moto virginia ha scritto:Per avviare la XT la procedura era questa, senza accelerare e dopo aver azionato l'aggiunta di aria (o starter) se il motore era freddo, si doveva cercare abbassando più volte la pedivella il PMS (punto morto superiore cioè quando ha inizio la fase di compressione della miscela e il pistone si trova a ridosso della camera di scoppio) facilmente riconoscibile dalla forte resistenza esercitata dalla leva di avviamento quando lo si raggiungeva
per facilitare tale operazione quasi tutti i motori erano dotati di decompressore, cioè un dispositivo che apre una valvola di scarico riducendo la compressione nel cilindro facilitando la ricerca (dopo un po' di volte la ricerca era immediata).
Occorreva quindi rimettere la leva di avviamento in posizione di partenza e mantenendo assolutamente CHIUSO il gas occorreva calciare con forza la pedivella avendo cura di farle compiere una corsa completa e mai fermarsi prima: il motore cominciava a borbottare e la moto aera accesa.
La corsa della leva doveva sempre essere compiuta tutta a pena di un vigoroso rinculo della leva "spezza caviglie".
[OT]
AZZ! mi hai fatto venire in mente il TT600 dei miei tempi ... che però NON potevo ancora guidare ... e quando poi sono passato ai 4T con la Yama YZF 426 prima dell'avvento dei motorini di avviamento ... se sbagliavi il punto NON partiva neanche a morire ... e il rinculo se lo prendevi ti cappottava sul parafango davanti!
[FINE OT]
Dai video si sente il motorino "sforzare", però quando ho letto il post ... ad essere sincero la PRIMA cosa che ho pensato è stato il problema ai bilanceri
Questa cosa dei bilanceri me l'avete messa in testa voi neh! ... temo per la mia e quando sento/leggo di partenze difficoltose è sempre la prima cosa a cui penso.
Fai fare un controllo aprofondito sia alla parte di avviamento (motorino), all'elettrica (batteria) e meccanica (cuscinetti bilanceri), non si sa mai, meglio prevenire.
E mi raccomando tienici aggiornati!