Ieri ho avuto il tempo di farmi un bel giretto di circa 200km tra autostrada, strade statali e passi di montagna...ho raccolto un po' di sensazioni sulla nuova moto.
La mia moto ha l'assetto standard delle sospensioni, e gomme di primo equipaggiamento (buone, ma dot 08 ).
Nella mia, breve, carriera motocicistica ho provato altre supersportive e naked quindi mi sento di poter azzardare qualche paragone.
Nei trasferimenti autostradali la protezione aerodinamica offerta dal cupolino è buona, a patto di restare piuttosto ranicchiati, forse montando un cupolino doppia bolla la situazione sarebbe ancora migliore, le vibrazioni a velocità di codice sono piu' che sopportabili.
Nei curvoni alle alte velocità la moto è molto stabile, sembra di viaggiare sui binari (c'è da dire che provengo da una superduke che proprio sui curvoni veloci pecca), la discesa in piega è molto veloce e mantiene la traiettoria impostata senza problemi ed in uscita di curva si puo' spalancare il gas senza problemi, ma questo me lo aspettavo vista la categoria.
La cosa che piu' mi interessava era provarla su un percorso misto medio/stretto per vedere come è il paragone rispetto ad altre supersportive e rispetto alla superduke....sono molto soddisfatto, la moto risulta stretta nella zona sella/serbatoio e permette di stringere con le gambe bene e tirarla su e giu' in piega.
Anche nei tornantini da prima marcia in salita la discesa in piega è buona, se si entra piano ho notato che la moto tende a ''cadere'' all'interno, ma se invece si prende un po' piu' di confidenza e si entra in curva un pelino piu' veloce di quanto la nostra testa ci suggerisce scorre molto meglio ed è piu' ''controllabile''.
Nei cambi di direzione è perfetta, veloce e reattiva al punto giusto, in uscita di curva si riesce sempre a cavarsela come si deve grazie alla coppia e alla fluidità di erogazione (ripeto, moto tutta originale).
La frenata è buona e me lo aspettavo, le pinze monoblocco danno un non so che di ''esotico'' .
Nota dolente è il cambio, la corsa della leva mi è parsa troppo lunga (ma ho visto che è regolabile e quindi forse si puo' risolvere) e nelle prime 3 marce fa un rumoraccio che sembra di sparare un colpo di pistola ad ogni cambiata, nelle altre 3 la situazione migliora, ma comunque non ho riscontrato inpuntamenti o problemi particolari.
Nelle sparate sui rettilinei ho notato che al cambio prima/seconda viene su volentieri da sola, e qualche volta anche nel cambio seconda/terza macina qualche metro pelando l'asfalto
Paragonata alle 1000 4 cilindri la differenza in termini di potenza c'è e si sente, ma comunque penso che i 155cv siano sufficienti su qualunque pista, dal punto di vista dinamico è molto leggera reattiva e veloce nei cambi di direzione molto piu' di qualunque jap che abbia mai guidato...penso che come tipologia di sportiva sia da paragonare alle 1098/1198 che ho conosco bene in quanto un mio compagno di merende ha la 1098 appunto...il confronto lo regge alla grande, la 1098 in termini di sensazione sembra piu' imbizzarrita ma dati alla mano non è cosi, dinamicamente invece la RC8 mi è sembrata piu' intuitiva della ducazzi e piu' ''confidenziale''.
Paragonata alla superduke invece...mi spiego meglio, sulla superduke appena ci sali sopra e parti pensi ''ma questa moto l'hanno fatta apposta per me'', ''questa moto e come se l'avessi sempre guidata'' e si va subito forte, la RC8 invece ti fa pensare, la devi capire ed interpretare, devi superare alcuni limiti psicologici per guidarla bene, ci vuole un po' di tempo per tradurre le sensazioni che arrivano sullo sterzo...ma anche qui bastano poche uscite per iniziare ad andare forte ed acquisire sicurezza.
E' una moto che va guidata molto di corpo e con decisione, la devi prendere per le corna (leggasi semimanubri) e buttare in piega, quasi a frustarla ...se la tratti con troppi riguardi lei non ti si fila e fa quello che vuole, le piace essere trattata con decisione