Negli anni '70 sicuramente i materiali con cui venivano realizzati i componenti dei motori erano quello che erano.
Mi ricordo che sul 124 special di mio padre a 70.000 Km facevi le fasce elastiche.
Allora prodotti come il ceramic power liquid avevano un senso.
Ma oggi i materiali usati per costruire i motori sono super robusti e le prestazioni decisamente superiori.
Visto che ieri sul lavoro si parlava di questi prodotti,mi son chiesto se oggi vale ancora spendere 60 euro
per trattare un motore con questi miracolosi prodotti a base di silicio.
Ovviamente,stamane parlando col concessionario mi ha detto che lui non ci crede a quel che le pubblicita' promettono.
Quindi la domanda e': vale la pena o no mettere uno di questi prodotti nel motore della kappona ?
qualcuno ha avuto riscontri positivi o e' solo una bufala....?
Cercando su internet ho trovato pareri molto discordanti che vanno da chi a percorso 70 Km senza olio indenne
a chi a messo sul banco il motore e non ha rilevato nessun aumento di prestazione.
riporto anche questo stralcio di relazione datata 2002 trovata su un sito di elaborazioni auto:
[...]L'impresa ha prodotto i risultati di analisi chimiche effettuate sul prodotto Eco Ceramic Plus, ad opera del dott. Manlio Caliari, iscritto all'Ordine dei Chimici della Provincia di Verona. In una nota redatta dal medesimo dott. Caliari si legge quanto segue: "da analisi chimiche effettuate nel mese di febbraio 2000 e ripetute nel mese di settembre 2001 sui prodotti nuovi denominati 'Eco Ceramic Plus' è stato riscontrato un incremento del silicio fino a quaranta volte il valore di partenza. Sono stati ricercati anche altri metalli che tipicamente rientrano nella famiglia degli additivi e la loro concentrazione è risultata dello stesso ordine di grandezza di oli non additivati, oppure erano assenti. E' presumibile pertanto che determinate specifiche dell'olio in esame, dichiarate, siano riconducibili alla presenza di composti del silicio. Questi possono essere di natura organica oppure inorganica e non è escluso che possano conferire ai prodotti determinate proprietà di cui non siamo a conoscenza. E' tuttavia improbabile che questi composti possano apportare proprietà lubrificanti significative, tanto decantate nelle correnti forme pubblicitarie, tali da giustificare un aumento di potenza dei motori nei quali vengono impiegati, ed una riduzione dei consumi di carburante in seguito a minori attriti degli organi in movimento".
E' stato inoltre depositato un rapporto relativo a test di 'banco prova motori' di una autofficina, che opera anche quale consulente del Tribunale di Verona. Nella nota di commento, viene affermato: "prove effettuate su un banco prova motori con un motore Sierra Cosworth c.c. 2000 anno '90 senza problemi tecnici smontato da vettura e messo al banco. Provato rapporto compressione con e senza prodotto-rimane invariato. Non abbiamo rilevato alcuna variazione di coppia, di potenza e di gas di scarico. Visto la nostra esperienza, possiamo confermare che le differenze minime di coppia e potenza trovate possono essere dovute a finiture grossolano di mappatura, in più dobbiamo constatare che ci sembra improbabile che grazie all'impiego del prodotto in questione ci sia la possibilità di aumentare il chilometraggio per litro di carburante usato".
La società A-Team Srl ha commentato, in proposito, che nell'ambito del mercato di tali prodotti lubrificanti può ben accadere che l'utilizzo di un lubrificante consenta al motore delle prestazioni più brillanti, anche solo sotto il profilo del risparmio energetico; tuttavia è assolutamente improbabile che il mero impiego di tale lubrificante consenta di migliorare le prestazioni dell'automobile ottenendo un risparmio energetico di 150 Km. per pieno.
Infine, è stato rilevato che le affermazioni pubblicitarie contestate sono riscontrabili anche in un messaggio apparso sulla rivista Auto nel numero di gennaio 2002.
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