Ho cambiato il casco l'autunno scorso e prima di procedere con l'acquisto ho indagato un po'. Fra le varie cose che ho "scoperto", ne ricordo alcune:
1. un buon casco in policarbonato
può essere meglio di casco in fibra ma economico
2. i test di omologazione prendono in considerazione solo alcuni aspetti. Per esempio l'omologazione americana/giapponese che è diversa da quella europea prevede anche il test di penetrazione (sparano una punta di metallo nel casco...). Sebbene di primo acchitto possa sembrare quindi una omologazione più "seria", in realtà pare che la migliore sia quella europea dato che per passare il test di penetrazione vengono penalizzate alcune caratteristiche che portano il casco ad assorbire meglio l'urto (in sostanza è più "rigido" e quindi più duro ma meno elastico). Alcuni caschi (non ricordo quali...è passato un po' di tempo, ma mi pare shoei) hanno omologazione europea ma passano
anche il test di penetrazione. Questo esempio la può dire lunga su quanto la "semplice" omologazione di per se valga fino ad un certo punto.
3. oltre all'omologazione, occorre considerare una serie di altri aspetti:
- qualità costruttiva generale (ci sono caschi da cui dopo 2 settimane iniziano a staccarsi pezzi vari quali profili, prese d'aria, etc.)
- rumorosità
- comfort
- tessuto interno
- e poi effettivamente anche l'estetica/grafica
Tutti questi aspetti incidono sul prezzo.
Io personalmente preferisco avere il dubbio di aver sprecato 100 euro in più ma avere la sicurezza di un casco di qualità piuttosto che arrischiarmi su qualcosa di più economico ma con il dubbio sulla qualità. Almeno sul casco...non si risparmia, IMHO.
I discorsi sulla destinazione d'uso sono a mio parere abbastanza relativi: se ci pensiamo bene in città a 70 km/h in scooter ci si può fare male tanto quanto la domenica sul passo sarcavolo, è solo questione di sfiga. D'altra parte a seguire questa filosofia saremmo tutti in giro con la bicicletta e la tuta di pelle
quindi il compromesso è inevitabile
L'abbigliamento da moto è una di quelle cose per cui si spendono un sacco di soldi e si spera che non serva mai...è così, non c'è niente da fare.