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Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 8:28
da m3xican
parliamo di questo:

Il fatto é del 20 maggio 2009, oggi c'e stata la sentenza.


Immagine

"Omicidio colposo. Questa, come riporta oggi la regione è l’accusa per il 42enne italiano che lo scorso anno, a Massagno, con un’inversione di marcia in via San Gottardo, investì e causò la morte di Andrea Nimis, il 44enne di Cadempino che lavorava come Guardia giudiziaria.
Contro la decisione del Ministero Pubblico, che lo condanna al pagamento di una pena pecuniaria e una multa, il 42enne può ancora presentare opposizione. In questo caso si andrebbe ad un procedimento pubblico alla pretura penale di Bellinzona."

Adesso io mi chiedo, ma é giusto che sia condannato a una pena pecuniaria e ad una multa? Per una sua manovra assurda (inversione ad U) ha ucciso un'altra persona, un motociclista come noi, senza dargli una qualsiasi minima possibilità di salvarsi!

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 8:29
da steve-o
:crycry: :crycry: :crycry: me lo ricordo bene questo incidente :crycry: :crycry: :crycry:

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 8:33
da Arthur Fonzarelli
troppo complicata come situazione, intanto spero che non guidi più, mai più e lascio alla "giustizia" il resto.....
a vedere dalle immagini purtroppo non andava a 50 km/h come spesso non faccio nemmeno io. Quando è capitato a me a 30 all'ora non mi sono fatto nulla, e quando mi è capitato a 70 mi sono spaccato tutto ma sono qui a dirlo.....
l'automobilista è sicuramente un coglione di prima ma il defunto motociclista si è preso i suoi rischi e gli è andata male. Da qui non penso che sia giusto che uno vada in galera 30 anni per una inversione ( da bastardo e che avrebbe dovuto costargli tutti i denti a cazzotti ) quando metà della colpa è di chi gli è piombato in macchina.

Ovvio se poi si sa per certo che il motociclista andava a 30 km/h e la moto è conciata cosi perchè fatta di burro, mi rimangio tutto e mi cospargo il capo di cenere....

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 8:41
da gigioperini
è successa la stessa cosa la scorsa settimana in provincia di piacenza.
Inversione a U e moto che centra l'auto in pieno :grr1:

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 8:49
da trivella
:s-quoto2: Francesco

L'automobilista è un gran coglione xchè faceva inversione a U con riga continua e merita di non guidare più farsi qualche anno di galera....

ma il motociclista non andava di certo a 50 km/h visto i danni,io una volta ho impattato similmente a milano in un auto che faceva inversione a U (in infrazione) devo aver impattato con tanto di clavicola fratturata a circa 70/80 km/h con il TTR e non ho fatto nemmeno il 10% di danni che vedo nella foto, quindi anche lui ha le sue colpe .....

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 9:41
da Tenebra
steve-o ha scritto::crycry: :crycry: :crycry: me lo ricordo bene questo incidente :crycry: :crycry: :crycry:

Anche io!! :crycry: :crycry: Volevo prendere dal lavoro e andare a picchiare l'automobilista :crycry: :crycry: :crycry:

tra l'altro io sono passato di li 15 minuti prima... :crycry: :crycry:

ma il motociclista non andava di certo a 50 km/h visto i danni,io una volta ho impattato similmente a milano in un auto che faceva inversione a U (in infrazione) devo aver impattato con tanto di clavicola fratturata a circa 70/80 km/h con il TTR e non ho fatto nemmeno il 10% di danni che vedo nella foto, quindi anche lui ha le sue colpe .....

lui non andava a 50 sicuro, ma il fatto è che in quel punto la strada a 3 corsie( 2 nello stesso senso dove viaggiavano il motociclista e l'automobilista e una inversa) si divide per un entrata in autostrada... quindi il motociclista,quando ha visto l'auto che allargava come per entrare in autostrada, ha aperto e poi c'e stata l'inversione a U... quindi nn ha più potuto fare nulla!!!
Nel link si vede la strada... a destra del ponte è successo....

http://maps.google.ch/maps?hl=it&ie=UTF ... 1&t=h&z=20

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 10:35
da Giacolago
Purtroppo è il rischio della strada dove tutti noi ogni giorno rischiamo la pelle.
Credo comunque che neanche il 10% degli utenti della strada rispetti i limiti di velocità sempre! Neanche mia nonna!!!
Poi adesso che stanno mettendo il limite ai 30 km/h sempre più spesso.... :!: :?:
Secondo il mio parere (sarò anche matto) ma centra anche il destino!
Ho perso 6 mesi fa la mia migliore amica in un incidente stradale dove bastavano 70 cm in meno di muro di recinzione di un casa perchè al posto che schiantarsi, con la macchina finisse su un campo d'erba e tutto finisse con una tirata d'orecchie del papà perchè gli aveva strisciato la macchina!!!! :cry:
Lei ha sbadato all'uscita di una curva finchè pioveva, aveva la patente da un mese e mezzo.

Sta di fatto che è assurdo che una persona perda la vita per colpa di un CO****NE che fa manovre assurde!!!

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 11:08
da klw
Gli idioti ci sono (anzi, ci siamo) e ci saranno sempre, ma resta il fatto che la patente la danno troppo facilmente e non ci sono più verifiche di capacità dai 18 anni fino a quanto uno vuole guidare, anche a 90 anni. Tutto questo è sbagliato.
Se per prendere la patente si pretendesse di fare dei corsi di guida sicura, dove si impara a gestire il mezzo in situazioni critiche, almeno su strada ci sarebbe gente più capace. Se questo esame fosse obbligatorio ogni 10 anni scopriremmo che tanta gente che non guida mai sarebbe comunque costretta ad "aggiornarsi" oppure a rinunciare. Non avremmo più neanche i vecchietti ultra ottantenni, giustamente rincoglioniti, poichè non più in grado di guidare in un certo modo.
Resterebbero gli idioti, ma anche in questo caso c'è sempre la soluzione. A seguito di colpa grave accertata ritiro della patente per almeno 5 anni, senza possibilità di sconti. Al secondo giro, ritiro a vita.

Pensate che in questo modo ci guadagnerebbe pure l'industria delle scuole guida - piste e tutto ciò che gli gira intorno. Magari avremmo cittadini ben incazzati per un po' (aumento dei costi, del tempo necessario ai corsi, delle rotture di scatole) ma su strada si circolerebbe più sicuri a costo zero per lo Stato.

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 14:44
da steve-o
Tenebra ha scritto:lui non andava a 50 sicuro, ma il fatto è che in quel punto la strada a 3 corsie( 2 nello stesso senso dove viaggiavano il motociclista e l'automobilista e una inversa) si divide per un entrata in autostrada... quindi il motociclista,quando ha visto l'auto che allargava come per entrare in autostrada, ha aperto e poi c'e stata l'inversione a U... quindi nn ha più potuto fare nulla!!!
Nel link si vede la strada... a destra del ponte è successo....
http://maps.google.ch/maps?hl=it&ie=UTF ... 1&t=h&z=20


gia', 2 corsie... entrata autostrada... macchina a destra... gas... :crycry: :crycry: :crycry: quante volte l'ho fatta quell'entrata... :crycry:

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 15:58
da wyll
Io dico la mia ...
Ho sempre pensato, come qualcuno ha citato sopra, che la patente sia sempre più "regalata" !! Purtroppo, avere la patente, è come avere fra le mani una pistola sempre carica e pronta a fare fuoco (e mi riferisco ad automobilisti e motociclisti) ... è come dare il porto d'armi a tutti e dire: <Adesso avete la pistola. Se usate la testa non farete mai male a nessuno, se fate i cretini e ci "giocate", c'è il caso che facciate una strage. > ... brutto, detto in questo modo, ma mi sembra corrisponda abbastanza alla realtà.
Lo so che la patente serve a tutti, ma non credo che sia una buona scusa per "regalare la patente in piazza" e mettere in pericolo anche si comporta bene, che anche se non ha chissà quali doti di guida, capisce i propri limiti e si comporta di conseguenza. A mio tempo feci tre guide più l'esame ... cosa mai avrò potuto imparare?? A fare un parcheggio e un'inversione??!! Cavolo, ci voleva della scienza!! E chi mi insegna a frenare sul bagnato, ad evitare un ostacolo a metà curva, a non farmi prendere dal panico se la macchina (o la moto) mi scivola via per un attimo da sotto al c@lo ??!! NESSUNO !!! Lo impari da solo … e se usi la testa, fai esperienza, lo impari ( un po’ … ) e non ti fai e non fai male, altrimenti combini la “strage” di cui sopra.

Ho anche sempre pensato ad un’ipotesi: e se si dessero solo la metà delle patenti che si danno oggi?! Pensiamoci un attimo …
Metà delle patenti =
Metà delle auto e moto in circolazione =
Metà del traffico che c’è ora sulle nostre strade =
Metà delle auto da parcheggiare =
Al doppio dei parcheggi per ogni auto che circola =
Metà (forse ancora meno) degli incidenti attuali =
Metà (forse ancora meno) delle spese sanitarie per gli incidenti =
Metà dell’inquinamento derivato dalle auto (anche se sul totale è ben poca cosa) =
Metà di chissà quante altre cose

Chiarisco: naturalmente vuole essere una provocazione ed è ovvio che non sia assolutamente una cosa realizzabile !!
Tutto ciò sarebbe anche =
Metà delle auto e moto vendute =
Metà dei posti di lavoro nell’industria automobilistica =
Metà del lavoro per officine meccaniche e autocarrozzerie =
Insomma … EQUAZIONE IMPOSSIBILE !!!

Comunque, la conclusione è sempre la stessa … BISOGNA USARE LA TESTA !!!

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 16:26
da klw
Ma l'obiettivo non è dare la patente al 50% delle persone, ma darla a tutti (o quasi) in modalità diversa.
Se a un ragazzo di 16 anni cominci a far fare dei corsi di guida seri (diversi per auto e moto, ovviamente), quando avrà 18 anni sarà sicuramente preparato al volante e sosterrà con successo l'esame. Rinnovare la patente con l'esame non sarà un problema se nel frattempo ha guidato con una certa regolarità, e in caso contrario è giusto che rifaccia il corso preparatorio.
Guidare bene non è affatto difficile, serve solo che qualcuno ti insegni e che ci sia un posto attrezzato per simulare le condizioni di pericolo "tipiche" del traffico quotidiano.

Non solo non si perderebbero soldi nell'industria dell'auto, ma avremmo pure un significativo aumento di quella della sicurezza stradale.
Pensate a quanti circuiti in più costruirebbero, a quanto costerebbe meno una sessione privata in pista, quante persone in più potrebbero sfogare in ambiente sicuro le proprie fantasie motoristiche e quindi a quanto si correrebbe meno in strada...
Basta la buona volontà e il buon senso, niente altro.

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 16:33
da wyll
klw ha scritto:Ma l'obiettivo non è dare la patente al 50% delle persone, ma darla a tutti (o quasi) in modalità diversa.
Se a un ragazzo di 16 anni cominci a far fare dei corsi di guida seri (diversi per auto e moto, ovviamente), quando avrà 18 anni sarà sicuramente preparato al volante e sosterrà con successo l'esame. Rinnovare la patente con l'esame non sarà un problema se nel frattempo ha guidato con una certa regolarità, e in caso contrario è giusto che rifaccia il corso preparatorio.
Guidare bene non è affatto difficile, serve solo che qualcuno ti insegni e che ci sia un posto attrezzato per simulare le condizioni di pericolo "tipiche" del traffico quotidiano.


Concordo in pieno !!!
La mia voleva essere una mezza battuta per sdrammatizzare un po' ...

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 16:42
da Salzig
wyll ha scritto:Ho anche sempre pensato ad un’ipotesi: e se si dessero solo la metà delle patenti che si danno oggi?! Pensiamoci un attimo …
Metà delle patenti =
Metà delle auto e moto in circolazione =
Metà del traffico che c’è ora sulle nostre strade =
Metà delle auto da parcheggiare =
Al doppio dei parcheggi per ogni auto che circola =
Metà (forse ancora meno) degli incidenti attuali =
Metà (forse ancora meno) delle spese sanitarie per gli incidenti =
Metà dell’inquinamento derivato dalle auto (anche se sul totale è ben poca cosa) =
Metà di chissà quante altre cose

Metà degli introiti derivanti dalle infrazioni stradali: è solo questo che interessa agli scaldasedie che ci governano! :nubi:

Re: Lasciamo perdere le nazionalità, siamo tutti motociclisti

MessaggioInviato: 4 mag 2010, 17:40
da wyll
Metà degli introiti derivanti dalle infrazioni stradali: è solo questo che interessa agli scaldasedie che ci governano!


Purtroppo credo che tu abbia ragione ...