Ciao a tutti!
Ho appena comprato un KTM 300 usato modello 2013 (con circa 100 ore) e sabato mi è successa una cosa che magari voi riuscite a spiegarmi il motivo (spero). Premetto che non mi intendo molto di carburazione essendo degli anni che non metto le mani su una moto fino a questa.
In pratica dopo la prima uscita settimana scorsa mi ero accorto di avere il minimo un po basso (la moto rischiava di spengersi quasi), sicché lo alzo un pelino e tutto sembra andare bene.
Sabato per quando arriviamo in cima al percorso a circa 800 metri mi accorgo che la moto resta accelerata al minimo molto di più di come lo avevo settato nei giorni prima. Sicché cerco di abbassarlo svitando la vite del minimo ma la moto in pratica risulta insensibile alla regolazione (o si spegne se la svito troppo oppure resta accelerata).
Quando arrivo a casa pero (sul livello del mare) la situazione invece è praticamente l'opposto: ovvero la moto non sta accesa e pure avvitando quasi al massimo la vite del minimo questa aumenta un po' il regime ma poi si spegne dopo poco. Le cose miglioravano invece se tiravo l'aria per l'avviamento a freddo.
la spiegazione che mi sono dato era che forse a 800 metri ero un pelino grasso al minimo e per questo mi restava accelerata (ma probabilmente mi sbaglio e per questo aspetto un vostro parere), mentre una volta a casa proprio non saprei cosa dire (forse magro al minimo, boh).
Giusto per precisare, a 800 metri era pomeriggio tardi e abbastanza freschino, mentre stamattina quando sono tornato a casa era molto più caldo di ieri (ho dormito in una casa in montagna nel caso vi chiediate perché sono tornato stamattina xD).
Il carburatore non lo ho aperto, ma vi posso dire che la vite del minimo è aperta 2.25 giri mentre la vite aria minimo (quella dorata piccolina) di poco più di 1 giro.
Grazie a tutti
PS conoscete per caso una guida sulla carburazione del kehin? Mi piacerebbe farmi anche un po' di "cultura" al riguardo