Sabato pomeriggio mi è accaduta la stessa identica cosa riportata da Wolves nel post di apertura di questa discussione.
Moto ferma da circa 2 settimane in garage, torno dalle vacanze e decido di farmi un giretto. Accendo la moto metto il casco esco dal garage salgo la rampa e circa 15 metri prima di immettermi nella strada principale tocco solo il freno posteriore, assente, come per Wolves leva era mollissima che andava fino in fondo senza alcuna resistenza e soprattutto senza alcun effetto frenante.
Mi fermo con il freno anteriore, controllo il cruscotto, nessuna spia accesa o segnalazione di anomalia, provo nuovamente il pedale del freno posteriore, nulla è cambiato, leva a fondo corsa ma zero effetto frenate. Mi dico "E che cazxo, mica è possibile così di colpo a freddo... provo a fare il giro dell'isolato", parto per arrivare al semaforo distante 250 metri, la strada è in discesa provo 4-5 volte il freno posteriore per vedere se cambiava qualcosa, nulla sempre morto; arrivo al semaforo snocciolando le peggiori bestemmie che conosco...
Ormai rassegnato a dedicare il pomeriggio a controllare la moto riparto dal semaforo provo nuovamente il freno posteriore e tac! d'incanto e tornato a frenare. Fatto circa 90km con 0 problemi, domenica 501 km di curve (Stelvio da Bormio a Trafoi e ritorno a Bormio, Gavia, Presolana salendo dalla val di Scalve) e anche qui nessun problema.
Esattamente come per Wolves sabato è stato come se per cinque minuti avessi avuto solo aria al posto dell'olio nel circuito. Questa cosa è molto strana.