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Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 6 lug 2020, 22:31
da cane501
No fidati, rispetto al periodo 2005-2009 di pattuglie ce ne sono pochissime e sempre negli stessi posti. Come i velox, sono 2 o 3 i posti dove possono mettersi. Da questo punto di vista è molto peggio il Trentino ad esempio. In quegli anni venire fermati in val Trebbia corrispondeva ad una multa garantita, indipendente da come si guidava. Ma d'altra parte non mi sento di giudicare le forze dell'ordine, è stato un periodo davvero tragico. Il problema oggi non sono certo le pattuglie ma tutti gli altri, motociclisti inclusi!

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 6 lug 2020, 23:12
da kappa83
La val trebbia e' ancora molto bella, paesaggisticamente, e il fiume uno dei piu belli e con piu acqua visti, bellissimo farsi un bagno, anche durante un giro in moto.
E' sempre stata presa d'assalto dai pseudopistaioli da strada, e le innumerevoli vittime lo dimostrano. Con il caldo di questi giorni in citta non c'era nessuno, e dato che immagino meno gente andra al mare quest anno, tutti al fiume, quindi val trebbia sara' ancor piu carnaio rispetto le scorse stagioni. L'asfalto ormai e' logoro a tratti, almeno fino perino, il che la rende pericolosa, perche ti da confidenza con due belle curve, e poi ti trovi un bel taglio alla successiva.
Penso anche io sia da evitare il piu possibile, dalle nostre parti ci sono mille alternative, magari non cosi scorrevoli, ad esempio io ho fatto farini passo s.barbara sella generali, dalla mattina alle 8 all ora di pranzo, pochissime macchine e nemmeno una moto incontrata! Non capisco perche ma pare i pistaioli escono tutti dalle 14, quando fa un caldo bestia e per me e' quasi impossibile!


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Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 6 lug 2020, 23:13
da Giax
Percorsa due domeniche fa. Tolto un breve tratto ho portato tutti i ragazzi con cui ero FUORI da lì perché c’erano troppi cinghiali intutati e troppo traffico. Perfette condizioni per farsi del male. In compenso ad esempio su da Boasi c’era nessuno e idem a salire al Brallo. Abbastanza pochi anche da Rezzoaglio a Marsaglia.
Certo poi si fa Bobbio, Penice etc e c’è il mondo. Troppo gettonato, non fa più per me.

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 11:15
da dovi
sabato ho riscoperto una vecchia statale dalle mie parti che a sorpresa e' stata in buona parte riasfaltata dopo decenni d iabbandono con pochi rattoppi indecenti( chiamati a cacca :D di capra) adesso e' godibilissima :P ......ma siccome non voglia avere voi motociclisti a rovinare tutto non vi diro' mai dove si trova :twisted: :twisted: :rotlf:

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 11:37
da cane501
Giax, una volta ero uno di quei cinghiali intutati, poi con qualche anno di pista mi sono messo un po' a posto. Adesso sono sempre intutato ma meno cinghiale e con più borse.
Detto questo spessissimo sono quelli che vengono da fuori a fare disastri e a guidare in modo indegno, in particolare dalla Lombardia. Probabilmente arrivano troppo frustrati. Comunque hai ragione, ultimamente la domenica ci sono le condizioni perfette per farsi male, magari anche senza averne colpa.

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 13:44
da pave
@dovi
Ma come ??? Dai che vengo a farla subito !!!

Lamps

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 14:12
da CapiTitanio
sabato pomeriggio mi sono fatto un giretto dalle mie parti... prima Valcava e poi Valrossa... devo dire che non c'era in giro nessuno, moto veramente poche, mi sono divertito abbastanza, anche se la qualità delle strade è veramente penosa... accettabile quella della Valrossa, ma confronto alla vicina svizzera non ci sono paragoni :(
mese scorso ho fatto un giro sul Polaveno, lì si che c'era pieno di gente che è stanca di vivere... mi sono beccato un ninja con tanto di zavorrina che faceva le scintille alle pedane ad ogni tornate... al minimo errore lì sei sul giornale.... spero che la poveretta a fine giornata l'abbia mandato a cagare perché andare così forte tra i tornanti, le moto e le macchine non è divertimento.

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 15:42
da animaster84
Altre zone (Appennino tosco-umbro-emiliano), stessa storia.
Domenica mattina da Sansepolcro (AR) a Riccione (RN) passando per il Valico di Via Maggio.
Poco dopo aver superato un gruppo di una 30ina di ciclisti, metto la freccia per uscire da una rotonda e salire verso San Marino.
Fortuna che ho guardato anche lo specchietto destro, in un attimo mi sono trovato un paio di ciclisti che mi passavano a destra, un altro paio a sinistra, il tutto senza minimamente rallentare alla rotonda... Roba da matti...

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 15:57
da stereoby
cane501 ha scritto:Detto questo spessissimo sono quelli che vengono da fuori a fare disastri e a guidare in modo indegno, in particolare dalla Lombardia. Probabilmente arrivano troppo frustrati.


:evil: #END RACISM :evil:
:rotlf:

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 16:28
da dovi
caro pave :naughty: :naughty: nemmeno sotto tortura :D :D .....purtroppo penso che durera' poco xche si sa' i segnali di fumo hanno gia' parlato.................devo dire che farsi un giretto in una statale con asfalto nuovo e poco traffico e udite udite zero biciclette e' veramente fico :mrgreen:

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 16:33
da cane501
stereoby
Non è razzismo, è stress da milanese imbruttito! Io gli emuli di NoisyBoy e compagnia proprio non li reggo. Sembrano fatti con lo stampino, Mt-09 o Z900 stappate e giù a slimitare e fare penne anche in mezzo ai paesi facendo incazzare tutti. Poi la stragrande maggioranza se li prendi nel tratto giusto dopo due curve te li sei già mangiati sempre che non si siano sdraiati per starti dietro.
Un pò di anni fa (sbagliando alla grande) mi incazzavo cosi tanto che cambiavo passo solo per demolirli. Da quando ho una figlia se posso cerco di beccarli quando si fermano e provo a trovare le parole per fargli capire qualcosa, perché anche sti fessi alla fine avranno qualcuno che li aspetta a casa.

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 17:15
da Bat21
La cosa triste, al di la dei rischi che (immancabilmente) pongono in essere verso ignari terzi ...è che la gente generalizza, identificando poi TUTTI i motociclisti alla stregua di sti coglioni della domenica :!: :evil:

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 17:32
da Breve58
Questo far west oltre che portare la disperazione a casa di qualcuno porterà per tutti ulteriori restrizioni all'uso della moto. Che innescheranno a cascata il disincentivo all'uso per poi terminare col segno meno nelle vendite. Egoisticamente parlando essendo io in "zona Cesarini" o meglio dire in "zona Rossi" mi pesa meno appendere il casco al chiodo tra un anno oppure due o quando mi pare.

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 17:39
da Bat21
Per questo che mi studio strade dimenticate, che s'inerpicano nel mio entroterra attorniando muri a secco dimenticati ed uliveti abbandonati ...le strade principali > i vecchi punti di ritrovo tra motociclisti > le statali più trafficate ...ormai sono troppo pericolose :? :grr:

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 17:46
da Eagle2
Ho capito ragazzi ma farsi strade dimenticate da zio con un’adventure e/o con sospensioni lunghe è una cosa, farsele con una GT è tutt’altra. Domenica scorsa mi sono fatto dal Bracco a Pontremoli passando per l’unica strada possibile escludendo l’autostrada, tutta curve ed ovviamente disastrata...non la rifarei più perché è comunque una tortura. Uno cerca anche di fare due curve per divertirsi ogni tanto e molte volte trattasi di strade conosciute ai più... ci sono le eccezioni, trovate anch’io, tuttavia non sono poi così tante.

Secondo me bisogna darsi una calmata e bona, dovremmo avere il diritto di divertirci senza dover salutare tutte le volte figli e moglie alla nostra partenza.


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Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 17:49
da Bat21
Parlavo di strada "bituminosa", non di sterrati ...ma effettivamente ...è un pò come dici ...manti stradali rovinatissimi > buche > pozzanghere > folgliame & pietrisco ... :|

Però ...cadere per altrui imprudenza o esser centrati dal tanardo di turno ...è BEN peggio (penso) :!:

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 17:58
da cane501
Eagle2 ha scritto:Domenica scorsa mi sono fatto dal Bracco a Pontremoli passando per l’unica strada possibile escludendo l’autostrada, tutta curve ed ovviamente disastrata...non la rifarei più perché è comunque una tortura.


L'ho fatta anche io l'anno scorso quella strada... Imbarazzante.

Il problema è che quelli che si sono già dati una calmata non sono abbastanza per girare in sicurezza e allo stesso tempo farsi strade assurde come quella non è mica poi tanto più sicuro. Non si può fare affidamento sul buon senso altrui. Guarda cosa mi è successo domenica, a momenti crepo per 4 coglioni che volevano saponettare in bici!
L'unica è cercare soluzioni di compromesso evitando i posti più affollati, girare se possibile non la domenica e in ogni caso tenere aperti tutti gli occhi di cui si dispone.

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 17:59
da Breve58
Gli asfalti in Veneto nei percorsi tutte curve in altura sono mediamente buoni (i tratti disastrata non mancano). Quelli in Trentino sono generalmente ottimi. Chiaro che da Roma non vai in Trentino per passare una giornata di moto però forse bisogna entrare nell'ottica che per gustarsi la moto bisogna anche allargare il raggio d'azione. Alzarmi prima e rientrare più tardi per percorrere più km finisce per essere il disagio minore se rientro soddisfatto. Fare come si faceva quando si partecipava ai moto raduni, se ne sceglieva uno abbastanza lontano per... accumulare km.

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 18:04
da Bat21
A parte aver gli occhi anche dietro alla testa ... :lol: :arrow:

Immagine

oltre a giri infrasettimanali, di norma io parto presto (6.30/7.00) e rientro prima (10.30/11.00) ...giri da star fuori un'intera giornata non m'interessano più (quando rientro trovo chi sta uscendo).

Re: Paura e delirio in Val Trebbia

MessaggioInviato: 7 lug 2020, 18:08
da Herr Doktor
Bat21 ha scritto:di norma io parto presto (6.30/7.00)
neanche se mi pagano