da Tancrediprato » 3 apr 2021, 8:46
Salve a tutti
Non scriverò oltre su questo, ma voglio chiarire una questione.
La questione è che, rassegnatevi, ma dietro qualsiasi – dico qualsiasi – scelta, decisione, azione, che pensiamo di compiere “per libera scelta” motivati da cause “oggettive” tipo: vado a fare un giro e mi rilasso, ci sono determinanti che sfuggono al normale flusso della coscienza .
Prendo un cornetto non un bombolone, ho comprato l’sm 990 e non una BMW, mi piacciono le more più che le bionde, lavoro fino alle 22 invece che fregarmene e far festa alle 17, non mi piace per nulla quel paesino, ho la moto sotto un telo da 5 anni, scrivo sul forum ogni tanto, mi sforzo di capire la fisica quantistica anche se non ho un’adeguata preparazione, ho un casino in macchina che sembra un carro bestiame.. = ogni azione anche la più piccola è sotto determinata da dinamiche sfuggenti. Che non sono meno potenti perché non le avvertiamo.
Quali siano e perché è questione complessa, ma che ci siano non è dubitabile.
Ognuno è libero di non crederci, come di pensare che la terra sia piatta. Si vive bene lo stesso, si fanno figli, si cresce, si invecchia e si muore. Ma inconsapevoli, come piante nel prato che si scuotono con il vento senza capire perché’.
Ci sarebbero migliaia di modi per mostrare questo, ma davvero non ne ho molta voglia perché potrebbe essere lungo e gli scettici rimarrebbero tali (magari non leggerebbero nemmeno tanto son convinti).
Forse un modo semplice è farvi sapere (nel caso non lo sappiate, ovvio) che i vostri muscoli si preparano all’azione BEN PRIMA che la volontà di compierla giunga alla vostra coscienza. Sempre e comunque, per ogni azione. Quindi, prima di decidere di prender un bicchiere d’acqua, i muscoli del braccio si erano già – di nuovo , ben prima della decisione di bere – preparati a muoversi con un accumulo di potenziale motorio misurabile.
"Qualcosa" aveva gia deciso per voi, a vs. insaputa.
Ci sono solo due domande sensate. La terza, chiedersi se è vero, non lo è.
La prima è se serva a qualcosa chiedersi questo o se invece non sia meglio fregarsene e vivere semplicemente, prendendo le cose come vengono, pragmaticamente.
Non ho risposta a questo. Ognuno decida per se, zio per tutti.
La seconda è se le mie “elucubrazioni” siano corrette oppure no. A questo rispondo che non lo so. Sono solo divertissement e come tali vanno prese. La mia speranza non era che qualcuno fosse d’accordo, ma che condividesse qualcosa ma sullo stesso piano, anche totalmente in contrasto con me, per stimolare una dialettica interessante.
Se non succede e sembra che sia solo io a pensare che chi usa la moto da bar, non e' perche si e' svegliato cosi oppure perche sia un cretino superficiale, ma perche ci siano dinamiche profonde che lo spingono a farlo, pazienza.
(Dinamiche di cui non e' cosciente. E queste dinamiche sono le stesse che agiscono su tutti noi, ma alle quali diamo risposte diverse. Quindi e' bene non solo conoscere se stessi, ma pure gli altri che sono il nostro complemento.)
Non ho pretese di veridicità, ma solo quelle di migliorare e progredire.
Detto questo, saluto tutti e auguro una serena Pasqua.