Provata la ADV 1190

Venerdì ho portato la mia SMT a fare il tagliano dei 15000 km e al momento di ritirarla non mi son fatto sfuggire la possibilità di provare la nuova K.
Dopo aver detto che sarei tornato dopo 15 minuti mi son diretto dritto in val trompia e valsabbia, tanto per ccapire con che cosa avevo a che fare.
La moto è davvero ben fatta, il modello è il T, non l'R e da subito ho sentito una ottima stabilità. La prima impressione mia e di mia moglie è stata: "ma quanto è lunga?" In effetti il plexi sembra lontanissimo, ma in compenso tutto è estremamente visibile anche per un ragazzino di 2 metri di altezza. Sull'SMT il cruscotto e gli specchietti non li vedo se non sposto la testa...
Già che guardavo giù ho cominciato a giocare con il sistema di intrattenimento, continuando a cambiare assetti e mappe mentre la strada scorreva sorniona e tranquilla.
Indubbiamente la moto è stata pensata per questto: morbiissima all'acceleratore, nessuno strappo che ricordi il 990, sembra un monomarcia. Peccato che per sentire spingere devi aprire tanto la manetta, odio dover contorcere il polso e il 990 è più reattivo, ma questo spinge infinitamente di più.
La moglie era già in brodo di giuggiole per la sella: più comoda e larga e soprattutto più alta, per la prima volta ha visto la strada davanti a se', e io dovrò trovare il modo di cambiare la sella dell'SMT per offrirle maggior comfort.
Finalmente mi avvicino a Lumezzane che ospita un interessante sviluppo della statale. Uno sviluppo a tornanti larghi. La moto ci si infila come il coltello nel burro e rimane stabilissima anche maltrattandola un po'. Siamo in centro e non si superano i 50 orari, ma il divertimento è assicurato.
Uscendo verso la valsabbia la strada si fa davvero perfetta e le doti dinamiche della moto incantano. E' davvero facile guidarla, l'acceleratore non stappa mai e il motore è sempre prontissimo (il modello era full optional con tanto di akra) a salire e regalare accelerazioni entusiasmanti. Il rumore è bello, ma niente di più.
Torno con un leggero ritardo rispetto ai 15 minuti promessi e il conce mi accoglie con un: "la tua SMT la vendi con o senza bauli?"
Ovviamente la moto è bellissima, se dovessi salire oggi su una KTM per la prima volta, prenderei la ADV. Ho però una smt che entra in curva con una sveltezza che la 1190 non si sogna nemmeno. l'SMT è meno stabile e richiede che la guida sia sempre attiva, ci si rilassa un pelo meno, ma credo che per come io voglio vivere la moto ora sia meglio della ADV. Tra qualche anno, chissà...
Dopo aver detto che sarei tornato dopo 15 minuti mi son diretto dritto in val trompia e valsabbia, tanto per ccapire con che cosa avevo a che fare.
La moto è davvero ben fatta, il modello è il T, non l'R e da subito ho sentito una ottima stabilità. La prima impressione mia e di mia moglie è stata: "ma quanto è lunga?" In effetti il plexi sembra lontanissimo, ma in compenso tutto è estremamente visibile anche per un ragazzino di 2 metri di altezza. Sull'SMT il cruscotto e gli specchietti non li vedo se non sposto la testa...
Già che guardavo giù ho cominciato a giocare con il sistema di intrattenimento, continuando a cambiare assetti e mappe mentre la strada scorreva sorniona e tranquilla.
Indubbiamente la moto è stata pensata per questto: morbiissima all'acceleratore, nessuno strappo che ricordi il 990, sembra un monomarcia. Peccato che per sentire spingere devi aprire tanto la manetta, odio dover contorcere il polso e il 990 è più reattivo, ma questo spinge infinitamente di più.
La moglie era già in brodo di giuggiole per la sella: più comoda e larga e soprattutto più alta, per la prima volta ha visto la strada davanti a se', e io dovrò trovare il modo di cambiare la sella dell'SMT per offrirle maggior comfort.
Finalmente mi avvicino a Lumezzane che ospita un interessante sviluppo della statale. Uno sviluppo a tornanti larghi. La moto ci si infila come il coltello nel burro e rimane stabilissima anche maltrattandola un po'. Siamo in centro e non si superano i 50 orari, ma il divertimento è assicurato.
Uscendo verso la valsabbia la strada si fa davvero perfetta e le doti dinamiche della moto incantano. E' davvero facile guidarla, l'acceleratore non stappa mai e il motore è sempre prontissimo (il modello era full optional con tanto di akra) a salire e regalare accelerazioni entusiasmanti. Il rumore è bello, ma niente di più.
Torno con un leggero ritardo rispetto ai 15 minuti promessi e il conce mi accoglie con un: "la tua SMT la vendi con o senza bauli?"

Ovviamente la moto è bellissima, se dovessi salire oggi su una KTM per la prima volta, prenderei la ADV. Ho però una smt che entra in curva con una sveltezza che la 1190 non si sogna nemmeno. l'SMT è meno stabile e richiede che la guida sia sempre attiva, ci si rilassa un pelo meno, ma credo che per come io voglio vivere la moto ora sia meglio della ADV. Tra qualche anno, chissà...