Ok... Ieri mi sono fatto un bel giro sui Lessinia e ho provato sta storia degli ammortizzatori.
Partiamo dall'inizio: già appena ritirata le indicazioni del meccanico erano di accendere poco prima di salirci ed aspettare 7/ 10 secondi affinché l'elettronica degli ammortizzatori faccia raggiungere la regolazione selezionata.
E così ho sempre fatto anche perché nei primi giri mi ero reso conto che il sistema bloccava gli ammortizzatori rendendoli dei pali di ferro per qualche secondo per poi trovare la regolazione ideale. Altra cosa che avevo notato da subito (anche perché non ero abituato ad accendere poco prima) che gli ammo non si resettavano in movimento tanto che le prime volte ero costretto a fermarmi nuovamente, spegnere e riaccendere. DUE PALLE GROSSE COME I COCOMERI!!!!
Vero è che se lascio il quadro acceso gli ammortizzatori rimangono "attivi" ma lasciare il quadro acceso mi da fastidio e in un uso turistico rimanere con la batteria a terra non è così difficile...imho.
Questa procedura, oltre tutto, mi è stata confermata più volte dal servizio clienti Ktm Italia che dopo due proteste da parte mia confermava la prassi. Accendere, attendere, partire. Così mi sono abituato a questa situazione.
Antipestifero ci fa notare che a lui, in movimento, trovano la regolazione fissata che sarebbe già un passo avanti e ieri nella prova gli devo dare ragione. Anche sulla mia accendo parto e si resettano.
Ora la mia domanda nasce spontanea... Se io parto subito dopo l'accensione e lascio che gli ammo facciano quello che devono mentre io cammino sicuro che non succede nulla nella fase di totale rigidità? Cioè... Sicuramente qualcosa si muove nell'idraulica ma è possibile che che qualche meccanismo non subisca danni? E magari con due persone a bordo? Gli ammo non scorrono proprio per tre secondi, neanche la molla lavora, sembra di avere due putrelle al posto degli ammo e se prendo sconnessioni si sentono tutte!
Che succede agli ammortizzatori? Ci possiamo fidare?
Ps: cerchiamo di rimanere in argomento
Nel frattempo ho aggiornato l'elettonica