, non sono tipo da social a tutti i costi...mi ha fatto uno strano effetto vedere per esempio un ciclista arrivare in cima allo Stelvio ed invece di esser contento di se stesso per l'impresa ha tirato fuori lo smartphone e si è fatto l'auto filmato di lui che si vanta...è passato dall'ammirazione al compatimento per la povertà della sua azione, ha fatto una faticaccia solo per sbatterla in faccia al pianeta convinto che interessi poi realmente a qualcuno e non per mettersi alla prova con se stesso...
una solo foto basta e avanza per far capire un qualcosa di quello che si prova in momenti come questi





ho visto il mostruoso incasinamento del lago di Carezza, una pozza di acqua stagnante peraltro, creato dall'eccesso di turimo




avrei voluto fare un milione di foto ma alla fine preferisco fermarmi ad osservare e registrare con la memoria certi momenti della giornata, fissarli con una foto a volte finisce per distrarti, per farti perdere l'obbiettivo di quello che stai facendo, cioè il viaggio fine a se stesso e non ad esibizione per gli altri, non sono tipo da social a tutti i costi...mi ha fatto uno strano effetto vedere per esempio un ciclista arrivare in cima allo Stelvio ed invece di esser contento di se stesso per l'impresa ha tirato fuori lo smartphone e si è fatto l'auto filmato di lui che si vanta...è passato dall'ammirazione al compatimento per la povertà della sua azione, ha fatto una faticaccia solo per sbatterla in faccia al pianeta convinto che interessi poi realmente a qualcuno e non per mettersi alla prova con se stesso...

una solo foto basta e avanza per far capire un qualcosa di quello che si prova in momenti come questi
