da BrainSpark » 2 gen 2019, 8:25
Riguardo la IAT andrebbe fatta una premessa preliminarmente alle considerazioni tecniche: pochi o nessuno di quelli che montano la IAT la montano da sola; spesso assieme viene effettuata contemporaneamente una qualche modifica (trasmissione, aspirazione, scarico) che proprio dalla IAT dovrebbe trarre ulteriore vantaggio... Questo è uno dei motivi percui la maggior parte di noi, anche "a sensazione" non è in grado di stabilire fin dove arriva il contributo della IAT nel novero delle migliorie, che comunque rimangono sempre nel campo del percepito. Ovviamente per apprezzare il lavoro della IAT l unica vera prova potrebbe essere prendere una moto, stock o modificata non importa, e bancaria. Poi montare la IAT e bancarla di nuovo, quindi confrontare i grafici.
Ciò detto ritengo che molte delle sensazioni ivi riportate, compresa la mia, sono "inquinate" dalla concorrenza di altre modifiche e dalla suggestione. Per quanto mi riguarda, dopo montaggio della IAT "a sensazione" rilevai un aumento della corposità di erogazione ai primissimi regimi, laddove, invero, si era leggermente svuotata dopo rimozione del catalizzatore... All'atto pratico però ebbi la necessità di rifare più spesso l'autoapprendimento della ECU perché spesso al cambio di stagione percepivo un netto scalino dell'erogazione... Perché vi dico questo? Perché, guardando bene il grafico di belinassu effettivamente mi ritrovo con quanto evidenziato dalle sue bancate pre- e post-modifica: se ci fate caso è vero che la linea blu è sempre(seppur di poco) al di sopra della linea rossa; in particolare sulla curva di coppia, con accentuazione dei picchi a bassi e medio alti regimi... Ma se analizzate separatamente le due curve noterete che ove entrambe presentano un buco di erogazione le stesse sono pressoché sovrapponibili... Questo in soldoni che vuol dire? Che la IAT non è vero che chiude i buchi di erogazione: difatti se sulla linea rossa si apprezza un buco, sulla linea blu è una voragine perché bassi e medio alti sono molto aumentati ma il picco negativo è sempre uguale, pertanto si ha un esasperazione dello scalino... E questo è ancora più percepibile al cambio di stagione forse perché la sonda IAT modificata non ha la stessa capacità di interfacciarsi con la ECU rispetto a quella originale (regolazione di meno parametri? Segnate ECU in ingresso criptato?) e pertanto necessita di più frequenti autoapprendimenti...
In definitiva, la IAT la montai sul 1190 adv, attualmente ho la 1290 SD GT ed ho scelto di non montarla... A voi le conclusioni