È un'agile 125 2T la moto della rinascita dello storico marchio toscano
È stata presentata sabato all'Autodromo Internazionale del Mugello la nuova Ancillotti GA125, la moto che segna il ritorno sul mercato della Casa toscana.
Le linee produttive dell'Ancillotti avevano, infatti, chiuso definitivamente i battenti nel 1985. Nel 2005 il marchio Ancillotti è stato ceduto dai figli del fondatore Gualtiero e agli inizi del 2009 è rinata la Ancillotti Motor Cycles srl.
La prima moto della rinata Ancillotti è la 125 GA Cross, messa a punto dal centro sviluppo Ancillotti Motor Cycles e dalla Friba Moto Racing. Si tratta di un modello convenzionale con una linea classica, ma contraddistinto da una grandissima cura costruttiva e dall'utilizzo di accessoristica di assoluto livello. Il telaio è in tubi tondi e ovali di diametro e spessore differenziato in acciaio al CrMo, con doppia culla sdoppiato all'altezza del motore. La motorizzazione per ora sfrutta un'unità di derivazione KTM, ma presto arriverà un motore completamente nuovo e progettato dal tecnico Mario Baglioni.
La 125 GA esordirà già nel corso dell'estate 2009 in una prova di Campionato toscano di Cross.
È intanto in fase di ultimazione la Ancillotti 350 cc Scrambler, realizzata interamente dal centro sviluppo Ancillotti Motor Cycles e in partnership con Betamotor spa, che già negli anni Sessanta aveva collaborato con la famiglia Ancillotti per lo sviluppo di nuovi modelli di moto. L'azienda di Rignano Sull'Arno (FI) ha oggi oltre sessant'anni di esperienza nella produzione di motori e motociclette e vanta otto titoli mondiali nel Trial. La commercializzazione del modello sarà avviata nel novembre 2009 in concomitanza con il Salone del ciclo e motociclo di Milano.
Ancillotti GA 125
Scheda tecnica
Motore monocilindrico, 2 tempi
Cilindro Lavorazioni F/Engineering
Cilindrata 124,8 cc
Alesaggioxcorsa 54x54,5 mm
Avviamento a pedale
Cambio 6 rapporti
Carburatore Keihin PWK-Mod.
Rapporto di compressione nd
Scatola filtro in alluminio
Filtro aria Acerbis
Lubrificazione cambio Bardhal Sae 15W50
Raffreddamento a liquido
Frizione multidisco in bagno d'olio, comando idraulico
Accensione Elettronica CDI
Telaio in tubi tondi e ovali di diametro e spessore differenziato in 25 CrMo4 doppia culla sdoppiato all'altezza del motore
Telaietto posteriore in acciaio scomponibile
Manubrio Tommaselli, alluminio Ø 28 mm
Comandi Domino
Piastre sterzo ricavate dal pieno Ergal 75 bonificato KITE PERFORMANCE
Sospensione ant. forcella 46 mm pluriregolabile
Sospensione post. forcellone in alluminio 70-20 con inserti ricavati dal pieno Matris Cr/Plus
Ammortizzatore post. pluriregolabile con precarico molla idraulico e interasse variabile
Corsa sospensione ant./post. 305/335 mm
Freno ant./post. freni a disco 250/220 mm Braking con pinze Braking
Pompa freno ant./post. Braking radiale con leva regolabile/pompa con serbatio inc.
Cerchio ant./post. 1,60x21"; 2,15x19" mozzi ricavati dal pieno in Ergal 75 Kite performace
Pneumatico ant./post. 80/100-21"; 100/90-19" Dunlop
Catena 5/8x1/4" Regina
Marmitta e silenziatore acciaio/alluminio Messico K1
Pedane ricavate dal pieno Ergal Kite performance
Plastice e accessori Acerbis
Serbatoio in alluminio verniciato circa 7,8 litri
fonte xoffroad.it
... ricordi anni 80 ,non sono mai riuscito a farmela comprere 
