Feedback collettore con isolamento termico 1290

[tonio2810]

Buongiorno, vorrei chiedere un parere ai possessori di 1290 superadventure;

Il mio dubbio riguarda un argomento parecchio discusso, il calore che emette la moto.
Faccio due piccole premesse, la prima è che posseggo la KTM da poco, una 1290 superadventure s con scarico akrapovic e ci ho fatto appena qualche centinaio di km, la seconda è che ho sempre avuto bicilindrici sopra i 1.000 cc.
Detto questo io non riesco a godermi questa moto per via del calore che avverto all’altezza della caviglia destra;
non parlo del calore sotto sella o di quello che mi arriva dal blocco motore in generale, ma parlo proprio di quello avvertito in quella zona specifica.
La cosa strana è che non lo avverto solo in città, ma in qualsiasi circostanza, e mi risulta insopportabile,
(ovviamente uso calzature adeguate) domenica avevo la caviglia in fiamme tanto che sono tornato a casa con il piede sul poggiapiede posteriore.
Come mi è stato suggerito ho tolto quelle fiancatine in carbonio laterali per far defluire meglio l’aria, ho tolto il parafango posteriore ed ho controllato che la temperatura olio non fosse troppo alta.
Ora vorrei provare a montare il collettore con isolamento termico, nella speranza che serva a qualcosa,
qualcuno di voi lo ha montato sul 1290 ? ha riscontrato benefici?
La moto mi piace molto, ma se non risolvo questa cosa sarò costretto a venderla.
Grazie anticipatamente per le risposte.

[Kinobi]

Prima di montare i collettori (che mi pare non siano gratis), ti suggerisco un bricolage.
Se hai il paramotore di alluminio, toglilo.
Nota: la mia storia motociclistica è come la tua e ho tenuto il bicilindrico di 1150 per cui ho una comparazione precisa. il 1290 scalda e molto.

Vai in un negozio di stufe e compra un foglio isolante opportuno vedi link sotto. Compri una manciata di fettuccie da elettricista ma di ferro, e in circa 30 minuti, coibenti il tubo del cilindro anteriore. Se non vedi benefico, allora vendila. Se il lavoro viene bene decidi se:
- tenerlo per l'estate.
- comprare il coibentatore figo di KTM.
- fare il cilindro dietro è un poco più difficile, ma quello che ti da più fastidio, è semplice. Con un minimo di lavoro di forbici apposite ti esce moderatamente bene. Si vede che è "fatto in casa", ma se hai arte e trovi il nastro che usano per chiudere i tubi predisposti, esce bene. Per vedere se basta questo, non serve tirare giù lo scarico.

Costo operazione sui 40 euro.

http://www.coibentare.net/materiali.html

[tonio2810]

Grazie delle dritte, io speravo di trovare un collettore coibentato KTM magari usato, ma valuterò anche questa soluzione.
In ogni caso qual'è il paramotore in alluminio? quello che protegge la moto sotto?

[Kinobi]

Che moto hai? cambia da S a R.
Non credo li trovi usati, ma se li trovi prova quelli.
Che io sappia, non fanno il collettore per lo scarico del cilindro davanti. Il caldo che senti arriva anche da quello dietro, ma farei una prova sulla cosa facile di quello davanti, che è sotto il piede e da li arriva il termosifone in sosta.

[tonio2810]

Ho una "s" e sarei pronto anche a fare il sacrificio di acquistare quello della KTM
volevo solo sapere se qualcuno che lo ha già montato ha avuto dei benefici.

[balocco]

Io l'ho montato sulla 1190, non fa miracoli ma qualcosa migliora. Va anche detto che, nel mio caso, usando sempre gli stivali non ho mai avuto questo gran fastidio che lamenti. Ho notato che la questione calore è piuttosto soggettiva: i casi sono due o cambia da moto a moto o cambia da persona a persona.
In ogni caso, per ottenere il massimo del beneficio, ti consiglierei di acquistare quello coibentato ktm ed evitare di isolare l'originale.

[Breve58]

@balocco: mi sa che i casi sono entrambi. Il tuo 1190 non e' un euro 4 e men che meno euro 5 che dovrebbero scaldare di piu'. Relativamente al fatto che il fastidio sia soggettivo porto il mio caso che e' veramente un caso limite: ho sempre amato il tanto caldo così come il tanto freddo tanto che in passato sono andato in Algeria in agosto e in moto sotto la neve in appennino. Poi ha smesso di funzionare la mia tiroide, che si comporta come una centralina della moto, tra i tanti effetti quello di non sopportare piu' ne il caldo ne il freddo, tantopiu' che con temperature come quelle attuali andando in moto ho sempre la maglia intrisa di sudore e con temperature oltre i 35 gradi addirittura grondo sudore dalle maniche della giacca. Nonostante cio' per me il calore che sale dalla mia Sadv per me e' tutt'altro che fastidioso. Lo so, si parlava di coibentazione ma io mi coibento bene piedi gambe e zebbedei..

[Macse68]

Io ho fatto la spesa del collettore completo Arrows con eliminazione catalizzatore (ho il terminale Akrapovic). È fuorilegge ma il caldo è veramente insopportabile... Mi hanno detto perderà un po’ ai bassi.. Dubito me ne accorgerò, cammina talmente tanto che creo non sarà avvertibile.

Dovrebbe arrivare la prossima settimana, vi saprò dire la differenza, che comunque già con il terminale migliora notevolmente, IMHO questa moto con l stufa originale è una moto a malapena per uno... Che vive al Polo Nord...

[tonio2810]

il mio obbiettivo non è quello di eliminare il calore che emana la moto ovviamente, ma rendere sopportabile il calore alla caviglia destra, che nonostante stivali abbigliamento tecnico etc. trovo veramente insopportabile.

[motokermit59]

Tonio2810 il tuo problema allla caviglia dx non deriva dal calore del collettore post quindi che tu metta il collettore coibentato o che tu tolga i fianchetti in carbonio cambia poco.Il tuo problema è il collettore del cilindro ant che scalda parecchio l aria in quella zona ,come ti ha suggerito qualcuno e come ho fatto io ,se non fai off,il paracoppa peggiora molto la situazione e va tolto una soluzione valida sicuramente è coibentare lo scarico ant anche in modo provvisorio. Quando ci sono più di 30° da fastidio anche a me ma addirittura da non poter lasciare il piede sulla pedana x te sarà dura rendere la moto vivibile

[tonio2810]

guarda io onestamente non spero di far diventare la moto fresca, il calore generato dalla moto l'ho sempre sopportato bene ma credo che qui ci sia qualcosa che non va, quindi proverò step by step affinchè la cosa diventi accettabile (spero) perchè la moto mi piace e vorrei tenerla.

[dgardel]

ed usare la fettuccia isolante (vedi Harleyisti)???

[Doctortoni50]

Anche io ho una SAS del 2017 con scarico Akra, ho sostituito il collettore con il ricambio KTM. Onestamente devo dire che né prima, né dopo ho sentito un calore talmente insopportabile da dover spostare il piede dalla pedana. Premetto che uso la moto anche in una città come Roma in coda e d'estate. Il collettore coibentato un pò aiuta comunque, personalmente lo consiglio.

[Breve58]

A proposito della rimozione del paracoppa in alluminio avrei una domanda: non metto in dubbio che togliendolo arrivi piu' aria fresca al collettore, ma non e' che invece essendo un bel piastrone in alluminio se da un lato tappa l'aria in arrivo, dall'altro essendo così vicino al collettore quasi incandescente assorbe calore che poi dissipa come un rudimentale scambiatore di calore aria-aria? (domanda stupida?)

[vanni73]

Il paracoppa in alluminio che ho io della GIVI e abbastanza staccato dalla parte motore e guardandolo ti accorgi che effettivamente entra aria, ma nella mia moto sadv 19 il calore alla caviglia destra e poco avvertibile e non mi da nessun problema al contrario della sella che se ci giro in citta (ma solo in citta) e sopra i 28 gradi li comincio a sentire il fastidio sotto sella, poi comunque appena torno su strade la cosa va migliorando, pero e strano ragazzi, molto strano, sabato eravamo un gruppo di 8 motociclisti e cera oltre me un'altra sadv 17 e alla sosta bar ci siamo scambiati opinioni e lui mi diceva che di calore fastidioso non ne avvertiva affatto da nessuna parte, moto con 27000km contro la mia con meno di 3000km e 2019 quello che mi chiedo, ma sono tutte uguali o no? sto provando i jeans con il twaroon che si dice contrasti il calore e diciamo che una piccola percentuale lo trovata, ma piccola, la moto e davvero bella in tutti i sensi e io me la tengo eccome, una soluzione si trova bisogna provarle tutte e magari fare delle telefonate in diverse officine ktm d'Italia perche ogni'uno ha le sue esperienze ed idee che potrebbero funzionare meglio delle altre

[Mikey]

Detto che gli lc8 scaldano, senza dubbio, la percezione del calore è tanto soggettiva. Io per esempio non lo soffro particolarmente, ma ci sono altri possessori di GT che lo trovano insopportabile.

[Giankappa]

Ora che scaldino è assodato, ma per quelli che hanno letto l'articolo "sul calore" con tanto di foto con termocamera, forse anche meno di tante altre!
Che la cosa sia soggettiva ci può stare, ma non riesco a capacitarmi sul fatto che sia così insopportabile! e si che l'anno degli incendi in Portogallo, io c'ero con la T e con 35-38 gradi. dal 990 smt che era quello più hot, sia 1190adv, che la t ed ora la S, i miglioramenti ci son stati, e non ho mai avuto la necessità di sbattermi per il calore, con nessuna ! Non saprei che dire, e si che Uso di solito scarpette traforate xpd ultra wrs e pantaloni estivi traforati.

[tonio2810]

Probabilmente sarà la mia che ha qualcosa che non va, anche io ho avuto grossi bicilindrici (tra cui la 999) il calore si sentiva eccome, soprattutto in paese, ma una problematica così non l'ho mai avuta.
questa cosa non mi permette di usare la moto e di godermela, proverò ad andare in KTM, perchè la moto l'ho presa usata e prima di consegnarmela è stato fatto un aggiornamento e non vorrei che si sia smagrita troppo la miscela aria/benzina e di conseguenza si sia alzata la temperatura di esercizio.

[Bubbasqueeze]

@Kinobi
Ciao, per il calore che differenza c'è tra la S e la R ? nel senso su quale si avverte di più il calore ?

[Kinobi]

@tonio2810: dammi tre giorni, monto l'isolante domani, poi ti dico e metto foto.
@breve58: io ipertiroideo ma sento caldo al piede sempre, che non è paragonabile al BMW.
@dgardel: messa sulla Duke 690 e poi rimossa. Fa abbastanza, ma non tanto, e ho visto feedback sul vari forum yankee the ti potrebbe rovinare la marmitta.