ciao Kappisti,
scrivo qualche riga per riportare la mia esperienza e magari fare un po' di chiarezza e/o aiutare qualcuno...
Super Adv 1290 S - 2022
Raggiunti i 27.000 km avevo deciso che era ora di far revisionare le sospensioni, affidandomi al tecnico della mia zona (TM di Imola) di cui mi servo da anni.
Con l'aiuto di un amico, smontare le forcelle è stato abbastanza facile, tirare giù/rimontare il mono invece c'è da smadonnare un bel po': bisogna smontare la batteria, il supporto chiusura sella passeggero, tagliare le fascette dell'impianto elettrico per farsi spazio e il terminale di scarico per raggiungere il perno inferiore. (se fate voi il lavoro fate delle foto! vi aiuteranno durante il rimontaggio)
FORCHE: si revisionano tranquillamente come tutte le altre moto con forcelle tradizionali
MONO:
SI PUO' REVISIONARE (KTM non lo prevede e vende il mono intero (molla e sistema regolazione precarico esclusi) come unico ricambio alla modica cifra di 900 euro circa.
Se vi affidate a personale competente e con esperienza, il mono si riesce tranquillamente ad aprire e a revisionare come tutti gli altri, a patto che prima di smontarlo lo ammorbidite al massimo settando il precarico a 0% e impostando la taratura su "comfort", questo per semplificargli il lavoro mi è stato detto.
Va detto che, per poter ricaricare il mono col gas a 12 bar, non tutti i sospensionisti hanno l'attrezzatura WP dedicata che permette di richiudere il tappo di fabbrica a tenuta, il quale viene chiuso durante la produzione dell'ammortizzatore.
Nel mio caso infatti (previo il mio consenso) è stata applicata una normale valvola conica sulla testa del mono, accessibile dal sottosella, al posto del tappo descritto in precedenza, un'operazione frequente sui mono "sigillati" da revisionare, che si fa da anni.
Per chiudere il cerchio, il meccanico del conce KTM mi ha consigliato di passare in officina con la moto a lavoro ultimato, per un reset (credo della cella di carico presente sul mono, credo) e un check generale sull'elettronica che gestisce il comparto sospensioni; cosa che è stata fatta a costo zero.
Inutile dire che ora la moto è più stabile e precisa, c'è più sostegno e maggiore comfort, purtroppo noi non ce ne accorgiamo guidandola tutti i giorni, ma andando oltre i 30.000 km si "dondola" perché l'usura degli ammortizzatori è graduale e pian piano ci abituiamo.
Consiglio di investire 4/500 euro ogni 25/30.000 km per avere sempre le sospensioni toniche!