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Buongiorno a tutti, vorrei chiedere info riguardo all apertura della partita iva a chi ne sa piu di me in quanto ho provato a contattare diversi commercialisti ma nessuno è libero in tempi brevi...vi spiego com è la situazione:

mia moglie lavora stagionalmente presso un campeggio come receptionist, essendo laureata in lingue stiamo valutando diverse tipologie di lavoro anche online, per questo stiamo pensando di aprire una partita iva
però in teoria, e qui forse sbaglio, l inps sotto una determinata soglia, ovvero circa 5000 euro netti all anno, non lo passa come lavoro ma come prestazione occasionale e quindi se i pagamenti sono tassati alla fonte non è necessario aprire partita iva

dico questo perchè io oltre al mio lavoro principale faccio regolamente due lavori basati sul network marketing e i pagamenti delle aziende fino a che, in singolo o in comune, raggiungevano circa 6449 euro lordi all anno non ero tenuto ad aprire partita iva perche i pagamenti erano gia tassati alla fonte...

è uguale?


altra info, mettiamo che mia moglie debba aprire partita iva, se lavora stagionalmente e quindi i contributi vengono versati da questo lavoro lei puo evitare di versare i contributi atti alla pensione?

altra info...è necessario sempre aprire partita iva oppure se si sta sotto una determinata soglia si puo fatturare in altro modo?
dico questo perche ho un amica che fa borse e lei da quello che ho capito fattura tutto con codice fiscale e poi al 730 dichiara quante entrate ha avuto

grazie in anticipo per l aiuto

Enrico stasera chiedo a mia moglie che lavora proprio da un commercialista, se è in grado di aiutarti ti scrivo.

Lamps

Grazie mille!

premesso che tu e tua moglie avete bisogno di una consulenza fiscale in quanto mi pare abbiate le idee un pò confuse, provo a dare qualche info.

EnricoKtM ha scritto: io oltre al mio lavoro principale faccio regolamente due lavori basati sul network marketing e i pagamenti delle aziende fino a che, in singolo o in comune, raggiungevano circa 6449 euro lordi all anno non ero tenuto ad aprire partita iva perche i pagamenti erano gia tassati alla fonte...

non mi è chiaro quale sia il tuo "lavoro principale". Dipendente?
i lavoratori dipendenti hanno le ritenute sullo stipendio applicate in base all'aliquota fiscale corrispondente al reddito percepito dal datore di lavoro.
se con gli "altri" tuoi lavori emetti ricevute di prestazioni occasionali (cioè lavoro autonomo non svolto abitualmente) allora hai ritenute di acconto, sono dette di acconto xkè sono appunto un acconto sulle tasse che eventualmente dovrai versare a "saldo" presentando la dichiarazione dei redditi.
I sostituti d'imposta che hanno versato le ritenute di acconto, devono poi certificarlo con l'invio del CU

altra info, mettiamo che mia moglie debba aprire partita iva, se lavora stagionalmente e quindi i contributi vengono versati da questo lavoro lei puo evitare di versare i contributi atti alla pensione?

se il lavoro stagionale è in qualità di lavoratrice dipendente, se poi apre la partita iva dovrà versare i contributi alla gestione separata inps (alla quale dovrà iscriversi) per il reddito professionale, se la sua professione ha una cassa di appartenenza allora verserà i contributi professionali a tale cassa.

altra info...è necessario sempre aprire partita iva oppure se si sta sotto una determinata soglia si puo fatturare in altro modo?

entro i 5000 euri annui si possono emettere ricevute di prestazioni occasionali (niente partita iva) senza dover versare i contributi alla gestione separata inps.

dico questo perche ho un amica che fa borse e lei da quello che ho capito fattura tutto con codice fiscale e poi al 730 dichiara quante entrate ha avuto

può utilizzare il 730 chi ha o ha avuto nel periodo d'imposta da dichiarare un lavoro dipendente.

Enrico ho parlato con mia moglie e confermo quanto ti ha già detto katana, aggiungo solo che per poter sfruttare la fattispecie della prestazione occasionale e poter quindi operare senza partita IVA (grazie alle norme introdotte dalla Legge Biagi) devi rispettare due limiti, massimo 5.000 euro annui e massimo 30 giorni di attività annui con lo stesso committente.

Lamps

Perfetto katana! Grazie mille! Si in effetti abbiamo un po di confusione!

Cmq il mio lavoro principale è dipendente, per quanto riguarda gli altri lavori di network marketing e quello che andra a svolgere mia moglie online sono diversi...non emetto alcuna fattura ma i pagamenti mi arrivano direttamente tassati...quindi loro tengono il conteggio, e quando arrivo alla soglia mi avvisano che è ora di aprire partita iva

Grazie pave! Ottimo! Quindi per il momento riesco a non aprirla...poi si vedra...

io valuterei i voucher. con gestione particolare. poi vedi tu. stessa situazione vista da molto vicino e poi alla fine è stata la soluzione migliore...

mi sembra che da pochi gg il sistema voucher sia in fase di aggiornamento-stravolgimento e non sono utilizzabili se non con procedure strane tipo invio di pec all'inps etc...ed è comunque una soluzione costosa (secondo me) se si lavora tante ore al giorno...
enrico, se ce la fai a non aprirla ok, ma se tu dovessi superare la soglia dei 5k€ di poco...prima di aprirla fatti (o fatti fare) 2 conti!

Si si...presupposti ci sono tutti....vediamo se riusciamo a trasformare i conti in realtà