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Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 27 mar 2021, 15:28
da Bat21
Ok ...troviamo però un compromesso valido per tutti :arrow:

la locuzione "saper andare in moto", viene genericamente correlata con una sorta di clichet/format, nel quale si configura spesso il motociclista smanettone ed indisciplinato :roll:

...ma sappiamo bene non sia così; il fatto che (qui) si discerna nelle corrette modalità interpretative, è sinonimo d'interesse e nel mio caso d'istruzione personale ulteriore ...a compendio di quanto io presuma sapere.

Penso che gixxxer intendesse il corso di guida su pista come propedeutico/integrativo al normale utilizzo di una due ruote (stradale), ma se CON la frequentazione di circuiti è possibile acquisir dimestichezza e prontezza di riflessi (tempi di reazione), abituandosi a determinate velocità in altrettante situazioni limite ...SULLA normale strada spesso entrano in causa fattori che in pista difficilmente possono capitare; tipo ...la persona che si getta sul percorso viario, al di fuori delle strisce, senza curarsi minimamente di chi sopraggiunga ...piuttosto che una vettura che di colpo svolti a sx senza segnalarne l'intenzione ...ciclisti che ti s'affiancano in triplice/quadruplice fila, mentre li stai per superare ...improvvise buche, brecciolino, sconnessioni dell'asfalto per cedimenti o radici ...ecc., ecc.

Riversare qui il nostro vissuto motociclistico può esser di grande ausilio a qualsivoglia motociclista, vuoi per aver conferme nel proprio "stile di guida" che per imparare > migliorandolo.

Poi ...determinati limiti del C. d. S., spesso storpiati o inapplicabili nella specifica realtà, sono frutto di determinate (piccole) amministrazioni comunali, unicamente per meri scopi di cassa :?

...e siamo BEN consci anche di questo :|

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 27 mar 2021, 17:28
da ilbrazzo
OT - Negli ultimi topic sta emergendo qualche luogo comune che sarebbe il caso di sfatare.

Su strada si può guidare rispettando i limiti di velocità MA essere oltre i proprio limiti (situazione estremamente pericolosa per sè e per gli altri).
Oppure si può guidare al di sopra dei limiti di velocità MA avendo ancora parecchio margine.
Il rispetto dei limiti di velocità in sè non fa la discriminante tra i "buoni" ed i "cattivi".
Anche l'accostamento motociclista bravo a guidare = motociclista fuorilegge mi sembra decisamente un luogo comune da perbenisti e "mamme pancine" più che una valutazione sensata di chi mastica moto da decenni.

Le mie dissertazioni sulle nozioni di base (ma base base...) riassumibili nell'acronimo PPT non hanno lo scopo di permettere a tutti (quelli con cui esco ma non solo) di fare il record della Cisa o consumare le saponette ad ogni curva.
NO.
L'intenzione è di "spiegare" come piccoli e banali accorgimenti possono permettere di avere una migliore padronanza del mezzo nelle situazioni più goduriose per il motociclista, ossia le curve.
Ed avere una padronanza migliore permette una di queste due situazioni:
- guidare al ritmo degli altri avendo ancora maggiore margine di sicurezza
- avvicinarsi al ritmo degli altri mantenendo lo stesso margine di sicurezza che si aveva prima andando più piano
ed entrambe le situazioni sono appaganti.

Anche quello che dice gixxer sul seguire qualche corso in pista non è del tutto sbagliato, anzi...
Restano due possibili rischi, una volta che si riversa sulla strada quanto appreso in pista, ossia
1) usare tutta la strada invece della propria corsia.
2) pensare che tutto l'asfalto stradale è come quello da pista ossia senza sconnessioni e con grip estremamente elevato.

Tutto questo, ovviamente, sempre IMHO.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 27 mar 2021, 18:42
da Herr Doktor
In piu non considerare i veicoli che possono invadere la nostra corsia. Questo è il rischio principale su strada aperta al traffico

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 28 mar 2021, 9:36
da Giordano 1970
@ilbrazzo
Qualche volta dobbiamo trovarci sul piccolo Stelvio a Gornate a fare pratica.
La mia tecnica in salita nei tornanti stretti a dx con passeggero: acceleratore puntato quanto basta e con il freno posteriore correggo eventuali sbavature, controbilanciando il peso ovvero, moto che scende leggermente verso interno curva, io che vado dalla parte opposta. Quando sono solo, sempre con la dovuta prudenza queste curve le affronto con meno soggezione. A scendere, marcia corta e continui colpetti di freno anteriore. A centro curva sempre le solite correzioni con freno posteriore.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 28 mar 2021, 9:53
da Herr Doktor
Tecnica che viene spiegata e funziona

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 28 mar 2021, 10:02
da ilbrazzo
@Giordano 1970 - appena saremo un po' meno reclusi, molto volentieri.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 29 mar 2021, 13:22
da Kinobi
Vi faccio un poco invidia.
Sfruttando la mia professione, mi sono sparato 1700 km su strade considerate perfette, manto perfetto, e, per fare un esempio, da Dorgali a Baunei incrociato 2 macchine ed un pullman di linea. Sono circa 40 km; li mi sono reso conto che "su strada" guidiamo nel 99% dei casi cercando di evitare buche, auto, sfigati, ecc. Sapendo che la strada era "mia", e mai oltrepassando la mezzeria, ho potuto tenere "un passo" più elevato che nelle altre volte, e pure con molto margine. Ho potuto concentrarmi sulla guida, e non sul sopravvivere. Un'altra attività per farla corta.
Detto questo, ho fatto l'anno scorso un corso di guda sicura dopo +30 anni di moto, e lo ho trovato utilissimo. Ed ora rifarò un corso di guida sportiva a fine maggio.
L'umiltà nel saper ascoltare un professionista, migliora perfino un pilota di MotoGP.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 29 mar 2021, 21:05
da gixxxer
Meno male che qualcuno, ancora, capisce.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 29 mar 2021, 21:11
da Bat21
@gixxxer

Capire, in un sereno contraddittorio, è anche sinonimo di compreder le altrui "visuali" ...o resterebbe inutile parlarne/disquisirne, se vi fosse un'unica voce :!:

Grazie :wink:

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 12 apr 2021, 20:06
da AleT
Aggiungo qualche considerazione utile anche per chi ha masticato millemila km o solo 10...sono cose cmq che bisogna sapere:

Durante le nostre uscite in moto, ma anche in auto, potremmo essere spettatori involontari di un incidente stradale o arrivare sul luogo subito dopo. Inutile fare scongiuri o appellarsi alla fortuna, prima o poi tale evenienza potrebbe accadere. Specialmente se ci si muove in gruppo con altri appassionati in sella alle due ruote. E occorre sapere cosa fare, a cosa prestare attenzione, nell'attesa che arrivino i soccorsi qualificati e le forze dell'ordine.

ASSISTENZA OBBLIGATORIA

Insomma, la solidarietà tra motociclisti è ben nota ma è meglio sapere preventivamente a che cosa andiamo incontro e come comportarsi per prestare il primo soccorso ad eventuali infortunati. La scusa che non sappiamo come comportarci non è accettabile; soprattutto ricordiamoci che è obbligatorio prestare assistenza a chi si trovi in difficoltà. Una imposizione innanzitutto morale, ma anche legale visto che il codice penale (nonché quello stradale) punisce l'eventuale omissione di soccorso: il riferimento è all'articolo 593.

MANTENERE LA CALMA

Non ci sono molte regole da ricordarsi quando si arriva sulla scena di un incidente: la prima riguarda la sicurezza di chi presta il primo soccorso, che sembra scontata ma tante volte non lo è. La seconda è mantenere la calma, cercando di rimanere lucidi e razionali. In concreto occorre innanzitutto parcheggiare ad una distanza di sicurezza il proprio mezzo, a bordo strada, ben visibile e con i dispositivi di emergenza accesi (le classiche quattro frecce). In caso di una moto datata l’indicatore di direzione destro è un buon sostituto perché cattura l’attenzione di chi sta arrivando.

SEGNALARE L’INCIDENTE SULLA STRADA

La moto deve fungere anche da barriera personale di protezione: mai posizionarsi prima di essa per segnalare il problema. E occorre anche rimanere quanto più possibile vicino al bordo della strada, che ci potrebbe offrire una eventuale via di fuga nel caso sopraggiunga un veicolo a forte velocità. Specie se l'incidente è avvenuto all'uscita di una curva cieca non bisogna dimenticare che altri veicoli potrebbero impattare con la moto o l'auto ferma. Se si riesce a recuperare il classico triangolo (dalla propria auto o da un'altra auto che magari si è fermata a prestare soccorso), questo deve essere posizionato a qualche decina di metri prima, sul bordo della carreggiata, un invito in più a rallentare.

MAI TOGLIERE IL CASCO

A questo punto possiamo avvicinarci all’infortunato senza perdere di vista la situazione generale, che potrebbe cambiare diventando più pericolosa. Ma cosa fare se l'incidente ha coinvolto un motociclista? Per prima cosa occorre bloccare con una mano il casco per non muovere la testa e sollevare delicatamente la visiera, questo per parlare con la persona e capire le sue condizioni. Da ciò si può fare una prima valutazione sommaria che nel caso porterà a contattare il servizio di emergenza. Regola fondamentale: mai togliere il casco o altri indumenti al malcapitato, anche se è lui a richiederlo, questo per evitare di aggravare le eventuali lesioni che a una rapida occhiata potrebbero non essere visibili. Soprattutto quelle al collo o alla spina dorsale. Inoltre evitare di somministrare acqua, farmaci o altro.

CHIAMARE I SOCCORSI

La chiamata al servizio di soccorso (118 o 112) è la fase cruciale del soccorso. L’operatore che risponde al telefono, di solito è un infermiere con una formazione specifica, riceve la telefonata e decide il mezzo più idoneo da inviare in base alle informazioni che gli vengono fornite: può optare per l'ambulanza, l'automedica o, in caso estremo, l'elisoccorso. Il tutto accompagnato da personale di supporto, forze dell’ordine, vigili del fuoco. Ricordarsi sempre che la persona chiamata è quella che telefonicamente ci può aiutare a gestire l’evento se non sappiamo cosa fare.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 12 apr 2021, 23:34
da topo78
Ho fatto un corso base di pronto soccorso e il post di prima me lo hanno sintetizzato con:
Non toccare nulla se non sai cosa fare perché si rischia di peggiorare la situazione (ed è codice penale quanto andarsene) e intanto che si aspetta l'arrivo dei soccorsi cercare di evitare ulteriori danni.
Ah, e spostare moto/veicoli per favorire il traffico, specie in caso di feriti gravi, non è ben visto da chi deve fare i rilievi. Purtroppo in pratica si fa sempre tutto il contrario

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Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 7:07
da Kinobi
@Topo78
Partendo dal presupposto che hai ragione, e che il codice penale è sempre vigile, dal mio poco di esperienza che ho fatto come VVF ausiliario, credo ci sia da segnalare ANCHE il buonsenso.
Se vedi uno che sanguina vistosamente, è vero che non dovresti toccarlo, ma presumibmente per quando arrivano i soccorsi, è già dissanguato. Una volta abbiamo dovuto scegliere se toccare il tipo o farlo morire soffocato e lo abbiamo toccato semplicemente rimettendolo appoggiato sul sedile. Una volta, sono stato 10 minuti con due mani su un'aorta di una signora quado nessun altro voleva farlo (erano gli anni d'oro dell'AIDS e del "ocio ke i te fa causa". Non so se poi abbia portato a casa la pelle, ma mi è parso doveroso.
Nei casi dei soccorsi, come ho appurato di persona pure recentemente, non sanno come aprire caschi con scancio di emergenza tipo Arai, magari dirgli a parole come fare aiuterebbe.

E' vero che le FFO con la loro calma intervengono. E' altresì vero che se la carreggiata è bloccata, magari il prossimo dopo che si sono fatto 100 foto e due video, ringrazierebbe.

Infine un kit di pronto soccorso aiuta. Cose basilari tipo un paio di guanti, ed una garza, sono cose molto utili quando serve.

In poche parole, a stare alla lettera che dice il legislatore...

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 7:10
da Breve58
A proposito di corso base di pronto soccorso: ieri ho comprato un casco Nolan N87 un casco di fascia media sul mercato da svariati anni ed ho notato che è stato aggiornato aggiungendo la parola "Plus" e la possibilità di estrarre i guanciali per poter sfilare il casco più agevolmente in caso di incidente grave. Speriamo siano stati aggiornati anche gli addetti al primo soccorso perché il dispositivo, se non sai che esiste, non è particolarmente evidente.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 8:40
da Giordano 1970
Quoto quanto scritto da @ Topo78.
Fatto corso primo intervento in azienda. Per legge a quanto mi hanno spiegato, sopra un tot numero di dipendenti le aziende sono tenute a formare un certo numero di persone. Ma al lato pratico, detto dai medici che ci hanno formato, dato che non siamo medici, limitarsi a constatare le condizioni del ferito e chiamare i soccorsi. Il penale è dietro l'angolo.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 9:04
da AleT
Breve58 ha scritto:possibilità di estrarre i guanciali per poter sfilare il casco più agevolmente in caso di incidente grave. Speriamo siano stati aggiornati anche gli addetti al primo soccorso perché il dispositivo, se non sai che esiste, non è particolarmente evidente.

Da un po' di tempo sanno di questa cosa...certo ho visto sui caschi una fascetta rossa evidente che fa capire da dove prendere i guanciali...dovrebbero farli che si veda bene.
Ho visto che sul tuo ci sono le fasce rosse.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 9:48
da Breve58
Ritornando IT ok ai vari corsi di guida ma questi sono "un più" una sorta di academy, manca però la base fondamentale: ma vi rendete conto che io ho conseguito la patente nel '76? Sul finire degli anni' 70 lavoravo in città in centro e vivevo in provincia a 13 km dal luogo di lavoro, nella pausa pranzo di 2 ore rientravo in auto a casa e dovendo riprendere alle 14,30 partivo da casa elle 14,10 a volte alle 14,15 mai arrivato in ritardo, se trovavo un camion lo sorpassavo. Avevo una Innocenti Mini 90 con 49cv non una Ferrari BB 512, Vi sembra che sulla strada ci sia la stessa situazione oggi? Pero' da allora nessuno si è preoccupato di aggiornarmi, a scuola guida mi hanno insegnato a smontare uno spinterogeno, molto utile quando affronto le rotonde che non esistevano quasi all'epoca... Nei decenni si sono solo preoccupati ogni tanto che non fossi sordo e cieco, oltre a mettere continui divieti e limitazioni. Sono obbligatori i corsi per la sicurezza sul lavoro, non capisco perché non ci siano per la guida in genere, dei motocicli in particolare invece il progresso ha portato agli aspiranti patente A a compiere una specie di gimkana tra i birilli. Mah... Per rispondere ad AleT: certo che il mio nuovo casco ha le strisce rosse evidenti, l'importante è che anche gli addetti ai lavori siano stati aggiornati.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 10:15
da Giordano 1970
Se consideriamo il fatto che la patente la rinnovano anche ai ciechi e sordi, di che sicurezza vogliamo discutere?

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 12:17
da Herr Doktor
Questo non ci vieta di aggiornarci e migliorare tecnica e consapevolezza

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 12:29
da Giordano 1970
È lo stesso mio pensiero.

Re: [GUIDA] Regole fondamentali della conduzione su due ruot

MessaggioInviato: 13 apr 2021, 18:19
da Herr Doktor
A proposito, da un anno ho un corso (l'ultimo livello) GSSS già pagato da fare. Era per giugno 2020 ma non ne la sono sentita causa Covid e poi non avevo voglia di farlo ancora con la Bmw Rt. Colta l'occasione ho preso la 790 con l'intenzione di farlo a settembre. Moto rodata in fretta e furia e al termine...prostatite selvaggia non ancora guarita. Nel frattempo la 790 è stata rubata e rimpiazzata con una identica. C'è la farò per giugno 2021 a guarire "completamente" , terminare il rodaggio (ad oggi sono a 430 km) e fare il tagliando ? Tutto virus permettendo, e non è così scontato