Ti quoto. Per estensione aggiungerei “…che garantisce SEMPRE la funzionalità promessa, almeno ad un livello minimo accettabile”.TIZIANO62 ha scritto:Affidabile e' la moto che parte sempre e non ti lascia MAI a piedi......
Il discorso “affidabilità” è lievemente diverso da quello della “difettosità”; sono obv connessi, ma diversi.
Secondo me soffrite di almeno tre bias:
1. Comparate moto di periodi, standard e fasce diverse (nel bene e nel male). Per altro: quello che non c’è non si guasta, e sulla mia TT600 di 35 anni fa c’era molta meno roba che sulla mia S1000R: difficile fare paragoni.
2. Portate, legittimamente, la propria esperienza, che statisticamente non conta pressoché nulla (per l’universo, ma il 100% per sé stessi!!). Anche se avete avuto in 40 anni 400 moto giapponesi e 4 anni di KTM sui numeri globali (e nell’incomparabilitá nell’arco temporale) non si conclude nulla.
3. Quello che si assimila (più o meno inconsciamente) dal leggere forum, incluso questo, etc è tipicamente 90% lamentela e 10% incensamento: le persone tendono a scrivere sul forum (o lettere a riviste etc) quando non funziona l’MTC, non quando funziona.
C’è inoltre il fatto che in tanti casi si tratta di problemi su esemplari (o lotti di esemplari), ma la propria esperienza porta a dire che se ci è capitato un disastro con la 1290GT allora KTM è una schifezza e “non comprerò mai” etc etc.
In realtà si dovrebbe giudicare singolarmente qualità componentistica, controlli qualità, catena di subfornitura, capacità di proazione o reazione davanti al problema, livello di assistenza, tempestività e gentilezza nel risolvere, prossimità e professionalità dell’assistenza e così via.
Poi se capita “la moto sfigata” (magari anche due a catena) è sempre difficile concludere a vita “giapponesi inaffidabili” o “BMW inaffidabile” et cetera.