Effettivamente oggi è un impresa andar in fuori strada (per molte regioni ...alcune si salvano ancora)

...perchè tra restrizioni legate ai luoghi ove poter "endurare" - revisioni del mezzo 1 anno si ed uno no (if over 4 years old) - controlli da parte (soprattutto) di Guardia Forestale e Venatoria - sentieri spesso utilizzati in concomitanza con mountain-bikers (che spesso scendono più a
vita persa degli enduristi

) - contrasti con gli ambientalisti, proprietari terrieri (cavi tesi & Co.), ordinanze comunali di divieto e ...chi più ne ha più ne metta ...a molti passa proprio la fantasia di farsi una enduro, per staccar la spina il sabato o la domenica, rischiando multe o incidenti "premeditati"
O.T.
Una volta, ma devo tornar indietro di almeno 30 anni, le enduro erano SOLO 2T (Mazzilli, Simonini, Puch, KTM, SWM, Maico, Villa, Zundapp, DKW, Fantic Motor ...per citar le più famose o in voga) e venivano viste, da chi come me andava a scuola con il Garelli VIP 2V del padre o con il Peugeot 103, come degli status symbol ...ma più o meno le case vendevano tutte (anche Ducati fece il suo bell'enduro 125 2T ...la Six Days, con serbatoio in alluminio lucido lavorato a mano ...che ricordi

), diciamo che l'approccio alla moto iniziava con una enduro, perchè come stradali c'era meno scelta (Benelli bicilindrico, Malanca da sparo, Aspes Yuma, Laverda e poco altro).
Oggi ...mah ...c'è crisi ...ma come ci facciamo
abbagliare dall'ultimo cellulitico, al pari compriamo moto che costano come un'utilitaria di fascia C
per di più, ironia della sorte, sono in aumento gli indecisi (magari tra un'endurona e una motard ...tanto per restar in "tema") ...non so voi ...ma a me qlc non torna ...

FINE O.T.