Questa discussione è veramente da stagione invernale, aspettando nuove scorribande con le nostre belve, niente di tecnologico. In questo periodo guardo spesso Pinterest, ed in particolare i colori delle moto da cross o regolarità degli anni '70. Devo dire che con quei colori primari mi piacevano tantissimo, il celeste per la k 125 Sachs o il rosso per la 250 oppure anche il viola (accostato ad una cromatura parziale del serbatoio con un filetto) per le Husquarna. Chiaro che siamo orange tuttavia....l'impressione di forza, potenza, semplicità ed anche emozione generano in me una grande attrattiva. Sono nostalgico o piacciono anche a qualcuno di voi?
Ultima modifica di Bat21 il 30 nov 2019, 18:09, modificato 1 volta in totale.
Motivazione:Spostato nella sezione Joe Bar
Argomento degno d'una reminiscenza, per chi abbia almeno superato gli 'anta, visto che spesso le moto (per lo più da regolarità/cross) ai tempi s'identificavano con la colorazione di serbatoi/grafiche/telai ...
(Foto web)
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...e avanti così
n.d.r.
Qualche anno fa aprii un 3D similare, sulle moto degli anni '70/'80 ...ma non lo trovo più
Ora tocca a Salzig, motardpiero, penton54, brunosac, Breve58 ed altri ...che possano ricordare ancora tali gioielli, per i quali (da ragazzi) sbavavamo letteralmente
@Bat21: mi hai chiamato in causa ma quel che e' peggio e' che hai risvegliato in me lontani ricordi, quindi per una volta mi risparmierai la tiratina d'orecchie se vado totalmente OT con un aneddoto: agosto del 1980, avevo appena comprato una Ktm 250 GS usata e non essendomi rimasti soldi per andare in vacanza ma comunque ero in ferie, quell'anno ho fatto parte dei soliti sfigati che la sera tirano tardi al bar, ed essendo in ferie tra una chiacchiera e l'altra si andava a letto al... sorgere del sole. Una notte verso le tre di mattina, non so cosa mi prese ma mi venne voglia di sfidare un altro tiratardi che aveva una Ktm 350 GS. Seguiti da una manciata di spettatori raggiungemmo una provinciale rettilinea e come nel film American Graffiti un incaricato posizionato al centro della strada diede il via. Entrambe le moto avevano la marmitta aperta. Naturalmente persi la sfida e dovetti pagare la colazione al vincitore. Il giorno dopo al bar un avventore raccontava ad altri incuriositi avventori che era stato svegliato nel cuore della notte da un rombo talmente assordante che non poteva essere quello di una moto (infatti erano due) e che aveva pensato ad un aereo in difficolta' che tentava un atterraggio di emergenza ed aveva alzato la tapparella per sincerarsi dell'eccezionale evento, senza pero' vedere e sentire piu' alcunche'. Visto che la voce della scorribanda era arrivata anche al capo dei vigili urbani, nonostante fosse un'epoca di grande permissivita', mi sono guardato bene dal dare spiegazioni...