Le cose che vi fanno pensare....

[trivella]

Questa è una pubblicità d'impatto che ho visto in Svizzera e ogni volta che la vedevo mi faceva pensare a quanto sono attaccato alla vita nonostante nel passato ho fatto tante stupidaggini per fortuna senza conseguenze.....crescendo si impara e si matura....
Ragazzi non giocate mai con la vostra e la vita degli altri.......

[alessandro]

Sono cose che noti e dimentichi (purtoppo). Qualche anno fa, scendendo dal Passo del Lucomagno, sono incappato in quello che sembrava un incidente. Ho intravisto un poliziotto mio amico e mi sono fermato per chiedere cosa fosse successo. "Un motociclista", mi dice, "guarda lì". Vedo un lenzuolo azzurro da cui spuntano due stivali. Chiedo due dettagli sulla presunta dinamica: cinque metri prima o cinque metri dopo sarebbe finita con una caduta e basta. In quel punto il povero diavolo si è ammazzato. Una curva presa larga per la velocità o per un malore, chissà. C'erano molte moto che passavano. Sono sceso con qualcuna di queste moto. Fin verso Olivone tutti andavano più piano del solito, forse impressionati da quella che era più di una pubblicità d'impatto. Usciti dal villaggio si è ricominciato ad aprire come prima, magari per poi frenare alla disperata nella curva detta "dei macellai", proprio in fondo al rettifilo, dove più di uno ci ha lasciato le penne. Ben venga dunque la pubblicità d'impatto, ma credo che alla fine tutto dipenda comunque dal nostro modo di agire e di vivere la moto.

Ciao!

ale

[Skeb21]

Parole sante Alessandro

[trivella]

Sono cose che noti e dimentichi (purtoppo). Qualche anno fa, scendendo dal Passo del Lucomagno, sono incappato in quello che sembrava un incidente. Ho intravisto un poliziotto mio amico e mi sono fermato per chiedere cosa fosse successo. "Un motociclista", mi dice, "guarda lì". Vedo un lenzuolo azzurro da cui spuntano due stivali. Chiedo due dettagli sulla presunta dinamica: cinque metri prima o cinque metri dopo sarebbe finita con una caduta e basta. In quel punto il povero diavolo si è ammazzato. Una curva presa larga per la velocità o per un malore, chissà. C'erano molte moto che passavano. Sono sceso con qualcuna di queste moto. Fin verso Olivone tutti andavano più piano del solito, forse impressionati da quella che era più di una pubblicità d'impatto. Usciti dal villaggio si è ricominciato ad aprire come prima, magari per poi frenare alla disperata nella curva detta "dei macellai", proprio in fondo al rettifilo, dove più di uno ci ha lasciato le penne. Ben venga dunque la pubblicità d'impatto, ma credo che alla fine tutto dipenda comunque dal nostro modo di agire e di vivere la moto.

Ciao!

ale

si la conosco bene quella curva e a 2.5 km da casa mia io conoscendola la faccio a occhi chiusi ......e si sono ammazzati tanti sia in moto che auto a salire la si fa tranquilla a scendere il rettilineo ti fa gola poi arriva la curva che sembra bella ampia fino a quando no chiude a 90° e se nn la conosci puoi rischiare grosso 15/20 giorni fa e morto un motociclista....

nel primo video dal minuto 5.56 al minuto 6.07 la curva dei macellai in salita



nel secondo video la curva dei macellai in discesa dal minuto 3.03 al minuto 3.25

[alessandro]

[OT on] Hai la casa a Dangio (o a Torre)? Ma allora, aperitivologo milanese, quand'è che ci offriamo qualcosam sulla terrazza del San Martino a Olivone?[OT off]

Visto dai video che conosci bene la strada, l'incidente di cui parlavo è avvenuto poco prima del centro Uomo-natura di Acquacalda. Scendendo, prima di arrivare al Centro, c'è una semicurva apparentemente innocua che piega verso destra (prima del Centro ce n'è ancora una che piega a sinistra, se non sbaglio), sulla sinistra della strada c'è una stradina forestale sbarrata da un tubo di metallo. Il tipo (era uno zurighese di una quarantina d'anni) ha preso in pieno quel tubo, mentre la moto sfilava sotto.

Ciao!

ale

[puha]

trivella.. tu non rimani in corsia mi fate paura quando guidate così

l'altro giorno in zona scuole un'africa voleva superare a tutti i costi le auto in fila e con la bambina come passeggero se ne andava bel bella per la corsia a fianco! ho odiato i motociclisti... non era necessario rischiare così! chiaro che poi ci prendono per pericolosi!

vabbé

come scritto qualunque deterrente non serve a niente se non cambiamo "sempre" i nostri comportamenti, non solo quando vediamo il problema. E questo vale anche per le auto!

[Kenzo]

Tante di quelle pubblicità fanno pensare e lavorando in ambulanza come volontario certi risultati li vedo in prima persona.
Purtroppo fanno impressione per qualche istante e poi vanno nel dimenticatoio del cervello fino a quando per qualche favolosa ragione ci va bene una volta e ci siamo solo cacati nei pantaloni.