Pagina 2 di 3

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 3 lug 2020, 21:31
da Tancrediprato
Salve,

Per prima cosa GRAZIE A TUTTI! E' molto istruttivo avere opinioni contrastanti..e sentire che effetto mi fanno sulla pelle.

E inoltre ringrazio calorosamente chi si è ha rammentato di me a Ronta e del raduno.

La moto, fatti i 150 km di ritorno dal raduno NON SI E' PIU MOSSA! 2013.. pensavo di meno.

Non ho tempo oggi di dare risposte a tutti perche ho fatto 1300 km e poi la Cisa era chiusa e mi e' toccato allungarla da Bologna. Piena di traffico e di code pure all'una di notte. All'arrivo a casa c'erano 30 gradi e sono stato sveglio fino alle 3!

Quindi oggi non ho fatto altro che sonnecchiare, svegliarmi, lavorare un po, ridormire, stare dietro alle mille richieste di mia moglie pur essendo del tutto rincretinito. (quando lavoro da casa, per Lei e' come se fossi in vacanza a sua disposizione..prendimi questo.. mi apri il barattolo che e' duro… suonano vai alla porta...vuoi la carne o la pasta.. ti piace il colore el capelli.. mentre io dovrei concentrarmi sul quello che faccio perche un errore mi costa molto caro. Ma un c'e' nulla da fare)

Domani dopo una notte spero di buon sonno, avro un po' piu di tempo per rispondere con qualche considerazione. Speriamo

In ogni modo NO, non ho deciso. Ogni volta che ci penso, la mia decisione oscilla come un pendolo che lugubre si libra nel vuoto. E a ogni oscillazione compie un movimento verticale in basso : quando tocchera' terra e si fermerà, non potro' procrastinare oltre. Quindi ho ancora un po di tempo, ma non troppo.

Ho fatto un sogno pero' proprio su questo! Ma dopo che ho provato a interpretarlo, non mi aiuta per nulla.

Domani lo raccontero, e' anche piuttosto corto.

Adesso nanna.

Grazie ancora a tutti
Tancredi

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 3 lug 2020, 21:45
da Misterkap
Buona notte e buon riposo.
La notte porterà il consiglio che serve, oltre il giusto e meritato ristoro

Inviato dal mio SM-A605FN utilizzando Tapatalk

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 7:25
da Bat21
Senti ...dai un trillo al tuo concessionario KTM di zona > te la fai venire a prendere > le fai sostiture tutti i liquidi/pneumatici/batteria ...insomma un bel tagliando come si comandi > la ritiri bella pulita e pronta per 1.000mila avventure ...intanto non la vedrai per qlc giorno nel tuo garage*, potendo così valutare se possa pesarti o meno il distacco :roll:

Avrai (per lo meno) un pensiero positivo sul quale cogitare ...dalle e dai a te stesso un'altra possibilità, visto che lei non mi pare ti abbia tradito :wink:

Se proprio non dovesse riaccendersi la smania (dubito), potrai darla via spuntando un prezzo migliore ...in quanto perfettamente funzionante ...pensaci* :)

Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 7:28
da Giax
Bat21 ha scritto:lei non mi pare ti abbia tradito :wink:


…né chiesto di aprirti un barattolo, ché è duro. :wink:

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 7:30
da Bat21
Dipende da lui :roll: ...se vuole ...questo barattolo è già aperto, deve solo svuotarlo ed assaporarne il contenuto :wink:

Ergo ...più ci rimugini e più la minestra si attacca al fondo ...tira fuori le palle > spegni il fuoco > goditi (ancora) la fida SM990 :!:

(Perdona se sono stato diretto ...ma quanno ce vò ce vò)

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 8:19
da smforever
Ronta 2013: presente .. e poi appiedato.

Mi ricordo ovviamente del signor Tancredi e del suo casco (uguale al mio Shoei se non erro).

Mi ricordo dell'opera di convincimento per venire al raduno.

Beh, non si buttano gli album di fotografie ... quindi ripristinala con poche centinaia di euro come consigliato da Bat e una volta (al mese, al bimestre, all'anno) usala !

O al massimo vai in box e te la guardi seduto su una sedia... NON venderla , è parte dei tuoi ricordi "d'infanzia " !!

Ciao Tancredi , buona decisione e...scrivi che è sempre un piacere !!

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 10:17
da kappa83
@Tancrediprato scusa se mi permetto, non ci conosciamo, pero' sinceramente tutta sta paranoia per decidere se tenere o no una moto (che e' comunque un oggetto, anche se sono motociclista anche io da quando avevo 14 anni e so cosa rappresenta) mi sembra una esagerazione, o forse e' solo esagerato il modo struggente in cui lo descrivi qui e in altri post, e la realta' invece e' ridimensionata, non so..
Cioe' i problemi della vita son ben altri, ne trovi esempi anche qui sul forum a volte (malattie importanti, problemi economici..). A volte quando mi faccio seghe per piccoli problemi, penso a questo, a chi combatte con determinazione e coraggio battaglie importanti apparentemente senza batter ciglio (e credo che se pensi bene ne avrai anche vicino a te), penso e io mi struggo per ste cagate? Di solito funziona e torno sulla terra..
Non e' una moto serie limitata, se la vendi e tra 2 anni cambi idea potrai sempre ricomprarla, nulla di irrimediabile..
Consiglio quindi, senza voler fare morale, perche' ripeto a volte capita anche a me, come a tutti, prendi sta decisione alla leggera come deve essere.

Inviato dal mio SM-A405FN utilizzando Tapatalk

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 10:33
da Herr Doktor
C'è chi ritrova e conserva i ricordi mediante certi oggetti e chi li mantiene in memoria.
Di mio papà non ho tenuto nulla e ho venduto anche gli orologi perché tanto non li uso. Eppure ogni tanto lo sogno di notte dopo vent'anni.
Tornando alle moto, non venderei mai le mie d'epoca perché sono rare ed hanno valore. Il resto sono pezzi di ferro e plastica industriali , più o meno intercambiabili e sostituibili. Niente di artistico o con valore storico legato a qualche grande del passato.

Ma non siamo tutti uguali , fortunatamente

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 12:03
da Breve58
I più anzianotti forse ricorderanno un pilota di F1 che si chiama Carlos Reutemann, ha guidato anche la Ferrari. Una volta un giornalista l'ha definito "tormentato e tormentoso". Non conosco Tancrediprato, che sia così anche lui? Io no, però devo ammettere che ogni volta che mi sono dovuto liberare di un'auto o di una moto mi sono reso conto che per me non erano solo manufatti di ferro e plastica. E forse il fatto che buona parte di essi li ho accompagnati dal demolitore ha rappresentato inconsciamente un funerale e di fronte "alla morte" in un modo o nell'altro ci si deve rassegnare

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 18:33
da Kinobi
Herr Doktor ha scritto:Il resto sono pezzi di ferro e plastica industriali...

OT
Ci trombavo sopra la mia morosa sulla sella rossa della Aprilia. Si, è un pezzo di ferro, ma se la riavessi proprio quella Aprila, io sarei più contento che solo ricordarmela.
Fine OT

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 19:32
da Albert71
Da Romagnolo puro mi fa male al cuore sentire che la moto è solo un pezzo di ferro ! La moto è tutto , è libertà,gioia,adrenalina e soprattutto sudore,si ci vuole per lavorare e poter permettersi ogni mese di pagare la rata per il nostro sogno ,sì perché se penso ai sacrifici che ho fatto in tutta la mia vita per questo presunto pezzo di ferro mi viene male ! Un consiglio non andate a dire pezzo di ferro in qualsiasi passo tosco romagnolo ,a ultima cosa sono orgoglioso anche di essere legato al marchio , d'altronde il sacrificio che faccio mi viene ricambiato da questo pezzo di ferro marchiato KTM,che mi ricambia con una dose di adrenalina ogni volta che la uso , sarò sentimentale ma ogni moto che ho avuto e che ho dato la pelle per pagarla,mi ci sono affezionato e rifarei tutto da capo !

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 19:48
da Herr Doktor
Le emozioni sono nostre e solo nostre

Però conservo spille e medaglie dei vari motoraduni anche se ogni tanto mi viene voglia di buttare tutto. Voglia che passa subito, saranno problemi degli eredi liberarsi dalle nostre magliette , cappellini e cazzate varie.

Concordo che certi oggetti aiutano a fortificare i ricordi

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 4 lug 2020, 19:49
da Bat21
Esatto Alberto ...per parte mia è evidente che stia stimolando Tancredi nel tenersi la moto :lol: ...l'ho conosciuto di persona (seppur fugacemente) dando alfin forma ad un semplice nickname, ma sento si celi un mondo emozionale dietro alla sua moto ...il mio eufemistico "tira fuori le palle" è per incentivarlo a tornar in sella, visto che nutro dubbi lo farà con altro mezzo, qualora alienasse l'SM990 :|

Pure per me ogni moto ha lasciato un'indelebile segno, sia per quel che riguardi l'esperienza motociclistica che per i ricordi/momenti passati insieme (anche quando le smontavo, facendole mie) ...forse è anche per questo che ho sempre tenuto a lungo i miei (pochi) mezzi a due ruote ...proprio perchè con ognuno s'era instaurato un rapporto di reciproco rispetto, benchè sia sempre stato io ad "adeguarmi alla cavalcatura" che viceversa.

n.d.r.

Non è affatto futile rimuginare a lungo su di una vendita moto ...ognuno di noi ha le proprie sensibilità, indipendentemente dai trascorsi e vissuto personale (spesso già provato da infauste vicissitudini).

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 10 lug 2020, 15:30
da Tancrediprato
In questi giorni sono stato incredibilmente risucchiato dal lavoro e non ho avuto nemmeno un secondo per pensare a questo. Ho letto la sera i vari commenti, ma mi mancava la forza di rispondere. Il giorno dopo, riparte sempre il turbine dal quale non riesco a vedere oltre.

Oggi mi prendo un attimo e rispondo.

Voglio mettere qua in fila le varie idee e dare qualche commento. Ognuna ha ragione d’essere perché riflette una personalità e una visione del mondo.

1) Pragmatica.
Non la usi? Vendila.
Sembra corretta, ma elude di analizzare le sottili tematiche che scorrono nell’ombra e che mi son sforzato fare presente. Così com’è, la scarto.

2) Realista.
Non sei capace di usarla? Fai un down grade ma rimani in moto.
La commento dopo.

3) Nostalgica.
Ci sono dei ricordi, dei pensieri connaturati nella moto. Non te ne separare perché ti separeresti da una parte di te.
La commento dopo.

4) Riduzionista.
Che palle che fai, ci sono altri problemi ben più importanti che pensare a questo. Si è vero, ma il guardarsi dentro anche e soprattutto nelle micro dinamiche delle piccole cose non è un gioco futile. Ma ti fornisce utili informazioni su te stesso , l’analisi delle quali potrebbe tornarti utile pure nelle problematiche più pesanti e impegnative. Nel piccolo ci sta il grande, riassumo.

5) Negazionista.
La moto è un pezzo di ferro e plastica, non altro. Vendila che ci stai a pensare. (è molto diversa dalla 1. La 1 non affronta il problema ci passa sopra. La 5 ne nega l’esistenza).
Su questa avrei molto da dire. A me ricorda un certo modo di agire del Io che a seguito di una ambivalenza dolorosa che provoca ansia, nega uno dei due termini. Ma cosi facendo innesca altri problemi e si aliena dalla realtà.
Un esempio = Eccolo . Siete innamorati della moglie di vostro fratello e siete persone corrette. Quindi siete in una ambivalenza dolorosa.
La soluzione patologica A è di negare la realtà esterna : tuo fratello non è sposato con quella donna, oppure : quello non è tuo fratello. Potreste quindi non riconoscerlo più oppure scordare un pezzo di vita. E questa rimozione dalla coscienza costa fatica e provoca sintomi.
L’altra soluzione è negare che siete innamorati. Potreste provare indifferenza ma pure odio, ma anche paura nell’avvicinarsi alla zona in cui vive..o forse scordarvi la strada. Molto altro potrebbe succedervi, a vs. insaputa.
La soluzione corretta che però necessita di un io forte, è di non negare la realtà esterna ne quella interna e assumere la contraddizione su di se. Non per questo però dare corso al desiderio scorretto, ma negargli l’accesso alla realtà. Il risultato è quello di rimanere puri, pur sapendo di essere marci. Ma è l’unica cosa da fare. (no no, non è autobiografica.. in me c’è pure di peggio!)


Chiusa la digressione, ritorno alle idee 2-3.

Nostalgia viene dal greco nostos (ritorno al paese, ritorno a casa) e algia (dolore).
A mio avviso manca un termine collegato al piacere.
Infatti nella accezione di nostalgia c’è un piacere nell’evocare ricordi passati e forse pure un dolore nel constatare di non poterli rivivere . E’ quindi un piacere doloroso. Ma sempre piacere è.

Detto questo, mi vien da pensare che la due non differisca dalla tre se non nell’operatività : I ricordi non sono più collegati ad una cosa ma una azione, ad un modus vivendi che quindi possono essere rivitalizzati in un perpetuarsi dell’azione stessa, pur con diverse modalità.

Entrambe sono quindi soluzioni nostalgiche, che mi sento di irrazionalmente abbracciare!

Non so quale delle due porrò in essere, ma sicuro per ora la tre e poi la due si vedrà.

Saluti Tancredi.

Il sogno? Non mi ha aiutato, benché parlasse della moto.
In pratica era venuto il “compratore” . Era un ragazzo giovane, un po’ sprovveduto ma tutto sommato simpatico. Io gli dico : Senti facciamoci un giro invece di tante spiegazioni. Io guido, te dietro. Allora giro la chiave e dopo 6 anni parte in un lampo. Andiamo e io impenno come una matto e lui ulula di gioia. Poi mi ingarello con dei ragazzetti e li umilio. Alla fine torniamo a casa e ci si saluta.

Il sogno mi ha fatto pensare ma poi ho capito. Il ragazzotto sono io da giovane (molto giovane) che incontra l’io vecchio e ne rimane entusiasta. Non solo, l’io vecchio e’ pure capace di impennare vigorosamente (come non ricordare una erezione?) e di umiliare altri ragazzotti. Quindi questo sogno e’ di quelli “consolatori\adulatori” che ti liscia l’io facendoti sentire forte, importante e sicuro.

Perche’ e’ venuto mi sono chiesto?

Facile : Avevo il giorno dopo un appuntamento importante, molto importante, con una multinazionale ed ero solo. Ovviamente un po’ impaurito.

L’inconscio mi manda questo sogno per dirmi : tranquillo sei forte, piu di quando eri giovane.

La moto non centra nulla.

Ps. Ho scritto tutto ad una velocita’ esagerata e sicuro ci saranno un mare di errori. Chiedo venia.

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 10 lug 2020, 15:57
da Breve58
Io faccio il tifo per la soluzione nr. 3. Però la 2 avrebbe anche l'effetto mitigante del chiodo scaccia chiodo...

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 10 lug 2020, 16:27
da Herr Doktor
Senza conoscerti ma con tanto affetto, manca il punto 6 : troppe seghe mentali fanno vivere peggio. Fin qui è facile enunciare, possiamo fare tutti i ragionamenti ma la sega mentale è nostra, ci appartiene e va gestita.
Io ho preso atto della mia situazione attuale che può solo peggiorare e sono sceso di 70 kg, poi mi sono iscritto al terzo livello del corso GSSS che farò a settembre con la moto nuova . Contento che la mia soluzione sia una di quelle che in parte condividi

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 10 lug 2020, 16:44
da Giax
Sempre bene leggere Tancredi.
Ma, più che un appunto, una curiosità: nostalgia viene… dallo svizzero. È un’espressione coniata da Johannes Hofer a fine XVII secolo, che la compone riprendendo due termini greci per rendere quella che era fino a prima chiamato in Svizzera o “mal du pays” o “Heimweh” e forse già in lusitano “saudade”.

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 10 lug 2020, 20:31
da Misterkap
Tancredi stimola la parte migliore dei forumisti

Inviato dal mio SM-A605FN utilizzando Tapatalk

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 10 lug 2020, 20:33
da Herr Doktor
Perché volete tagliarmi fuori ?

Re: Il destino (non il postino) bussa due volte.

MessaggioInviato: 10 lug 2020, 21:33
da Bat21
Se ne continua a parlare > la porta è tuttaltro che chiusa > c'è quindi del materiale su cui lavorare ...bene :)

Ora devi solo concretizzare > prima che termini l'estate ...l'autunno preannuncia un classico periodo di ferma delle 2 ruote (grazie a Zio sono in liguria) ...tira le somme > decidi > torna in moto :!: :wink: