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A me non piace cambiare pignone, la catena lavora meglio su un ingranaggio più grande, con meno stress. Due denti di corona sono meno corti ,di poco, di un dente di pignone e trovo il compromesso ideale. E la catena si allontana leggermente dal forcellone anziché sfiorarlo di più. Non trovo la prima corta visto che la si usa solo in partenza da fermo e tutte le marce sono perfette, con uscita curva fantastica, per il mio utilizzo.

Albert71 ha scritto:Molto fatica ognuno ha il suo modo di guidare chi ama usare marce basse , chi lunghe , chi fa scorrere la moto e chi spigola ecc. È quasi impossibile!!!

Da cui è quasi impossibile per il Produttore mettere d’accordo tutti…

@ Albert71
...avere gusti differenti non è un difetto anzi ...

La sesta è lunga IMHO.
Nel prossimo trittico, metto sempre 17 davanti e dietro non so. Ma nel caso, tocco sempre e solo la corona (per motivi di trazione, ovvero di fisica). Non tocco mai il pignone più piccolo.

Con la catena di serie, pignone di serie, due denti in più di corona sarebbero troppi?
L'eccentrico del monobraccio avrebbe abbastanza campo di regolazione (ovvio che ho in mento il caso del Superduke con 17/38 e 112 maglie)?

allora, due denti in più sono due maglie.
Se non ci stai nel registro, semplicemente le giri.
Per cui due denti sono gestibili.
Tre è da guardare con cura.

Grazie