MONSUMMANO TERME (PT) - Campionato Italiano Enduro Senior: Magherini, il pilota del Team Max Bart Powered by Steels ha vinto domenica scorsa a Casazza, nel territorio bergamasco, gara e titolo al termine di una prova elettrizzante ma anche dura conquistando il primo alloro tricolore della massima categoria.
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti di questo successo:
Maurizio Magherini: “Una gara per niente facile, anzi, con un po' di tensione all'inizio; poi il tracciato abbastanza impegnativo ha richiesto concentrazione ed è andato tutto bene.
Finalmente ho alzato la coppa più importante, quella del vincitore!
Questa gara rimarrà sicuramente per sempre uno dei ricordi più belli nella mia carriera di pilota. Ringrazio tutti i ragazzi del Team e le persone che hanno contribuito a tutto questo, ad iniziare dal manager Massimo Bartolini e tutti gli sponsor che mi hanno permesso di salire così in alto. Grazie ancora a tutti.”
Max Bartolini: “Sono contentissimo e sento di poter affermare che sia Maurizio, che noi del Team ci siamo meritati questo titolo. E' sicuramente un buon giro di boa della stagione, e ci da la carica e gli stimoli per migliorare anche nel motocross dove a causa di un inizio sfortunato per gli infortuni, siamo rimasti leggermente attardati”.
Il profilo di Maurizio Magherini, il Campione d’Italia Enduro:
La sua attività agonistica in moto inizia nel 2002 con il Campionato Toscano Enduro, ma l'approccio con il mondo dello sport inizia nel 1991, con il calcio.
Ad undici anni inizia a giocare nelle formazioni giovanili della Fiorentina sino a sfiorare la "Primavera".
Nel corso del tempo la passione per le moto lascia sempre meno spazio al calcio. Nel 2003 è già Campione Toscano Enduro Cadetti 125 e un anno dopo della 250.
Nel 2005 fa suo l'alloro regionale Junior nella Oltre 450 vincendo anche l'Assoluta. Nel 2006 trascura il regionale a vantaggio di gare più blasonate e così chiude l'anno con un 10° posto mondiale, un 2° nel tricolore Junior e un 5° posto negli Assoluti Elite.
Maurizio sta diventando un gran pilota e tutti desiderano averlo nella propria scuderia. La fortuna non è però dalla sua parte e proprio alla vigilia della partenza della Six Days, in allenamento, si frattura due vertebre. Volano così due stagioni a vuoto, sino al 2009 quando in sella alla KTM del Team Max Bart Powered By Steels conquista questo bel Titolo Italiano.
fonte ktm.it
