Scusate, ma dire "ha solo ceduto una saldatura", "non è un difetto di progettazione...", ecc ecc ...... vuol dire non aver chiaro come si dimensiona a fatica una struttura.
E ci mancherebbe, sennò io sarei disoccupato.
La probabilità che una saldatura si cricchi c'è sempre, per varie ragioni è impossibile progettare con sicurezza 100%. Pensate solo alla variabilità del processo di saldatura, quasi sempre manuale, che fa si che ogni pezzo sia diverso dagli altri. Può capitare quella sfigata che ha la microporosità proprio nel punto più sollecitato e magari non è nemmeno rilevabile coi test NDT... E da lì parte la cricchetta...
Quando si progetta un particolare del genere si sceglie una "probabilità di sopravvivenza" per quel carico e quel numero di cicli che richiede l'applicazione. Solitamente si utilizza un 97.5% per applicazioni non critiche fino ai 99.9% delle applicazioni in cui un cedimento può compromettere la vita delle persone e in cui non c'è possibilità di ispezionare periodicamente la saldatura.
Progettare con una p.s. del 97.5% vuol dire che su 100 telaietti mi posso aspettare che magari uno si cricca a pochi cicli (km), poi magari un altro a metà vita del componente, uno me ne accorgo quando porto la moto dal demolitore, mentre gli altri 97 resistono seneramente senza rompersi e magari durerebbero molto di più dei cicli di progetto.
Tornando a quel telaietto:
- è un errore di progettazione, nel senso che stanno facendo lavorare a tensioni troppo alte una saldatura con resistenza troppo bassa, se nei prossimi mesi altre persone troveranno cricche e cricchette su moto che sono relativamente "nuove"
- è la normalità delle cose e fa parte della distribuzione statistica della resistenza del componente se questo rimarrà un caso isolato
E comunque, chi possiede SD, SD GT e le altre versioni che condividono quel dettaglio fatto alla membro di segugio, ogni tanto dateci un occhio. Il cedimento di schianto è quasi impossibile se ogni volta che date di grasso alla catena/pulite la moto fate un piccolo check!